Dolore basso ventre e ano dopo rapporto

Perché è necessario il tuo consenso?

Il tuo consenso è richiesto per inviare la tua domanda al Professionista, in accordo con la legge attuale. Vorremmo inoltre informarti che il tuo consenso può essere ritirato in qualsiasi momento, sebbene ciò non inciderà sullo status legale del tuo consenso al momento della tua accettazione.

Quali sono i miei diritti dopo aver prestato il consenso?

Puoi ritirare il tuo consenso in qualsiasi momento, e hai anche il diritto di aggiornare i tuoi dati, il diritto all'oblio, e hai il diritto di limitare il trattamento e il trasferimento dei tuoi dati. Hai anche il diritto di sporgere reclamo alle autorità competenti, se pensi che il trattamento dei tuoi dati violi la legge.

Chi è l'amministratore dei miei dati personali?

L'amministratore dei miei dati personali è Docplanner Italy srl, Piazza Cinque Giornate 10, CAP 20129, Milano (MI), Partita IVA e Codice Fiscale 09244850963. Docplanner Italy srl, dopo aver trasferito i tuoi dati personali al Professionista da te scelto, diventa altresì amministratore dei tuoi dati personali.

Per maggiori informazioni su come gestiamo i tuoi dati, clicca qui

Classico, lubrificante, ritardante, ultra sottile, extra large, aromatizzato: 👉quale preservativo scegliere?

Buongiorno, le scrivo per chiederle un consulto.
Sono una ragazza di 20 anni e Da qualche tempo io e il mio ragazzo pratichiamo sesso anale.
circa 20 giorni fa mi è stata riscontrata nelle urine una presenza piuttosto elevata di E.coli, curata con Antibiotico.
Successivamente, io e il mio ragazzo abbiamo fatto sesso anale non protetto ( non violento ma a tratti doloroso in profondità) , con alternanza di sesso vaginale e orale.
Dopo l'ultima volta, sono passati circa 3/4 giorni, sento dolori, malessere e gonfiore al basso ventre e dolore nella zona lombare...sono molto disturbata di stomaco ( nausee leggere che vanno e vengono) e una frequente sensazione di dover defecare anche se spesso non accade o se accade con feci abbastanza molli. Spesso il tutto accompagnato da meteorismo.

È possibile che questo dipendi dal sesso anale? Passaggi di qualche batterio (giusto oggi mi hanno riconsegnato le analisi delle urine e non risulta nuovamente la presenza di e.coli), oppure è solo la mia ansia a giocare un brutto scherzo?

Grazie infinitamente

Medico Chirurgo

Gentile Signorina,
che il sesso anale venga praticato senza preservativo, intanto la pone a rischio di trasmissione di enterobatteri in zone, come la vagina e la bocca, trasportati dal pene che è penetrato in una area dove normalmente questi germi sono presenti.
Non si meravigli quindi se poi vada incontro a vaginiti, cistiti, faringiti da E. Coli o da Klebsiella Spp. o da altri enterobacteriacee.
Inoltre lo sfregamento meccanico del pene in ampolla rettale, che lei definisce doloroso ancorchè non violento, irrita meccanicamente una mucosa che, diciamola una volta e per sempre, non è stata creata per accogliere ma per espellere.
Il tenesmo che lei lamenta potrebbe riconoscere una proctite traumatica meritevole di essere curata e non certo telematicamente.
E' anche dimostrato, e spero che gli Andrologi me ne diano conferma, che una abituale pratica di sesso anale non giovi neppure all'asta maschile in cui può provocare infiammazione delle tuniche che avvolgono i corpi cavernosi.
Infine, badi di praticare una contraccezione con pillola estro -progestinica: diversamente il sesso anale con eiaculazione in retto è il modo migliore per concepire: lo sperma cola infatti dallo sfintere temporaneamente ipotonico e si mescola con le secrezioni vaginali sicchè gli spermi possono agevolmente risalire lungo la via che conoscono e se c'è per caso un ovulo maturo, fecondarlo senza problemi.
Il sesso anale può essere una piacevole variazione sul tema, di tanto in tanto: non deve sostituire il godimento sessuale della coppia che si basa sul rapporto genito - genitale.
Spero di essere stato chiaro.
Saluti,
Dott. Caldarola.

Approfondimento su Anticoncezionali

Gli anticoncezionali: metodi ormonali, di barriera o intrauterini, come scegliere il contraccettivo giusto? Quando ricorrere alla contraccezione d'emergenza?

Consulti simili su Anticoncezionali

Altri consulti in infettivologia

Perché dopo un rapporto ho dolore?

All'origine c'è sempre la carenza di estrogeni che, in determinate condizioni, può scatenare un processo di atrofia di vagina e vulva , rendendo i tessuti più sottili e meno elastici e di conseguenza più fragili. In menopausa l'atrofia vulvo-vaginale è tra le principali cause del dolore dopo il rapporto.

Quando ho rapporti sento dolore alle ovaie?

Se il dolore alle ovaie si presenta durante o dopo i rapporti sessuali, invece, può essere dovuto alla circostanza in sé (ad esempio se avviene nei giorni dell'ovulazione per cui la cervice uterina è più sensibile, o se non c'è sufficiente lubrificazione vaginale, oppure se la posizione rende la penetrazione troppo ...

Come capire se si ha la dispareunia?

Dispareunia: Possibili Sintomi associati.
Sensibilità al tatto o dolore ai genitali esterni o interni;.
Arrossamento;.
Gonfiore dei genitali esterni;.
Prurito vulvare o vaginale;.
Lieve sanguinamento o perdite ematiche franche;.
Leucorrea (perdite vaginali biancastre);.
Secchezza vaginale;.
Rapporti sessuali dolorosi;.

Come capire se il dolore è alle ovaie?

Sintomi.
Annessite acuta. Dolori intensi nel basso addome, spesso laterali. Il dolore si intensifica premendo sulla parete addominale. Perdite vaginali. Urgenza di urinare. ... .
Annessite cronica. Dolore alla pressione (sul basso addome) Sensazione di pressione, da uno o entrambi i lati. Dolori durante i rapporti sessuali..

Toplist

L'ultimo post

Tag