Scopa aspira e lava a vapore unieuro

Un numero sempre maggiore di persone decide di adottare per le pulizie domestiche un elettrodomestico che sfrutti la forza igienizzante del vapore. Un elettrodomestico a vapore consente di procedere alla detersione della maggior parte delle superfici di casa senza più dover fare ricorso a prodotti chimici, detergenti e saponi, ma sfruttando soltanto l’acqua calda portata ad alte temperature.

Anche tra prodotti di questo genere però esistono tante tipologie differenti: in particolar modo la differenza maggiore esiste tra le scope a vapore, che hanno l’aspetto di una tradizionale scopa elettrica e dunque si sviluppano in senso verticale, e le lavapavimenti a vapore, che invece hanno un corpo macchina dotato di tubo flessibile e svariati accessori. Quali sono le differenze tra queste due tipologie di articoli, e quale può essere più adatto alle proprie specifiche esigenze?

Le lavapavimenti a vapore

Le lavapavimenti a vapore sono le prime ad essere apparse sul mercato, mentre le scope a vapore sono un prodotto più innovativo e recente. Il funzionamento di una lavapavimenti a vapore è piuttosto semplice: il suo aspetto ricorda quello di un’aspirapolvere da traino, con la differenza che, invece di avere un sacchetto per lo sporco, ha un serbatoio che va riempito di acqua.
Il serbatoio infatti, una volta che la lavapavimenti è stata collegata alla corrente elettrica, porta l’acqua ad ebollizione, creando un’elevata temperatura interna che genera il vapore che poi verrà erogato dalla spazzola lavapavimenti. Se si teme che questo possa essere pericoloso, specie se si hanno dei bambini in casa, si può stare sicuri: in genere questi elettrodomestici hanno sempre un tappo di sicurezza che non si svita fino a che la pressione interna non è scesa di nuovo. A seconda del marchio che si preferisce, o del modello che si acquista, la lavapavimenti potrà avere diversi accessori in dotazione. L’accessorio che non manca mai è la spazzola per il pavimento, in genere dotata di un apposito panno in microfibra o altro materiale capace di intrappolare lo sporco. Poi possono esserci: la bocchetta per la pulizia delle fughe, delle spazzole rotanti per raggiungerne gli angoli, la pistola per vaporizzare tende e tappeti, e altro.

I vantaggi della lavapavimenti a vapore
Normalmente la lavapavimenti ha una potenza piuttosto elevata, e un serbatoio molto capiente. Ciò vuol dire che permette di pulire superfici piuttosto ampie (mentre si lavora non si può rabboccare l’acqua perché il serbatoio si sigilla) e di affrontare anche uno sporco molto ostico. Infatti con la lavapavimenti si possono pulire anche le tapparelle, o i sanitari del bagno. Il tubo e il cavo di alimentazione sono sempre abbastanza lunghi da permettere di muoversi con disinvoltura praticamente in ogni angolo di casa.

Svantaggi della lavapavimenti a vapore
La lavapavimenti non è molto maneggevole, perché chi esegue le pulizie se la deve trascinare dietro, e un serbatoio riempito di acqua di solito ha un certo peso. Se l’acqua nel serbatoio finisce mentre le pulizie sono ancora in corso, non si può far altro che aspettare: infatti bisogna attendere che la temperatura scenda, svitare il tappo, introdurre altra acqua e poi attendere che questa si scaldi nuovamente in modo da generare vapore.

La scopa a vapore

La scopa a vapore parte dai medesimi presupposti della lavapavimenti: essa serve ad igienizzare le superfici di casa grazie alla forza del vapore acqueo. La prima sostanziale differenza è che una scopa serve solo ed esclusivamente per le superfici piane, vale a dire per i pavimenti. Infatti non può essere usata in verticale e dunque non ha la versatilità di una lavapavimenti. La sua struttura è molto pratica e maneggevole, poiché è dotata di un manico grazie al quale la si può manovrare in giro per casa restando in posizione eretta.
Il serbatoio dell’acqua si trova sul corpo della scopa e di solito è estraibile. Questo significa che le operazioni di rabbocco sono molto semplici, perché non si deve fare altro che estrarre il serbatoio, metterlo sotto il rubinetto del lavandino e riempire, per poi riposizionarlo sulla scopa. Inoltre sovente questi serbatoi possono anche essere rabboccati in corso d’opera mentre le pulizie sono in fase di svolgimento.

I vantaggi della scopa a vapore
Il vantaggio più immediato della scopa a vapore emerge facendo un confronto con le metodologie tradizionali di lavaggio dei pavimenti. Usando la scopa non ci si deve più chinare per prendere lo straccio da terra, o per appoggiarcelo; nè si ha bisogno di venire in contatto con i panni umidi e sporchi. Infatti con la scopa non si deve fare altro che riempire il serbatoio, attaccare la presa elettrica alla corrente di casa e poi attendere che si formi il vapore una volta raggiunta la giusta temperatura. A questo punto si procede con le pulizie. Il vapore ad alte temperature asciuga subito, quindi i pavimenti non restano umidi o appiccicosi. Una volta finito, non si deve fare altro che togliere il panno dalla scopa e metterlo in lavatrice. Inoltre, sul mercato sono disponibili anche modelli senza fili, molto comodi se non ci sono prese elettriche nelle vicinanze.

Svantaggi della scopa a vapore
Le scope a vapore, vista la loro struttura, normalmente non hanno motori molto potenti. Questo significa che il loro utilizzo è indicato per case piccole, dove le superfici non siano eccessivamente estese e quindi non si debba mettere troppo sotto sforzo la macchina con un utilizzo prolungato. Inoltre le scope a vapore non sono molto versatili: hanno l’unico scopo di sostituire lo straccio per lavare in terra. Prima di passare la scopa a vapore, è sempre necessario spazzare accuratamente, o usare un apirapolvere di tipo tradizionale. A volte possono anche esserci dei ristagni di acqua, se la giornata è un po’ umida: non si tratta comunque di una lavasciuga, ovvero la funzione di aspirazione è del tutto assente.

Cosa preferire

Dalle caratteristiche presentate è chiaro come non ci sia un prodotto migliore dell’altro, non in senso assoluto: tutto dipende infatti dalle esigenze del singolo. La permessa necessaria da ricordare è che entrambe i prodotti, lavapavimenti e scopa, usano la forza igienizzante del vapore per pulire le superfici di casa. Ciò vuol dire che adottando o l’una o l’altra si mostra una grande attenzione per l’ambiente, poiché si evita di inquinare usando prodotti contenenti tensioattivi, e allo stesso tempo si fa del bene al proprio portafogli, poiché si risparmia sull’acquisto di detersivi e detergenti. Da questo punto di vista dunque questi due elettrodomestici sono identici in tutto e per tutto.
La lavapavimenti potrebbe essere preferibile da parte di chi possiede una casa molto grande e quindi necessita di prestazioni tecniche più elevate. Soprattutto è preferibile da parte di chi voglia acquistare un prodotto molto robusto e resistente nel tempo, ed inoltre intenda farne un utilizzo a 360 gradi. Infatti gli accessori possibili per una lavapavimenti sono molto numerosi: anche se non sono in dotazione quasi sempre la casa produttrice consente di acquistarli separatamente. La scopa a vapore invece si presenta molto indicata per chi ha un appartamento di dimensioni modeste, e soprattutto è sempre di fretta e quindi vuole solo avere a disposizione uno strumento facile da usare e molto pratico che consenta di fare le pulizie quotidiane con la massima velocità.
La scopa a vapore però è poco indicata per chi ha animali in casa, perché, come si diceva, non raggiunge potenze molto elevate, e potrebbe non essere in grado di rimuovere peli o altre impurità. Tanto la lavapavimenti che la scopa a vapore sono prodotti che si limitano alla sola erogazione di vapore acqueo; se si desidera uno strumento più completo sarebbe meglio preferire una lavasciuga, che funziona sugli stessi presupposti ma in più ha anche funzione di aspirazione dell’acqua residua che resta sui pavimenti e sulle superfici trattate. L’acquisto di una lavasciuga però comporta anche una spesa piuttosto elevata, mentre la lavapavimenti e la scopa in genere hanno costi molto simili e non proibitivi.

Qual è la migliore scopa a vapore sul mercato?

Questa è la lista delle migliori scope a vapore del momento:.
Ariete 4164 Scopa Lavapavimenti a Vapore..
Polti Vaporetto SV440..
Hoover Steam Capsule Can 1700 R 011..
BISSELL PowerFresh Slim Steam Mop..
Polti Vaporetto Smart 100_T..
BLACK+DECKER FSMH1321JMD-QS..
Rowenta RY7557 Clean & Steam..
Kärcher SV 7 Pulitore a vapore..

Che fa un aspirapolvere a vapore?

Un aspirapolvere a vapore è un prezioso aiuto nelle pulizie di casa: con un solo strumento puoi rimuovere polvere e sporco, lavando le superfici con la forza igienizzante del vapore.

Come si usa una scopa a vapore?

Pulire i pavimenti con la scopa a vapore Il corretto utilizzo di una scopa a vapore è molto semplice: bisogna utilizzarla con semplici e precisi movimenti in avanti, per garantire una corretta fuoriuscita del vapore, e indietro, per raccogliere e imprigionare lo sporco nel panno in microfibra.