Come fare la piega con spazzola e phon

E’ possibile avere capelli sempre in ordine anche quando si asciugano in casa. La piega, se fatta bene, può donare anche un tipo effetto voluminoso ai capelli. Per realizzare un perfetto brushing basta avere in casa almeno spazzola e phon, in questo modo si potranno effettuare delle ottime acconciature, come appena usciti dal parrucchiere.

Cosa occorre per una piega ai capelli perfetta

Per effettuare un buon brushing bisogna avere in casa:

  • mollette e pinze
  • phon con beccuccio di precisione
  • pettine con denti larghi
  • una spazzola rotonda da scegliere in base alla lunghezza dei capelli. Più sono lunghi e maggiore deve essere il diametro

La spazzola può essere sia in setole sia termica. La scelta dipenderà solo dal tipo di capello. Chi ha capelli sottili dovrebbe optare per una spazzola in legno. In questo modo si potrà dare più volume alla propria cute. Le spazzole termiche sono indicate per chi ha i capelli più spessi e molto tendenti al crespo. Così li si può domare meglio.

L’importanza dello shampoo per la riuscita di una buona piega

Spesso quando si effettua la piega in casa si nota che i capelli non reggono bene la forma che gli si da con la spazzola. Il motivo principale potrebbero essere lo shampoo che non è stato fatto bene. Innanzitutto tutto bisogna scegliere lo shampoo adatto ai propri capelli e massaggiare bene la cute con i polpastrelli, prima delicatamente, poi in modo più energico. Bisogna effettuare dei movimenti circolari lungo tutto il cuoio capelluto. Si deve poi risciacquare e ripetere per la seconda volta il procedimento. In seguito va applicato il balsamo che deve essere lasciato in posa per 2-3 minuti, poi è consigliabile sciacquare bene. E’ indispensabile, infatti, eliminare ogni traccia di prodotto di capelli. In questo modo risulteranno leggeri e si potrà fare una buona messa in piega.

Come usare spazzola e phon

Le tecniche di brushing sono differenti a seconda che si abbiano capelli mossi o lisci. A fare la differenza  proprio la pre-asciugatura, cioè il passaggio che determina quanto possono essere lavorati i capelli e che fornisce una prima struttura al capello. Infatti l’effetto della messa in piega si decide sin da quando si impugna il phon tra le mani e lo si indirizza verso i capelli.

La piega dei capelli lisci

L’asciugatura dei capelli lisci deve innanzitutto dare volume ai capelli. Bisogna dirigere il phon dal basso verso l’alto per gonfiare tutta la parte frontale dei capelli. In questa fase può dare una mano anche il pettine. Questo può sollevare le radici di circa 2 cm dall’attaccatura. Inoltre l’aria del phon sarà diretta verso la cute e il pettine. Una volta terminata la parte frontale si può passare ai lati e alla zona posteriore, utilizzando la stessa tecnica. 

Una volta effettuato il tutto, si può mettere da parte il pettino e proseguire usando le mani. Bisogna sollevare i capelli dalla cute esercitando con la mano una leggera trazione. Una volta che i capelli saranno asciutti al 70% le radici risulteranno più gonfie. In questo modo i capelli appariranno molto più voluminosi. Arrivati a questo punto si può passare ad utilizzare la spazzola rotonda.

La piega per i capelli mossi

I capelli mossi sono spesso voluminosi. Per questo motivo è consigliabile asciugarli tenendo la testa in posizione normale, ossia in alto, impugnando il phon dall’alto verso il basso. In questo modo le radici durante l’asciugatura saranno schiacciate sul cuoio capelluto. Si può così domare meglio il volume dei capelli.

Innanzitutto bisogna partire dal lato sinistro e inclinare la testa leggermente verso destra. Con una mano bisogna tenere il phon e con l’altra si deve spingere in basso e usare le dita come pettine districante. In questo modo si conterrà il volume dei capelli mossi. Quest’operazione deve essere effettuata per tutti le ciocche dei capelli. Alla fine della pre-asciugatura dovrebbero essere più lisce del solito. Si può passare in seguito alla spazzola rotonda che deve essere scelta in base alla lunghezza dei capelli.

Consigli per realizzare una piega con spazzola e phon

Quando si utilizza la spazzola e il phon ci si potrebbe bruciare, infatti non si dovrebbe avvicinare troppo il phon alle radici. Un passaggio molto importante è quello di raffreddare le ciocche dopo aver sistemato la piega. Lo si può fare premendo il tasto di raffreddamento del phon. In questo modo si potrà fissare lo styling creato sulle singole ciocche, che risulteranno leggere e in ordine. Infine, come tocco finale, bisogna usare una buona lacca. Ne esistono di tutti i tipi. Per esempio quella forte va usata sui capelli spessi e mossi, mentre la leggera sui capelli fini e lisci. Così la messa in piega sarà in ordine fino a sera. C’è anche chi invece predilige un effetto naturale. In quel caso è opportuno applicare un po’ di olio lucidante sulle punte.

Come asciugare correttamente i capelli ricci

I capelli ricci possono sembrare particolarmente complicati da asciugare in casa. In questo caso è fondamentale scegliere i prodotti giusti, soprattutto in base alle esigenze del proprio capello. Alcuni tipi di capelli hanno bisogno di nutrimento, in questo caso bisogna evitare di applicare maschere e balsami alla radice, ma è conveniente utilizzarli solo sulle punte per evitare di appesantire troppo i capelli. Il riccio apparirà infatti, cascante e poco definito. E’ importante che i ricci siano sempre vitali e alti sin dalle radici. Dopo lo shampoo bisogna tamponare i capelli e usare un attivatore di ricci che aiuta a rendere i ricci più elastici. La mousse invece va evitata, in quanto rende il capello compatto e innaturale, donando l’effetto bagnato che non a tutti piace.

Per un’asciugatura perfetta è consigliabile usare il diffusore, che va posizionato dal basso verso la radice del capello. Le punta vanno poi sollevate dalla radice in modo leggero. In questo modo la chioma avrà più volume. Gli ultimi minuti conviene asciugarli a testa in giù. Inoltre è consigliato non toccarli troppo con le mani, altrimenti si rischia di rovinare la definizione del riccio che con una crema per capelli può risultare davvero perfetta.

Mi chiamo Martina e sono del ’97. Sono laureata in Lettere Moderne e frequento la specialistica in Filologia Moderna. Mi piace molto la scrittura e il giornalismo. Preferisco scrivere di benessere e salute, soprattutto per quanto riguarda le parti del corpo e in particolare i capelli, con i relativi attrezzi utili ad una buona asciugatura. Tra le mie passioni inoltre, ci sono la musica e la danza.

Come fare le onde con la spazzola asciugacapelli?

Attorciglia una ciocca alla volta intorno alla spazzola, arrivando fino a metà della lunghezza. Così scaldala bene con il phon, appappoggiando il beccuccio e poi, senza allontanare il getto d'aria calda, srotola la ciocca dandole movimento.

Che spazzola usare per fare la piega?

La spazzola cilindrica può avere il rullo in legno e anche in metallo (o ceramica). Il metallo (o la ceramica) è un ottimo alleato per le operazioni di messa in piega, in quanto, trattiene il calore del phon e lo distribuisce uniformemente sul capello.

Quale spazzola usare per piega liscia?

Spazzola lisciante Le migliori per lisciare sono: le cilindriche grandi con un diametro di almeno 40 mm, quelle rotonde e quelle piatte, quest'ultime perfette per realizzare un effetto liscio ma naturale.

Come fare il brushing per avere una piega perfetta?

Passare il phon quante volte è necessario L'asciugacapelli distribuisce l'umidità nella chioma. Se alcune ciocche non sono asciugate bene tendono a creare un certo effetto crespo. Affinché la messa in piega tenga, passa quindi più volte il phon su ogni ciocca (non più di 4 o 5).

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