Dopo aver seminato il prato quanto tempo cresce

Un prato verde è rigoglioso è il luogo ideale dove rilassarsi e trascorrere dei piacevoli momenti da soli o in compagnia. Ma come far crescere velocemente l’erba del prato? Scegliere i semi giusti, preparare il terreno, innaffiare, arieggiare. Scopri come fare in 7 mosse.

Avere un bel giardino verde e curato è il sogno di tutti. Soprattutto in questo periodo in cui siamo costretti a restare in casa, è importante avere un bel prato dove poter trascorrere piacevoli momenti all’aperto. Ma come fare per realizzare un prato lussureggiante nel giardino di casa?

Non bisogna essere dei giardinieri professionisti per realizzare un bel prato verde, basta un pò di pazienza ed effettuare i passaggi giusti per far crescere velocemente e senza troppe difficoltà un prato verde e rigoglioso. Scopriamo insieme come fare.

  • 1. Scelta dei semi giusti
  • 2. Periodo della semina
  • 3. Preparazione del terreno
  • 4. Seminare
  • 5. Innaffiare il terreno
  • 6. Taglio dell’erba
  • 7. Arieggiare il terreno
  • Come far crescere l’erba del prato: foto e immagini

1. Scelta dei semi giusti

La prima cosa da fare è scegliere i semi giusti per il vostro prato. A seconda del posto in cui vivete, si può scegliere tra semi adatti ad un clima rigido e invernale, oppure semi adatti ad un clima caldo e temperato.

Questo passaggio è fondamentale per assicurare la crescita e la sopravvivenza del vostro prato. Come è facile intuire le condizioni climatiche influenzano non poco la crescita delle piante.

Infatti, affinché un prato possa essere verde e lussureggiante ha bisogno della giusta umidità e della luce del sole. Se scegliete dei semi adatti ad un clima rigido, e nella vostra area geografica, l’estate si raggiungono temperature torride, difficilmente il vostro prato sopravviverà! Lo stesso avverrà se seminerete semi adatti a climi caldi, in una zona dove invece, l’inverno si raggiungono temperature troppo rigide.

2. Periodo della semina

A seconda del tipo di semi che sceglierete per realizzare il vostro prato nel giardino di casa, occorre seminare in periodi diversi dell’anno, per effettuare l’operazione nel momento più adatto sia dal punto di vista climatico che per le caratteristiche del terreno.

Se bisogna seminare erba per clima caldo, il momento in cui iniziare la preparazione è all’inizio della primavera. Se invece bisogna seminare erba per zone climatiche più fredde, il periodo migliore per seminare è la fine dell’estate, l’inizio dell’autunno.

3. Preparazione del terreno

La preparazione del terreno è una fase fondamentale per il buon risultato della semina del vostro prato. Se ne avete la possibilità, sarebbe opportuno testare il ph del terreno, per capire la quantità e la tipologia di fertilizzante che sarebbe opportuno utilizzare.

A questo punto smuovete il terreno, eliminate tutte le erbacce e rimuovete eventuali pietre. Ovviamente se la porzione di terreno da preparare è piuttosto estesa, dotatevi di un mezzo meccanico, se invece la superficie non è molto estesa, potrete smuovere il terreno con una zappa o un rastrello.

Contemporaneamente, potete aggiungere al vostro terreno compost specifici per migliorare la resa del prato o altre sostanze per il drenaggio.
Infine, prima di passare alla fase successiva, livellate il terreno smosso in precedenza. Fate in modo che non ci siano buche o zone più alte, ma il terreno deve risultare omogeneo e ben livellato.

4. Seminare

E’ arrivato il momento più atteso. A questo punto siete pronti per spargere i semi che avete scelto in precedenza. Se avete a disposizione un mezzo meccanico spargete una metà dei semi in una direzione e poi effettuate un altro giro in direzione perpendicolare al percorso precedente. Lo stesso vale se effettuerete la semina a mano. Cercate di coprire tutta la superficie in maniera omogenea ed uniforme, evitando di lasciare spazi vuoti.

Dopo aver completato la semina, ricoprite con il terriccio tutta la superficie del prato. Potete utilizzare della torba che assicurerà una maggiore presenza di sostanze nutritive per il terreno.

Se disponente di una seminatrice meccanica, ripassate sul terreno seminato in precedenza, al fine di migliorare il contatto tra terreno e semi. In assenza di seminatrice, procedete con un rastrello o una zappa, cercando di assicurare un buon contatto tra terreno e semi.

5. Innaffiare il terreno

Per completare il processo di semina del prato, innaffiate tutta la superficie. Nella fase iniziale è importante innaffiare più volte al giorno il terreno, in modo che rimanga sempre umido. Attenzione però a non eccedere con la quantità di acqua. Non devono esserci ristagni di acqua che al contrario farebbero marcire i semi.

Consultate anche le previsioni del tempo. Se ci saranno molte piogge, evitate di innaffiare il terreno. A seconda del tipo di seme che avete utilizzato per il vostro prato, potrebbero volerci dai 7/8 giorni ai 12/15 giorni prima che il vostra prato cominci ad infoltirsi.

Ovviamente, influiscono anche altri fattori sulla germinazione del prato. La luce del sole, le caratteristiche del terreno e la presenza di sostanze nutritive. Per avere un prato verde e rigoglioso è importante che nel terreno si trovino sostanze come fosforo, potassio e azoto.

6. Taglio dell’erba

Se avrete eseguito correttamente tutti i passaggi descritti in precedenza, il vostro prato sarà verde e rigoglioso. Un’altra operazione fondamentale per un prato lussureggiante è il corretto taglio dell’erba. Come procedere? Non effettuare mai un taglio troppo corto, meglio procedere con tagli di pochi centimetri, ripetuti con maggiore frequenza, piuttosto che un taglio più netto. Effettuate il taglio cambiando ogni volta la direzione di taglio.

Tagliare spesso il prato permette all’erba di infoltirsi. Evitare di tagliare il prato quando è bagnato, perché potreste strappare le radici dell’erba.

7. Arieggiare il terreno

Per mantenere il prato in perfetta salute è importante, eliminare spesso le erbacce che possono nascere e soprattutto arieggiare il terreno. Per permettere all’acqua di drenare meglio potete fare dei buchi nel terreno e riempirli di sabbia, in questo modo l’aria circolerà meglio ed il vostro prato avrà un aspetto più rigoglioso.

Come far crescere l’erba del prato: foto e immagini

Un prato verde e ben curato è il luogo ideale dove concedersi piacevoli momenti di relax. Sfoglia la galleria e scopri come avere un prato lussureggiante.

Quanto ci mette un seme di prato a germogliare?

Altra cosa da tenere a mente è che le specie di sementi contenute nei miscugli per prato hanno tempi di germinazione diversi: dai 4 giorni del loietto fino ai 10 della poa passando dai 7 della festuca arundinacea. Per tutto questo tempo il terreno deve sempre rimanere umido.

Come accelerare la crescita del prato?

Vediamo una serie di 7 accorgimenti che sono in grado di velocizzare e sostenere lo sviluppo iniziale del prato..
NON INTERRARE LE SEMENTI. ... .
USARE TERRICCIO DA PRATO. ... .
IRRIGARE POCO MA FREQUENTEMENTE. ... .
CONCIMARE CON POCO AZOTO E TANTO FOSFORO. ... .
MICORRIZE. ... .
LASCIARE IL GIUSTO SPAZIO TRA I SEMI. ... .
TAGLIO BASSO..

Perché l'erba seminata non cresce?

Quando i germogli dell'erba non appaiono entro 10-12 giorni dalla semina, diverse sono le cause possibili: i semi sono vecchi o di cattiva qualità; l'umidità è insufficiente; i semi sono troppo interrati; la terra in superficie è crostosa.

Cosa fare dopo la semina del prato?

Subito dopo la semina andrebbe sempre distribuito un concime ad alto tasso di fosforo. Non usarlo rende più debole e faticosa la crescita fino al primo taglio. Un buon concime starter contiene una ventina di unità di fosforo (qui e qui due esempi).

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