Come riconoscere un diamante su un anello

Scoprite qualche trucco per sapere come riconoscere un vero diamante da uno falso.

Come riconoscere un diamante su un anello

Per un semplice amatore, può essere difficile sapere come riconoscere un diamante, o distinguere un diamante vero da uno falso. Per questo vi consigliamo qualche semplice trucco da testare a casa per riconoscere questa magnifica pietra preziosa.

Riconoscere un diamante con il test del giornale.

E’ sufficiente posare la pietra su un foglio di giornale con il lato appuntito verso l’altro. Le parole si riescono a vedere chiaramente attraverso la pietra? Se si, allora probabilmente non si tratta di un diamante. Quest’ultimo infatti rifrange la luce, quindi non deve fare da lente d’ingrandimento. Se riuscite a vedere bene le linee del testo, la pietra del vostro gioiello in diamante è falsa.

Riconoscere un diamante con il test del punto.

Un’astuzia molto simile alla precedente consiste nel disegnare con un pennarello un punto su un foglio bianco di carta bianco e centrarvi la pietra, sempre con la punta del diamante verso l’alto. Se riuscite facilmente a riconoscere la forma circolare del punto, non si tratta di un diamante.

Riconoscere un diamante dalla montatura.

I veri diamanti sono generalmente montati su metalli preziosi. Cercate il punzone o dei segni sul metallo che indichino l’oro o il platino (10K, 14K, 18K, 585, 750,900,950, PT, Plat). La scritta « C.Z. » o anche Cubic Zirconia significa che la pietra del vostro anello diamante è sintetica.

Riconoscere un diamante con il test del vetro.

E’ noto come il diamante sia l’elemento naturale più resistente. Con il lato appuntito del diamante, cercate di graffiare un oggetto in vetro. Se ci riuscite, si tratta di un vero diamante.

Riconoscere un diamante con il test della condensa.

Soffiate alito caldo sul vostro solitario diamante. Se la pietra si ricopre di condensa per qualche secondo, probabilmente è un falso. Un vero diamante è un eccellente conduttore di calore e disperde immediatamente quello creato dal soffio.

Avete ancora dei dubbi? Per mettervi il cuore in pace, potete sempre rivolgervi a un gioielliere o un gemmologo che saranno in grado di valutare al meglio le pietre dei vostri gioielli!

Siete sicuri che il diamante del vostro anello sia autentico? Ecco 5 trucchi per scoprire se (probabilmente) il vostro diamante è autentico

Un caso classico: volete sapere se il diamante dell’anello di fidanzamento della nonna, che avete ereditato, è vero o falso. Oppure siete curiose di conoscere la verità sul diamante che vi hanno appena regalato (su un bellissimo anello), ma sul quale nutrite dubbi: e se fosse un’imitazione? O, infine, volete semplicemente sbarazzarvi di un anello con brillante che non avete quasi mai indossato, perché avete necessità di realizzare dei soldi. Già, ma quel diamante sarà proprio vero?

Come riconoscere un diamante su un anello
Expertise in un laboratorio Tiffany

Diciamolo subito: per saperlo con assoluta certezza dovete rivolgervi a un gemmologo o a un laboratorio di gemmologia. Solo un professionista qualificato può darvi la garanzia che il vostro diamante è autentico. Naturalmente, se assieme all’anello con diamante avete anche un certificato di garanzia sulla pietra non avete bisogno di altro.

Ma, se avete fretta, potete farvi subito un’idea sulla autenticità del vostro diamante con qualche semplice prova a casa. Ripetiamo: non sono test sicuri al 100 per cento, ovviamente, ma possono suggerire valide indicazioni per scoprire se avete in mano un pezzo di vetro o di plastica invece di un diamante autentico. Tanto vale provare, no? Il risultato potrebbe sorprendervi.

Come riconoscere un diamante su un anello
Selezione dei diamanti nel laboratorio Tiffany di Antwerp (Anversa)

Un’ultima avvertenza: questi test non vi indicheranno se il diamante è naturale o creato in laboratorio. I diamanti sintetici che sono sempre più diffusi, infatti, hanno una composizione chimica del tutto identica a quelli naturali. Per distinguere i diamanti creati artificialmente sono necessarie attrezzature molto costose ed esami di laboratorio accurati. In ogni caso, i diamanti sintetici sono sul mercato in modo massiccio solo da pochi anni, quindi non è così probabile che ne abbiate uno. Un test casalingo, però, potrebbe indicare se il vostro diamante è in realtà un cristallo di vetro.

Come riconoscere un diamante su un anello
Diamante con piccole inclusioni

Prova numero 1: lente d’ingrandimento

Munitevi di una grande lente d’ingrandimento o di un paio di occhiali con vetri abbastanza spessi. O, in mancanza, del microscopio-giocattolo di vostro figlio. Osservate attentamente l’interno della pietra. Un vero diamante molto facilmente presenta delle piccolissime inclusioni, minuscole imperfezioni che sono micro tracce di carbonio o di altri minerali che sono restate imprigionate nella gemma. In questo caso, è un buon indizio: il diamante dovrebbe essere vero. Le gemme finte, infatti, non presentano alcuna inclusione. Certo, se il diamante è di primissima qualità dovrebbe essere comunque privo di imperfezioni, ma in questo caso sarà stato sicuramente pagato parecchio e dovrebbe avere un certificato che, per esempio, indica la purezza. Le eventuali inclusioni, e più in generale le imperfezioni, sono quindi un buon segnale della autenticità di un diamante.

Come riconoscere un diamante su un anello
Osservate il diamante con una lente

Prova numero 2: test del respiro

Soffiate delicatamente sul diamante, come si fa per appannare la lente degli occhiali prima di pulirli. I diamanti non possono conservare il calore: il vapore acqueo su una pietra vera si disperde subito. Su uno zircone (sintetico), invece, permane più a lungo. Questo sistema funziona anche con le pietre sintetiche chiamate moissanite. Certo, dipende anche dalla superficie del diamante: deve essere sufficiente per consentire l’osservazione. La difficoltà maggiore di questo metodo rudimentale, però, è che bisogna avere a disposizione un altro diamante per poter fare il confronto.

Come riconoscere un diamante su un anello
Un anello Harry Winston e disegnato per Lisa Christiansen. Un grande diamante con zaffiri e Moissanite

Prova numero 3: sotto vetro

Se il diamante è montato su un anello e sporge un po’, per esempio un solitario, potete provare a utilizzarlo per graffiare un vetro. Dovete passare sulla superficie del vetro uno spigolo della pietra e osservare se lascia incisa una sottile linea. Attenzione, però: anche se il diamante è il materiale più resistente, non vuol dire che non possa scheggiarsi: per eseguire questa prova bisogna prestare molta cautela. In ogni caso, se la pietra non lascia neppure un graffio sul vetro è più probabile che sia falsa. Ci sono però alcuni diamanti sintetici che riescono a graffiare il vetro.

Come riconoscere un diamante su un anello
Zirconi (cubic zirconia)

Prova numero 4: leggete il giornale

Se il vostro diamante ha una dimensione adeguata (cioè non è microscopico) e non è montato su un gioiello, provate  disporlo su un foglio di carta stampata. Un diamante vero rifrange la luce e quindi non permette di scorgere le lettere attraverso di esso. Al contrario, per esempio, uno zircone (cubic zirconia, una pietra sintetica) ha l’effetto di una moderata lente: vedrete ingrandite le lettere stampate. L’effetto ingrandimento avviene anche con i cristalli.

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La prova della carta

Prova numero 5: fatelo nuotare

Se potete smontare il diamante, provate a metterlo in un bicchiere pieno di acqua: andrà subito a fondo, perché ha una densità maggiore. Al contrario, un diamante finto il più delle volte tende a galleggiare, perché non ha lo stesso peso specifico del vero diamante. È un metodo facile, ma efficace. Buona fortuna.  

Come riconoscere un diamante su un anello
Laboratorio Garavelli, la scelta delle pietre

Come si fa a capire se un anello e di diamante?

Controlla la montatura. Un vero diamante non sarà montato su un metallo di poco valore. Delle cifre all'interno della montatura che indichino che si tratta di vero oro o platino (10K, 14K, 18K, 585, 750, 900, 950, PT, Plat) sono un buon segno, mentre un'incisione "C.Z." indicherà che la pietra non è un vero diamante.

Come capire se è un diamante o uno zircone?

Quando le pietre sono centrate sul punto, nello zircone il riflesso circolare del punto si vede facilmente attraverso il padiglione; nel diamante invece, il riflesso si disperde e diventa quasi impercettibile. La pietra a sinistra è lo zircone, mentre la pietra a destra è un diamante.

Come riconoscere un diamante sintetico da un diamante naturale?

I diamanti sintetici mostrano una fluorescenza forte ed insolita. I diamanti naturali mostrano la fluorescenza più forte sotto i raggi UV ad onde lunghe, mentre i diamanti sintetici mostrano la reazione inversa: più forte sotto le onde corte.

Come si vede la purezza di un diamante?

La scala di purezza delle gemme è stabilita dal GIA (Gemological Institute of America) che va dal livello FL (flawless) – il diamante puro senza imperfezioni interne ed esterne visibili a 10x – al livello P1, P2, P3 (piqué) che indica inclusioni visibili a occhio nudo.