Quali sono i limiti e le relative sanzioni? Le sanzioni applicate contro chi guida in stato di ebbrezza variano a seconda del grado alcolemico rilevato dagli accertatori: Se il conducente in stato di ebbrezza provoca un sinistro stradale, le sanzioni pecuniarie indicate al punto precedente raddoppiano. Alcoltest in presenza di avvocato. L'agente accertatore, prima di eseguire l'alcoltest, deve informare la persona sottoposta al controllo sul diritto di richiedere la presenza del suo avvocato di fiducia.
Chi non rispetta questa norma è punito sia con sanzioni pecuniarie severissime, amministrative e penali, sia con il ritiro della
patente.
Vediamo cosa prevede la normativa e cosa può fare l'automobilista che subisce queste sanzioni.
Cosa accade se il conducente provoca un incidente stradale?
Inoltre, se l'automobile è di proprietà dello stesso conducente, è disposto il fermo amministrativo del veicolo per 180 giorni.
Se il veicolo appartiene, invece, a persona estranea al reato, non può essere confiscato.
Infine, il
conducente subisce il raddoppio del periodo di ritiro della patente se ha provocato in sinistro stradale e ha un tasso alcolemico accertato superiore a 1,5 g/l.
Se il conducente non ha ricevuto questa informazione, la procedura è irregolare.
Si può rifiutare di sottoporsi all'alcoltest?
Qualora si rifiuti l'esecuzione dell'alcoltest, è prevista l'applicazione della stessa pena pecuniaria che sarebbe irrogata se il tasso alcolemico fosse superiore a 1,5 g/l, quindi dell'ammenda da € 1.500 a € 6.000.
Inoltre, è previsto il ritiro della patente da sei mesi a due anni, la confisca del veicolo e la perdita di 10 punti della patente.
Si può portare a casa l'automobile?
A meno che non sia disposto il
sequestro dell'auto, il veicolo può essere fatto trasportare, da persona idonea alla guida, fino al luogo indicato dal conducente e lasciato in consegna al proprietario.
In alternativa, si può trasportare fino alla più vicina autorimessa e lasciato in consegna al gestore della stessa. In questa ipotesi, le spese per il recupero dei mezzo ed il trasporto sono interamente a carico del trasgressore.
Come richiedere il permesso a ore?
Chi ha subito il ritiro della
patente per guida in stato di ebbrezza con tasso alcolemico non superiore a 0,8 g/l e non ha provocato incidenti stradali, può richiedere la concessione di un permesso per circolare, nonostante la sospensione.
Deve essere richiesto al Prefetto entro 5 giorni dal ritiro della patente stesso.
Se viene accolto, vengono concesse al massimo 3 ore al giorno, che sono poi recuperate con l'allungamento del periodo di sospensione.
Si può richiedere solo per due motivi:
- per motivi di lavoro, se risulta impossibile o estremamente gravoso raggiungere il posto di lavoro con mezzi pubblici;
- per motivi di salute, se il conducente è portatore di disabilità o dà assistenza a persone con disabilità.
I lavori di pubblica utilità consentono di ottenere il dimezzamento del periodo di ritiro della patente.
Essi consistono nella prestazione di un'attività non retribuita a favore della collettività,
da svolgere nel campo della sicurezza o dell'educazione stradale, presso un ente pubblico, o organizzazioni di assistenza sociale o centri di lotta alle dipendenze.
Come rientrare in possesso della patente?
La patente di guida viene restituita al conducente una volta trascorso il periodo di sospensione e si è ottenuta l'idoneità dalla Commissione medica competente per territorio.
La Commissione, all'esito dei vari accertamenti, rilascia un certificato di idoneità
o non idoneità alla guida, che può essere con o senza scadenza.
Il certificato deve essere consegnato alla Prefettura, la quale invia la patente all'Ufficio della Motorizzazione Civile di residenza dell'interessato.
Il conducente, quindi, si può recare presso questo Ufficio con 2 fototessere ed il certificato di idoneità in originale per chiedere l'emissione di una nuova patente, la cui durata di validità è stabilita dalla Commissione medica.
Ricorso al Tribunale o al Giudice di Pace.
Il ricorso per impugnare il ritiro della patente deve essere proposta al Giudice di Pace.
Resta di competenza del Tribunale Penale, invece, la decisione relativa alla sanzione irrogata per la guida con tasso alcolemico superiore a 0,8 g/l.
Condividi questo articolo
VeronainLaw
Contattaci per avere una consulenza online.
Contattaci