Scaldino a gas baxi non si accende

Piccola guida alla risoluzione dei problemi dello scaldabagno

È uno tra gli elettrodomestici più utili nelle case degli italiani, usato da grandi e piccoli, maschi e femmine. Non se ne può certamente fare a meno e quando, a sorpresa, lo scaldabagno a gas non si accende, ecco arrivare il panico in famiglia.

Ma ormai dovreste aver imparato che, con un po’ di calma, la soluzione potrebbe essere proprio sotto i vostri occhi: dopo aver recuperato il tanto utile libretto delle istruzioni, abbandonato in genere sul fondo del cassetto fino all’allarme, provate ad aiutarvi con questi brevi consigli per trovare la giusta soluzione. Magari senza dover ricorrere al tecnico di turno.

Se lo scaldabagno a gas non si accende perché è andato in blocco, dal rubinetto dell’acqua calda continua imperterrita a uscire soltanto acqua gelata.

In genere il problema può dipendere anche dal tempo. Non solo, come facilmente immaginabile, dal tempo che è trascorso da quando avete acquistato e installato il vostro scalda-acqua, ma anche dal tempo meteorologico e in particolare dal vento. Non è di certo una cosa negativa, come protrebbe apparire a prima analisi, ma, anzi, da un ottimo funzionamento del sistema di sicurezza installato ormai nella maggior parte degli scaldabagni a gas.

Questo sistema infatti blocca istantaneamente l’erogazione del gas quando c’è una dispersione anomala dei fumi di scarico. Il blocco subentra in una manciata di secondi per evitare che i fumi di scarico possano tornare indietro e rimanere intorno allo scaldabagno saturando l’aria.

In genere per risolvere questo problema e far ripartire lo scaldabagno è sufficiente chiudere il rubinetto dell’acqua calda e aspettare qualche minuto. I modelli a gas più attuali si riaccendono in automatico dopo circa 15 secondi.

Nel caso che il vostro scaldabagno a gas non sia dotato del sistema automatico di sblocco, è necessario farlo a mano seguendo le indicazioni presenti appunto nel tanto prezioso libretto di istruzioni del modello acquistato. Di solito basta spegnere e riaccendere l’apparecchio.

Non si deve mai provare, in nessun caso, a disattivare il sistema di blocco automatico di sicurezza dello scaldabagno a gas proprio perché si attiva in presenza di un pericolo per l’utente.

Un’altra situazione in cui lo scaldabagno a gas non si accende e va in blocco può presentarsi nel caso in cui siano ostruiti i tubi di aspirazione e scarico o nel caso in cui sia bloccato il ventilatore. Anche in questo caso il reset può ripristinare le condizioni di normale funzionamento.

Se però, nonostante la vostra buona volontà, i consigli e le regole dettate dal libretto d’istruzione il vostro scaldabagno non ne vuole sapere di riprendere a funzionare, non vi prodigate oltre e cercate il numero del vostro tecnico di fiducia.

Se la caldaia non parte, vuol dire che siamo costretti a rimanere senza acqua calda e senza riscaldamento. Durante la stagione invernale, la caldaia diventa uno degli elettrodomestici più importanti per garantire il comfort nell’abitazione. Dunque, è indispensabile capire perché la caldaia non si accende più e trovare possibili rimedi semplici senza l’intervento di un tecnico specializzato. Se la caldaia non si accende ci possono essere diverse cause alla base del problema. Seguendo questa guida passo passo riuscirai a capire perché la caldaia a gas non si accende e possibili soluzioni.

  • Se la caldaia non parte quali possono essere le cause?
  • Cosa fare se la caldaia non si accende

Se la caldaia non parte quali possono essere le cause?

Se la caldaia non parte e quindi la fiamma del bruciatore non si accende, dobbiamo prima di tutto verificare se la caldaia è in blocco.

Nel caso in cui la caldaia è in blocco vi consigliamo di leggere la nostra guida dedicata su come sbloccare la caldaia.

Nelle caldaie più moderne dotate di display, possiamo leggere il tipo di errore segnalato e tramite il libretto d’istruzioni rilevare perché la caldaia non parte.

Se la caldaia non si accende più, non dobbiamo farci prendere dal panico. Essendo un elettrodomestico complesso, poiché lavora con elettricità, gas e acqua, è necessario capire il suo ciclo di funzionamento in modo da risalire al motivo per cui la nostra caldaia a gas non parte.

Nella caldaia non si accende la fiamma

Se nella caldaia non si accende la fiamma, è la tipica situazione in cui l’elettrodo potrebbe non scoccare la scintilla che innesca la combustione del gas sul bruciatore.

Possiamo controllare visivamente se il puntale dell’elettrodo è danneggiato o se la ceramica di protezione è usurata. La situazione in cui non si accende la fiamma della caldaia potrebbe essere dovuta al fatto che la corrente inviata dalla scheda all’elettrodo viene interrotta a causa o dell’elettrodo danneggiato o del cablaggio rotto. Se il tuo elettrodo d’accensione è visivamente danneggiato puoi trovare il modello adatto alla tua caldaia in vendita sul nostro ecommerce.

Se invece la caldaia è un po' vecchiotta probabilmente per l’accensione non usa il sistema elettrodi ma bensì la fiamma pilota.

Se la fiamma pilota caldaia non rimane accesa, dobbiamo controllare che la termocoppia non sia rotta e che il bruciatore non sia sporco. Tuttavia, potrebbe essere necessario anche regolare la fiamma pilota, poiché se la fiammella è troppo debole (di colore giallo) la caldaia non parte.

Nella caldaia non si accende il bruciatore

Se sulla caldaia non si accende bruciatore e abbiamo verificato che l’elettrodo o fiamma pilota sono integri, dobbiamo passare a controllare il bruciatore stesso e la valvola gas. Il bruciatore è il luogo in cui si miscela il combustile proveniente dalla valvola gas e l’aria dall’ambiente. Se negli anni si sono accumulati residui e polveri nella camera di combustione, questi potrebbero aver otturato gli ugelli in cui passa gas e dunque la caldaia non si accende.

Se gli ugelli sono otturati e la caldaia non parte ti consigliamo, visto il basso di costo, di non pulirli per evitare di allargare il foro di passaggio gas. Sostituiscili con i modelli di ugelli che trovi in vendita sul nostro e-commerce.

Se invece gli ugelli sono puliti dobbiamo verificare che la valvola gas, alimentata dalla scheda, apra il condotto e consenta il passaggio del gas sul bruciatore.

Prendendo un tester possiamo facilmente verificare se la scheda invia corrente alla valvola gas. Se questo è vero e la valvola non apre il condotto gas vuol dire che è danneggiata e vi consigliamo vivamente di sostituirla altrimenti la caldaia non si accende. Sul nostro e-commerce puoi trovare in vendita centinaia di valvole gas per caldaia.

In ultima analisi se sulla caldaia non si accende il bruciatore e abbiamo verificato che l’elettrodo, gli ugelli e valvola gas sono funzionamenti, non ci rimane che sostituire la scheda. Prima però vi consigliamo vivamente di aver verificato in maniera scientifica tramite un tester i passaggi di corrente tra la scheda e gli elementi sopra citati.

Caldaia acqua calda non si accende

Se la caldaia non si accende quando richiediamo acqua calda, ma si accende solo per i termosifoni, questo è un chiaro sintomo che il problema sta sul lato sanitario. Vi consigliamo prima di tutto di controllare lo stato del flussostato.

Quando apriamo il rubinetto acqua dell’acqua calda, l’acqua passa attraverso il flussostato, il quale chiude il contatto e invia il segnale alla scheda per l’accensione caldaia. Capiamo bene che se il flussostato è rotto la cadaia non si accende in quanto la scheda non riceve il comando d’accensione.

Se la caldaia non ha un flussostato sul sanitario, allora avrà un flussometro. Questo componente è collegato alla scheda tramite tre fili, infatti oltre a chiudere un contatto invia un segnale sulla quantità del flusso d’acqua.

Anche in questo caso capiamo che se il flussometro è rotto, la caldaia non parte.

Puoi trovare flussostati e flussometri per la tua caldaia in vendita sul nostro sito.

Se dopo aver controllato flussostato o flussometro, sulla caldaia non si accende la fiamma, dobbiamo andare a controllare gli altri componenti che gestiscono la priorità sanitario. Potrebbe essere banalmente un microinterrutore rotto, una membrana bucata o una valvola tre vie bloccata.

Caldaia riscaldamento non si accende

Se la caldaia non si accende quando richiediamo il riscaldamento dei termosifoni, ma si accende solo per l’acqua calda sanitaria, questo è un chiaro sintomo che il problema sta sul lato riscaldamento. Per prima cosa accertiamoci di aver selezionato la modalità inverno sul pannello caldaia. Dopodiché, se avete un cronotermostato verificate che la temperatura impostata sia superiore a quella presente in casa.

Se ciò è vero e la caldaia non parte dobbiamo verificare che il contatto del cronotermostato sulla scheda sia chiuso. Se il contatto è aperto vuol dire che il vostro cronotermostato o comando remoto è rotto e va sostituito. Potete trovare diversi comandi remoti sul nostro catalogo online. Se il cronotermostato chiude il contatto, ma sulla caldaia non si accende la fiamma allora dobbiamo verificare gli altri componenti che gestiscono il lato riscaldamento della caldaia. Potrebbe essere banalmente un micro di limite interrotto che manda la caldaia in blocco.

Caldaia non si accende cosa fare

Ora che hai una panoramica sulle motivazioni per cui sulla caldaia non si accende la fiamma, cerchiamo di fare un riepilogo delle operazioni basi da eseguire in modo da fare dei test preliminari prima di chiamare un tecnico e magari in pochi minuti potersi fare una bella doccia calda:

  • Verifica che la caldaia sia collegata alla corrente, il rubinetto di entrata acqua aperto e il rubinetto entrata gas aperto

  • Controlla che la spia di blocco non si accesa, altrimenti segui la nostra guida dedicata per sbloccare la caldaia

  • Controlla che l’elettrodo d’accensione o la fiamma pilota siano integri

  • Controlla che il bruciatore sia pulito e gli ugelli non otturati

  • Controlla che la valvola gas apra il condotto gas sul bruciatore

  • Controlla che il flussostato o flussometro chiudano il contatto e che gli altri componenti di gestione sanitario funzionino

  • Controlla che il cronotermostato o comando remoto chiuda il contatto e che gli altri componenti di gestione riscaldamento funzionino

  • Controlla la pressione sul manometro che deve stare tra 1,2 e 1,5 bar. Se è troppo bassa segui la nostra guida su come alzare la pressione in caldaia. Se troppo alta segui la nostra guida dedicata su come abbassare la pressione in caldaia.

Eseguite tutte queste operazioni se la caldaia non si accende vi consigliamo di chiamare un esperto per eseguire una diagnosi completa e risolvere il problema.

Quando la caldaia Baxi non si accende?

CODICI ERRORE CALDAIE BAXI L'impianto non si avvia, situazione che richiederebbe una verifica da parte di un tecnico. È possibile, in autonomia, tentare il reset portando il selettore sulla lettera “R”. Bisogna tentare il reset portando il selettore sulla lettera “R” e mantenendolo in posizione per almeno 2 secondi.

Come resettare scaldino Baxi?

Per eseguire lo sblocco bisogna non usare il tasto reset della caldaia Baxi, perché questo modello non ne dispone: il reset si attua spostando il selettore di sinistra sulla lettera R lasciandolo in posizione per 35 secondi.

Cosa fare se non si accende la fiamma della caldaia?

Se la fiamma pilota caldaia non rimane accesa, dobbiamo controllare che la termocoppia non sia rotta e che il bruciatore non sia sporco. Tuttavia, potrebbe essere necessario anche regolare la fiamma pilota, poiché se la fiammella è troppo debole (di colore giallo) la caldaia non parte.

Come sbloccare la caldaia Baxi?

Come effettuare il RESET della caldaia BAXI Lo sblocco della caldaia si esegue spostando il selettore di sinistra sulla lettera R e lasciandolo in posizione per 35 secondi.

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