pubblicato il 8 marzo 2022 alle ore 12:52 Show
Gli scarafaggi, purtroppo, possono introdursi negli appartamenti. In particolare potremmo ritrovarceli in cucina in quanto sono attratti da alcuni alimenti. Vediamo un metodo davvero ottimo per tenerli lontani. Occorrente: Zucchero semolato Acido citrico Farina di semola Procedimento: 1. Frullate un paio di cucchiai di zucchero semolato. 2. In una ciotola inserite due cucchiaini di acido citrico. 3. Aggiungete lo zucchero e 1/2 cucchiaio di farina di semola. 4. Mescolate il tutto e dividete il composto in varie ciotoline o sacchetti. 5. Posizionateli nei luoghi più compromessi. Per eliminare gli scarafaggi in casa devi affidarti a un disinfestatore diligente; dopo la bonifica ti suggerirà come fare una prevenzione efficace. Rispondendo a 7 domande frequenti, ti do qualche informazione in più su questi insetti. Ma fai attenzione: se pensi che gli scarafaggi vivono solo nelle case sporche sbagli! Controlla bene la tua casa anche se è pulita. Scopri come accorgerti delle blatte nascoste, e così difenditi dalle malattie. Scarafaggi o blatte? Chiamali come vuoi, ma in casa è meglio eliminarli. Subito!
Eliminiamo gli scarafaggi dalla casa, ma facciamo di più…
Se hai visto uno scarafaggio gironzolare sui fornelli della cucina o sul pavimento del bagno, nell’autorimessa o in un tombino del giardino, ti suggerisco di darti da fare, perché potrebbero essercene altri: sono insetti pericolosi per la salute. 7 domande 7 risposte sugli scarafaggi.1) Perché troviamo gli scarafaggi in casa?2) Quali sono gli scarafaggi più comuni?3) Le blatte da dove vengono, e come entrano in casa?4) Gli scarafaggi sono pericolosi per la salute?5) Gli scarafaggi dove si annidano?6) Come accorgersi delle blatte?7) Come fare a eliminare gli scarafaggi dalla casa?1) Perché troviamo gli scarafaggi in casa?
2) Quali sono gli scarafaggi più comuni?
La Blatta rossa (Periplaneta americana) a Brescia e nelle province limitrofe è occasionale: vive bene a una temperatura di 28°C associata a un’umidità particolare. Frequenta cunicoli sotterranei, scarichi e fogne. Tutte queste specie vivono bene nell’oscurità. In Italia sono presenti altre due specie di blatte: Polyphaga aegyptiaca e Blatta lateralis; la prima si è acclimatata nelle regioni meridionali, l’altra è segnalata in Sardegna. Gli scarafaggi si diffondono nelle città con i trasferimenti di cose e di persone, e così succede di rinvenire delle specie insolite. Qualche tempo fa abbiamo trovato Polyphaga aegyptiaca in una villetta a Brescia. I nostri clienti avevano traslocato da poco da un’altra regione, e le blatte sono arrivate dentro una scatola di libri presa dalla cantina. 3) Le blatte da dove vengono, e come entrano in casa?
Con un cartone che viene da un negozio o da un magazzino con le blatte, potresti inavvertitamente portare a casa delle uova oppure degli insetti di Supella longipalpa o di Blattella germanica. Considera che gli adulti di quest’ultima specie possono compiere piccoli voli e, anche se volano raramente e debolmente, potrebbero arrivare dalla cucina infestata di un appartamento vicino. Blatta orientalis può imbucarsi in casa dal balcone o dalla finestra: infatti, riesce ad arrampicarsi sulle pareti ruvide di un palazzo, arrivando agli appartamenti più alti. Le reti fognarie, il metano, il condizionamento, lo scarico dei fumi, gli impianti idrici ed elettrici, connettono tra di loro gli appartamenti di un condominio. Gli scarafaggi seguono le reti che si diramano in ogni alloggio e così si diffondono. Sono veloci e possono arrivare lontano.
4) Gli scarafaggi sono pericolosi per la salute?
Camminando in ambienti sudici, tra le setole delle zampe, trattengono i microrganismi responsabili delle malattie, che poi disseminano dappertutto. Indagano ogni genere di cibo. Le blatte si sporcano la bocca masticando anche alimenti in decomposizione, e poi rigurgitando la saliva su quello che potremmo mangiare. Disperdono gli escrementi ovunque. Quali malattie possono trasmettere gli scarafaggi? All’uomo possono trasmettere dissenterie batteriche, salmonellosi, botulino e colera. Parecchi ceppi del virus poliomielitico, i virus Coxackie, probabilmente quello dell’epatite A. Il contatto diretto con le blatte può sviluppare allergie (fonte: Istituto Superiore di Sanità). E se a essere inquinata fosse la posata nel cassetto della cucina, un piatto, un bicchiere o un pezzo di pane lasciato nel cestino? Tutto questo può accadere a nostra insaputa, ma altre volte succede perché sminuiamo il problema. Se vogliamo che la nostra casa sia sana, dobbiamo eliminare gli scarafaggi, e fare un’efficace prevenzione con pratiche quotidiane costanti. 5) Gli scarafaggi dove si annidano?
Prendendo come riferimento le preferenze ambientali delle diverse specie, possiamo fare qualche esempio utile per capire dove cercare gli annidamenti. Ma tieni presente che anche il disinfestatore più esperto ogni volta si ingegna. La lavastoviglie offre agli scarafaggi molte possibilità per attecchire. E l’infestazione (all’inizio) è quasi sempre difficile da scoprire, perché la macchina rimane incassata tra i mobili della cucina. L’oscurità in cui si trova, la temperatura e l’umidità che mantiene tra un lavaggio e l’altro, ne fanno un luogo adatto per Blattella germanica. Le infestazioni possono essere gravi e a volte le blatte provocano persino il cortocircuito dell’apparecchio. Continuando, allo stesso modo, potremmo parlare del forno o della macchina del caffè espresso, ecc. I mobili della cucina hanno molte fessure e spazi ciechi. Per esempio, dove i ripiani aderiscono ai prospetti interni, dentro le cerniere delle ante, tra lo schienale e il muro, ecc. Le blatte si annidano anche nelle canaline passacavi della corrente – soprattutto se applicate al muro – e nelle prese del piano di lavoro. Questi posti sono adatti a Blattella germanica che si arrampica fino sulle superfici più lisce. In punti un po’ più asciutti come nelle intercapedini delle pareti in cartongesso, si potrebbe annidare Supella longipalpa. Blattella germanica e Supella longipalpa sono due scarafaggi marroni simili, per questo vengono facilmente confusi. Sotto il lavello della cucina come nel bagno ci potrebbero essere le condizioni per un’infestazione di Blatta orientalis, detta anche scarafaggio nero, ma è bruno scuro. (A proposito: hai guardato le foto di scarafaggi dedicate a Blatta orientalis? C’è il link un po’ più sopra!). Una fessura tra le piastrelle del muro o una spaccatura attorno al tubo di scarico; la fessura di un battiscopa o di un infisso: possono diventare un ricettacolo. Ma gli scarafaggi approfittano anche di molti altri posti, e così potresti trovare la Blattella anche in bagno. In genere, il caldo umido di questa stanza richiama qualche insetto già presente in cucina.
6) Come accorgersi delle blatte?
Se in casa ci sono pochi scarafaggi questi insetti avranno spazi e cibi a volontà e, visto che si muovono nell’oscurità è difficile incontrarli. Procedono nel buio con sicurezza servendosi delle antenne che usano anche per avvertire le vibrazioni e i movimenti dell’aria. Così si accorgono di noi e ci battono sul tempo, nascondendosi prima di essere visti. Per via delle abitudini notturne, dell’istinto prudente, e poiché lasciano solo piccole tracce della loro presenza, capita di accorgersi degli scarafaggi quando ormai si sono affermati. Per individuarli in tempo bisogna sorvegliare continuamente gli ambienti: la vigilanza è uno dei pilastri della prevenzione. Dentro i pensili della cucina e sui piani di lavoro possiamo osservare se ci sono gli escrementi. Ci vuole un po’ di attenzione perché sono segni piccoli: quelli di Blattella germanica hanno la dimensione di un grano di zucchero. Possono sembrare piccole palline o avere forma cilindrica, in alcuni casi assomigliano a virgole sbavate (guarda la fotografia sopra). Si scorgono in controluce sulle superfici più lucide, e il loro colore bruno scuro contrasta sui mobili chiari. Il sistema più affidabile per accertarsi delle blatte è l’uso di trappole adesive. Gli insetti sono attirati verso la colla dall’effluvio di una sostanza (feromone) oppure,
da una pastiglia di cibo. Se le trappole sono professionali e posizionate diligentemente il risultato del monitoraggio è sicuro. 7) Come eliminare gli scarafaggi dalla casa?
E’ un’opinione sbagliata pensare che il motivo di un’infestazione sia da ricercare solo nella pulizia quotidiana della casa. Infatti, davanti agli scarafaggi succede di sentir dire: “Come è potuto accadere!? La mia casa è pulita!”. Per evitare un’infestazione oltre alla pulizia si devono controllare periodicamente gli ambienti. Le buone pratiche quotidiane sono molto efficaci: servono anche se non hai mai visto una blatta per continuare a vivere in salute. Due righe (da leggere bene) sulla pulizia della casa.
Capita di non fare caso a quelle inezie che scivolano dietro i mobili e si infilano sotto il battiscopa della cucina oppure, a quelle che cadono – dimenticate – sotto l’affettatrice. A proposito di cibo devi sapere che all’occorrenza le blatte si spostano da una stanza all’altra cercando acqua e qualsiasi cosa riescono a masticare. Vanno in giro e ci sembra illogico sorprenderle in posti ben puliti. Tra gli interventi di manutenzione da non dimenticare c’é la pulizia del tetto. Soprattutto se è abitato dai colombi. Gli scarafaggi neri vivono anche nello strato di foglie marcescenti e nelle croste di guano umide, da lì penetrando nelle mansarde. Sono infestazioni difficili da risolvere perché gli insetti invadono anche le intercapedini della copertura.
Richiedi una visita dello specialista Sono un disinfestatore esperto. I miei progetti di lavoro sono orientati all'ecologia applicata, e alla prevenzione. Per hobby fotografo la natura; anche quella che entra dentro casa. Quale e l'odore che gli scarafaggi non tollerano?Gli scarafaggi non amano l'odore dell'aceto e allora utilizzatelo per lavare i pavimenti e le altre superfici. Realizzate una soluzione fatta da tre parti di acqua e una di aceto. Non usatela però sopra il legno e le superfici delicate. Il rosmarino, l'alloro e l'aglio sono invisi agli scarafaggi.
Cosa odiano gli scarafaggi?Tra le spezie che gli scarafaggi odiano di più c'è il rosmarino. L'odore forte e aromatico di questa pianta è tra gli insetticidi naturali più efficaci ed è un ottimo condimento per i nostri piatti, non dobbiamo far altro che posizionare i vasetti nei punti a rischio.
Cosa fare contro gli scarafaggi in casa?10 rimedi naturali per liberarsi dagli scarafaggi. 1) Usare zucchero e bicarbonato di sodio. ... . 2) Posizionare foglie di alloro. ... . 3) Soluzione di sapone. ... . 4) Soluzione Ammoniaca. ... . 5) Trappole di acido borico. ... . 6) Soluzione di pepe, aglio e cipolla. ... . 7) Utilizzo di Listerine. ... . 8) Trappola di vaselina.. Cosa temono gli scarafaggi?Sempre sul fronte delle piante, inoltre, gli scarafaggi temono particolarmente l'erba gatta e il tanaceto. Potrete posizionarli con qualche vasetto o piccolo mazzo sul balcone, lungo i davanzali delle finestre o in prossimità delle porte.
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