Quanto tempo si ha per fare una denuncia

Per i reati per i quali non è prevista la procedibilità di ufficio ma solo su istanza della vittima che chiede la punizione del colpevole (la querela, appunto) vi sono tre mesi di tempo (il codice parla proprio di tre mesi e non già di 90 giorni) per presentare la denuncia-querela.

Decorsi i tre mesi, i termi sono scaduti e la denuncia querela non è validamente sporta con la conseguenza che non si procederà nei confronti del presunto responsabile.

La truffa è un reato perseguibile penalmente e comporta anni di reclusione e pagamenti di multe.

La denuncia per truffa

I casi di truffa sono molto frequenti ed è importante denunciare se ne si diventa vittima. Il reato per truffa è regolato dall’art. 640 del Codice penale e prevede anni di reclusione e pagamento di multe le cui cifre variano a seconda che la truffa sia semplice o aggravata.

La denuncia per truffa online

Per sporgere denuncia è necessario rivolgersi alle forze dell’ordine, in particolare alla Polizia Postale in quanto specializzata nei reati informatici. La denuncia può essere effettuata oralmente o per iscritto, l’importante è offrire una descrizione chiara e dettagliata in modo tale da agevolare il lavoro delle autorità competenti. Il cittadino può anche contattare le associazioni di consumatori che forniscono tutela e aiuto legale e sono presenti in tutte le città italiane.

Come fare una denuncia per truffa

Non è un reato punibile d’ufficio, quindi, è necessaria la denuncia della vittima di truffa. Va presentata entro 90 giorni, ma è consigliabile agire subito. La si può sporgere presso la Procura della Repubblica o presso tutte le forze dell’ordine. Nel primo caso, si evita di aspettare il tempo per il passaggio di carte fra il comando di polizia e il magistrato.

Cosa accade dopo una denuncia per truffa

Dopo la denuncia, scatta l’avvio di un procedimento penale per il soggetto accusato del reato. Viene valutata la sussistenza del reato nonché l’aggiunta o meno di aggravanti. Se sono presenti le aggravanti, la pena prevede la reclusione da 1 a 5 anni e il pagamento di una multa. Nel caso di truffa senza aggravanti, invece, la pena prevista è la reclusione da 6 mesi a 3 anni e il pagamento di una multa meno salata.

Cosa si rischia con una denuncia per truffa online

Il truffatore rischia una pena detentiva da 6 mesi a 3 anni e il saldo di una multa da 51 euro a 1032 euro. Se vengono riconosciute le aggravanti, la pena sarà più aspra.

Per informazioni scrivere a This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it. Telefono 06.55.71.996

Domanda di: Prisca Monti  |  Ultimo aggiornamento: 5 agosto 2022

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Entro quanto tempo vanno fatte la denuncia e la querela

Per denunciare un fatto non vi sono limiti di tempo; mentre per la querela occorre farla entro tre mesi dal giorno in cui si ha notizia del fatto che costituisce reato.

Quanto tempo ho per denunciare una aggressione?

Solo in questa ultima eventualità la ricerca e punizione del colpevole a opera dell'Autorità giudiziaria è lasciata alla discrezione della vittima che potrà decidere se sporgere querela o denuncia entro 90 (novanta) giorni dai fatti mentre, mentre tutte le volte che richiedano più di 20 (venti) giorni per la guarigione ...

Quanto tempo ho per denunciare una minaccia?

L'atto con il quale portare il fatto alla conoscenza delle Forze dell'ordine è la querela che può essere presentata esclusivamente dalla persona offesa entro 3 mesi dal fatto.

Come si calcolano i 90 giorni per la querela?

In pratica, per capire se si è ancora in tempo per sporgere querela, non bisognerà contare novanta giorni dal momento in cui si ha avuto conoscenza del fatto, bensì tre mesi. Ad esempio, chi ha subito un furto il 30 luglio potrà sporgere querela fino al 30 ottobre (tre mesi).

Cosa succede dopo aver sporto denuncia?

Le indagini preliminari cominciate grazie alla denuncia sporta presso le autorità competenti possono avere due esiti diversi: il rinvio a giudizio; l'archiviazione.

Trovate 30 domande correlate

Quanto si paga per fare una denuncia?

Denuncia penale: per farla in autonomia non ci sono costi

Per sporgere una denuncia o una querela l'avvocato non è indispensabile: la legge prevede che ogni cittadino possa recarsi di persona presso di uffici territoriali di Polizia e Carabinieri e denunciare un fatto delittuoso.

Quando arriva la notifica di una denuncia?

La denuncia non viene mai recapitata a chi è stato denunciato: stando, infatti, a quanto previsto dalla legge in vigore, non viene inviata alcuna notifica di una denuncia, per cui non esiste alcun tempo di recapito della denuncia.

Che differenza c'è tra una denuncia e una querela?

Sin da subito possiamo dire che, in entrambi i casi, si tratta della segnalazione di un evento costituente reato. La differenza sta nel fatto che, mentre la denuncia riguarda i reati procedibili d'ufficio, la querela concerne i reati che sono procedibili, appunto, solo a querela di parte.

Quali sono i motivi per cui si denuncia una persona?

Quali sono i motivi che inducono una persona a sporgere denuncia? Come detto nell'introduzione, la denuncia può essere fatta per svariate ragioni: ad esempio, perché è stato commesso un reato, oppure per segnalare un introito in nero oppure una irregolarità sul lavoro.

Quando una querela non è valida?

L'art. 124, comma 1 c.p. statuisce che “ Salvo che la legge non disponga altrimenti, il diritto di querela non può essere esercitato decorsi tre mesi dal giorno della notizia del fatto che costituisce il reato”.

Quali sono le minacce gravi?

Ad esempio, sicuramente grave è la minaccia di morte. Può ritenersi grave anche la minaccia (non necessariamente di morte) pronunciata da un noto appartenente a un clan malavitoso oppure rivolta a una persona particolarmente debole (ad esempio, a un malato o a un anziano).

Quando la minaccia non è reato?

Di qui, il principio enunciato dalla Cassazione: la minaccia di morte pronunciata contro un'altra persona, se non è seria, non può integrare in astratto il reato. A rilevare, ai fini dell'integrazione del reato, pesa il contesto di tensione in cui l'alterco risulta avvenuto.

Quando è reato di minaccia?

35817. Il reato di minaccia si configura con il carattere formale del pericolo, per la cui integrazione non è necessariamente richiesta la lesione del bene tutelato, ma basta che il male prospettato possa incutere timore al soggetto passivo.

Cosa si rischia per un pugno in faccia?

Secondo la legge, chiunque percuote una persona, se dal fatto non deriva una malattia, è punito, a querela della persona offesa, con la reclusione fino a sei mesi o con la multa fino a 309 euro [1]. È questa la descrizione che il codice penale fa del delitto di percosse.

Cosa si rischia per aggressione verbale?

Aggressione verbale: cosa si rischia? L'aggressione verbale, se ritenuta come minaccia, la persona offesa potrà querelare l'aggressore, quest'ultimo potrà essere condannato al pagamento di una pena pecuniaria massima di 1.032,00€.

Come si fa a sapere se sei stato denunciato?

Rivolgersi alla Procura della Repubblica

  1. Il numero di procedimento,
  2. il nome del pubblico ministero competente,
  3. la data di commissione del fatto,
  4. l'articolo di legge violato.

Come si fa a sporgere denuncia?

La denuncia può essere presentata in forma orale o scritta. La denuncia deve contenere l'esposizione dei fatti ed essere sottoscritta dal denunciante o dal suo avvocato. La persona che presenta una denuncia ha diritto di ottenere attestazione della ricezione.

Quali sono le parole offensive da denuncia?

Si può, per esempio, dire vaffanculo, rompipalle, coglione, stronzo, mi ha rotto le palle/coglioni, sei un negro di merda, cretino, stupido, idiota, ignorante.

Quali sono le conseguenze di una denuncia?

Conseguenze della denuncia/querela: iscrizione nel registro delle notizie di reato, durata delle indagini preliminari, archiviazione e rinvio a giudizio. Sporgere una denuncia significa segnalare alle autorità competenti un fatto che costituisce reato.

Quanto si guadagna con una querela?

Per sporgere querela non si paga nulla. Quello di presentare querela alle autorità è un vero e proprio diritto di tutte le persone che sono vittime di un reato. Se hai subito un furto, una violenza o qualsiasi altro delitto, puoi liberamente e senza alcun costo recarti presso le autorità per segnalare l'accaduto.

Qual è la pena per minacce?

nel caso di minaccia semplice, è prevista solamente la pena pecuniaria della multa; nell'ipotesi di minaccia grave, invece, il codice prevede la reclusione fino a un anno.

Cosa si rischia se si minaccia una persona?

Il reato di minaccia è punito in quanto non è tollerabile limitare la libertà di una persona attraverso il pericolo di un danno ingiusto. La vittima può sporgere una querela e il colpevole rischia una multa di 1023 euro e la reclusione fino a un anni in presenza di aggravanti.

Come difendersi da una denuncia per minacce?

Per difenderti da una denuncia o da una querela puoi incaricare il tuo difensore di fiducia a svolgere delle investigazioni difensive: la legge [2] consente all'avvocato di poter compiere delle indagini la cui portata è molto simile a quelle effettuate dalla Procura della Repubblica.

Quando la minaccia è grave?

La minaccia è grave anche quando avviene nei modi di cui all'articolo 339 codice penale ovvero quando la minaccia è eseguita nel corso di manifestazioni in luogo pubblico o aperto al pubblico, con armi, da persona travisata, da più persone riunite, con scritto anonimo, in modo simbolico, avvalendosi della forza ...

Quando si può querelare una persona?

Quando una querela non è valida? Si può denunciare una persona se si ha la certezza o il fondato sospetto che abbia commesso un reato. Una volta fatta la segnalazione, le autorità sono tenute a comunicare la notizia di reato in Procura e a cominciare le indagini necessarie a fare luce sulla questione.

Quanto tempo ho per denunciare una minaccia?

Una minaccia consiste nell'intimidire qualcuno in modo tale da limitarne la libertà morale: costituisce un reato presente nel Codice penale. Quanto tempo ho per denunciare una minaccia? La minaccia semplice deve essere denunciata entro 90 giorni di tempo, mentre per la minaccia grave lo si può fare anche dopo 6 mesi.

Quando si può denunciare una persona?

Quali sono i motivi che inducono una persona a sporgere denuncia? Come detto nell'introduzione, la denuncia può essere fatta per svariate ragioni: ad esempio, perché è stato commesso un reato, oppure per segnalare un introito in nero oppure una irregolarità sul lavoro.

Quanto tempo si ha per fare una denuncia per aggressione?

L'istanza può essere presentata entro 3 mesi dalla ricezione della notizia del fatto-reato ed entro tre anni dalla presenza del colpevole sul territorio dello Stato.

Quando una denuncia non è valida?

La denuncia penale può essere presentata senza limiti di tempo (quindi non decade mai) in quanto dà impulso allo svolgimento di indagini relative ad un reato procedibile d'ufficio, contro il quale il pubblico ministero procederà anche senza la volontà e l'interesse della persona offesa.