Redazione 24 settembre 2021 15:11
Non riesci ad eliminare gli acari dai tuoi materassi? In questa guida ti aiutiamo a farlo, con consgili e stratagemmi dedicati.
Purtroppo gli acari sono piuttosto resistenti, anche perché si tratta di qualcosa che è invisibile a occhio nudo. Come recita un antico detto cinese, quando si conosce il proprio nemico, la vittoria è sicura, dunque è utile approfondire cosa sono di preciso gli acari.
Perché si formano gli acari
Gli acari non sono altro che aracnidi che hanno dimensioni davvero minuscole, circa un quarto di millimetro. Questi parassiti non possono essere notati come accade con una formica oppure un altro insetto, in più sono dannosi per la nostra salute, visto che si nutrono di pelle umana e causano allergie.
Uno dei problemi principali che provocano è quello all’apparato respiratorio, in quanto sono associati a molte intolleranze alla polvere. Per eliminarli ed evitare che riescano a proliferare nel materasso, bisogna seguire una serie di accorgimenti.
Come avere un materasso pulito
La scelta del materasso dovrebbe essere fatta con grande attenzione. Ad esempio, è preferibile sceglierne uno antiacaro e traspirante, mentre i cuscini ideali sono quelli in lattine o poliuretano per rendere la vita impossibile agli acari. Con alcune buone pratiche, poi, si riesce a evitare la proliferazione dei parassiti:
- Areare la stanza il più possibile dopo che ci si è svegliati
- Aspirare con grande cura e regolarmente il materasso
- Usare materassi e cuscini sfoderabili per un migliore lavaggio
- Sfruttare la luce del sole che infastidisce gli acari
- Effettuare lavaggi ad alte temperature
- Disinfettanti naturali
I rimedi naturali sono sempre utili e preziosi per i piccoli e grandi inconvenienti casalinghi. Lo stesso discorso vale per il materasso e gli acari: esistono diversi prodotti che si possono utilizzare per disinfettare in modo soddisfacente quella che è la parte fondamentale del nostro letto. Curiosi di scoprire i più comuni? Ecco i principali:
Bicarbonato di sodio: non dovrebbe mancare in nessuna casa, in quanto è versatile e riesce a risolvere tanti problemi. Economico ed ecologico, il bicarbonato ha un’azione disinfettante molto potente e qualsiasi sostanza nociva può essere eliminata. Serve anche a prevenire la formazione di altri acari, impedendo il loro sviluppo. Il consiglio è di cospargere la superficie del materasso e di lasciar agire il bicarbonato per diverse ore, rimuovendo poi il tutto con l’aspirapolvere.
Oli essenziali: l’alternativa è quella degli oli a base di tea tree, lavanda ed eucalipto. Favoriscono l’igiene del materasso, disinfettandolo con l’utilizzo di poche gocce e asciugando la superficie con grande attenzione.
Acqua e bustine da tè: utilizzando uno spruzzino si può utilizzare anche una soluzione a base di acqua tiepida e tè per ottenere gli stessi risultati in termini di igienizzazione del materasso. Dopo aver lasciato in infusione le bustine, il liquido sarà pronto per la pulizia, lasciando poi asciugare alla luce del sole per un effetto migliore.
Garantire all’organismo un ottimo riposo durante la notte è fondamentale sia per poter affrontare al meglio ogni sfida della quotidianità che per mantenersi in salute.
Tuttavia, molti ignorano che il letto è uno dei luoghi preferiti in cui amano annidarsi gli acari, quei minuscoli insetti che possono arrecare diversi fastidi alla salute.
Scopriamo insieme come rimuovere efficacemente gli acari della polvere e permettere all’organismo di riposare in completa serenità.
Cosa sono gli acari?
Lontani parenti dei ragni e degli scorpioni, gli acari, noti anche come acari della polvere, sono insetti dalle piccolissime dimensioni (tanto che è molto difficile vederli a occhio nudo).
Essi si nutrono di muffa, polline, polvere e cellule morte di pelle umana.
Tranquilli…
Contrariamente alle credenze popolari, non mordono, non pungono e non scavano nella pelle!
Tuttavia, gli acari sono conosciuti per i fastidi che possono scatenare all’organismo, qualora si entrasse in contatto con essi. Per i motivi appena citati consigliamo di utilizzare un materasso antiacaro.
Cosa accade se entriamo in contatto con gli acari?
Gli acari della polvere non sono certamente insetti portatori di gravi malattie, ma possono scatenare all’uomo allergie tutto l’anno e altri spiacevoli sintomi, quali:
- starnuti continui
- prurito alla gola
- tosse secca
- arrossamento e/o lacrimazione agli occhi
- naso chiuso
- irritazioni alla pelle (che potrebbero portare a eczema)
- peggioramento dell’asma.
I bambini, in particolare, se entrano in contatto con gli acari, hanno maggiori probabilità di contrarre eczema e asma.
Dove si annidano più frequentemente gli acari?
Gli esseri umani perdono ovunque tra 0,5 e 1,5 grammi di pelle al giorno; questo rende la casa il perfetto habitat per gli acari, in cui nutrirsi e poter crescere.
Nello specifico, poi, prediligono i luoghi bui e umidi, come il materasso, la biancheria da letto, il divano, i tappeti, ecc.
A causa delle loro micro dimensioni, purtroppo sono difficili da rilevare e uccidere… ma con alcuni piccoli suggerimenti si può risolvere tutto!
Come eliminare gli acari dal materasso
Esistono molteplici modi per eliminare gli acari della polvere in un materasso e tenerli lontani una volta rimossi.
Ecco i consigli migliori:
- Abbassare l’umidità della casa, soprattutto nella camera da letto: gli acari della polvere hanno una vita breve, di circa 10-30 giorni; ma, a seconda dell’ambiente e delle condizioni di umidità, le femmine possono vivere fino a 70 giorni e deporre centinaia di uova tra le lenzuola. Per cui, utilizzare un deumidificatore può sicuramente avere un effetto positivo sulla riduzione della proliferazione degli acari.
- Utilizzare uno spray anti acari: esistono alcuni prodotti in formato spray sul mercato adatti a trattare gli acari della polvere, ma da soli non sono sufficienti per poterli eliminare in via del tutto definitiva. Infatti, bisogna lavare, lavare, lavare!
- Lavare la biancheria da letto a temperature alte: uno dei metodi più sicuri per sbarazzarsi degli acari è lavare la biancheria da letto in acque ad alta temperatura. È risaputo che il caldo uccide i batteri, quindi lavaggi frequenti non possono che risolvere il problema! Si consiglia, a tal proposito, di acquistare biancheria da letto che non si danneggi facilmente con tanti lavaggi a temperature elevate. In alternativa, è possibile utilizzare anche la pulizia a vapore per ottenere lo stesso risultato su piumoni e copriletti, che non possono essere lavati con la stessa frequenza delle lenzuola.
Dai un’occhiata anche a Come pulire il materasso, la guida completa.
- Scegliere il supporto di un professionista: se una delle opzioni sopra elencate non funziona, è meglio rivolgersi a un esperto che saprà annientare gli acari in men che non si dica! Basterà soltanto assicurarsi che le sostanze chimiche utilizzate dal professionista non causino reazioni allergiche… altrimenti si otterrà l’effetto contrario.
Un altro consiglio molto importante è quello di tenere lontano il più possibile dalla camera da letto gli amici a quattro zampe, poiché gatti e cani rilasciano molte più cellule morte della pelle umana per la sopravvivenza e la crescita degli acari della polvere.
Prodotti naturali per rimuovere gli acari
Alcuni prodotti naturali possono fornire un piccolo contributo alla rimozione degli acari; i principali includono:
- bicarbonato di sodio
- tea Tree
- olio di Eucalipto.
Il bicarbonato di sodio, in particolare, si rivela un ottimo metodo per eliminare questi minuscoli insetti.
Basterà cospargerlo sul materasso, lasciare agire per qualche ora e poi rimuovere il prodotto con un aspirapolvere.
Preparare un elisir di acqua, tea tree e olio di eucalipto da spruzzare direttamente nelle zone rilevanti almeno una volta ogni 2-3 giorni, invece, può contribuire a evitare la proliferazione degli acari, poiché tali sostanze contengono proprietà antibatteriche, antivirali e antimicotiche.
Si può prevenire la formazione di acari nel materasso?
Assolutamente sì!
Anzi, in realtà prevenire la formazione degli acari è la prima cosa da fare per evitare di fare i conti con questi minuscoli insetti.
Alcune abitudini, infatti, possono aiutare a mantenere un ambiente più igienico, sicuro e al riparo da spiacevoli invasioni.
- Utilizzare deumidificatori e purificatori d’aria.
Gli acari richiedono un certo livello di temperatura e umidità per vivere e prosperare e, se non ce l’hanno, muoiono e basta. Acquistare un deumidificatore o un purificatore d’aria potrebbe, infatti, fare un’enorme differenza all’interno dell’abitazione. Tuttavia, questo metodo può avere un costo maggiore (per via del maggior consumo di elettricità), anche se è comunque un’opzione da considerare per trovare una soluzione sostenibile contro questo fastidioso problema.
- Limitare l’uso della tappezzeria.
Questa è una soluzione più drastica, ma efficace. Sostituire infatti le tende con persiane, scambiare il divano imbottito con uno in pelle e passare a un materasso in lattice può avere un impatto significativo sulle popolazioni di acari della polvere.
Questo perché le aree imbottite sono i luoghi di riproduzione più conosciuti per questa specie.
- Spolverare
Considerando che gli acari si nutrono anche di polvere, è importante spolverare almeno ogni 3-5 giorni, soprattutto se già si è soggetti a soffrire di allergie alla polvere in generale.
Certo, questi sono piccoli accorgimenti che possono richiedere un dispendio di energie fisiche ed economiche maggiori, ma sicuramente possono fare la differenza per la salute e garantire un ottimo riposo durante la notte!
Se vuoi approfondire ulteriormente l’argomento, dai un’occhiata anche a Materasso antiacaro.