Come far passare la sensazione di nausea

L’ansia è un misto di emozioni, fatto di paura, apprensione e preoccupazione, che si sviluppa in risposta ad un pericolo o a ciò che si percepisce come tale. L’ansia, infatti, serve a preparaci ad affrontare una minaccia imminente.

Essa induce uno stato di allerta, che prepara il nostro corpo all’azione o al più conosciuto “fly or fight!” (scappa o combatti!), che mostriamo in situazioni di pericolo. Quando si prova ansia, il cervello rilascia neurotrasmettitori che modificano il corpo: il battito cardiaco aumenta, cresce il ritmo respiratorio, aumenta la concentrazione e il flusso sanguigno è dirottato verso i muscoli. Tutte le energie sono canalizzate per affrontare il pericolo incombente. I processi biologici non immediatamente necessari sono quindi temporaneamente inibiti. L’attività digestiva o quella immunitaria sono interrotte, così che le loro risorse energetiche possano essere dirottate laddove servono di più. È questa la ragione per cui lo stress, soprattutto se cronico, ci fa ammalare più facilmente o ci porta ad avere la nausea quando si ha l’ansia.

Lo stress inibisce quindi il funzionamento del sistema gastrointestinale, alterandone la fisiologica attività. In particolare il nesso tra ansia e nausea risiederebbe in uno squilibrio del microbioma intestinale. La spiegazione della nausea da stress ipotizza, infatti, che i neurotrasmettitori rilasciati dal cervello alterino il microbioma, che rinvia al cervello, attraverso il nervo vago, i segnali responsabili della nausea.

L’ansia, inoltre, potrebbe causare altri sintomi digestivi come:

  • senso di sazietà precoce;
  • vomito;
  • nodo allo stomaco;
  • flatulenza;
  • costipazione o diarrea;
  • inappetenza.
  • mal di stomaco.

Come riconoscere la nausea da ansia?

La nausea, così come molti dei sintomi digestivi da stress, può essere causata da disturbi molto diversi tra loro. Tuttavia la nausea da stress è più probabile che si presenti, oltre che con le difficoltà digestive da stress, con i sintomi tipici dell’ansia, come per esempio la tachicardia, la tensione muscolare, il fiato corto, la testa leggera o un senso di paura generalizzata. La nausea da ansia, inoltre, tende ad essere mattutina o notturna e a insorgere indipendentemente dai pasti. In questi momenti della giornata, l’ansia tende infatti a peggiorare.

La nausea da stress può essere causata da disturbi ansiosi come:

  • disturbo d’ansia generalizzata;
  • attacchi di panico;
  • fobie;
  • sindrome post-traumatica da stress;
  • disturbo d’ansia sociale.

Rimedi contro la nausea da ansia

Come affrontare l’ansia?

Innanzitutto per risolvere la nausea da stress è necessario imparare a gestire efficacemente l’ansia.

Generalmente l’ansia implica una preoccupazione generalizzata per ciò che potrebbe accadere. È necessario quindi imparare a focalizzarsi sul presente, ancorando l’attenzione all’ambiente circostante, così da evitare ansiogeni salti in avanti del pensiero.

La pratica della meditazione può essere d’aiuto nella gestione dei disturbi ansiosi. La Midnfulness, una tecnica di meditazione che prevede lo spostamento dell’attenzione sul respiro, ha dimostrato in diversi studi clinici di ridurre l’ansia e le sue manifestazioni somatiche. In generale la pratica quotidiana di esercizi di respirazione può aiutare a ridurre lo stress.

L’esercizio fisico può essere di grande utilità per chi ha disturbi ansiosi. La sua natura ludico-sociale e i suoi notevoli effetti neuroendocrini ne fanno un’opzione terapeutica insostituibile per chi soffre d’ansia.

La dieta può influenzare la salute mentale. Una mole crescente di evidenze scientifiche ha intatti rivelato come gli squilibri del microbioma intestinale siano associati con diversi disturbi mentali. In particolare un’alimentazione sana, ricca in fibre e probiotici, sembrerebbe in grado di ridurre i sintomi dell’ansia in studi effettuati su modello animale.

Un ulteriore elemento a cui prestare attenzione è il sonno. Spesso l’ansia, che peggiora nelle ore serali, causa insonnia, che a sua volta contribuisce a creare ansia, nervosismo e depressione. L’adozione di opportune misure di igiene del sonno può essere d’aiuto nel ripristinare l’equilibrio sonno-veglia. Ad esempio evitare l’utilizzo di pc o smartphone prima di coricarsi o la visione della TV a letto, possono essere degli utili accorgimenti per facilitare il riposo.

Il mantenimento di una vita socialmente attiva, densa di relazioni sociali, può essere un toccasana per l’ansia, oltre che per evitare una delle sue tipiche complicazioni, cioè il ritiro sociale, a sua volta causa di ansia.

Infine la terapia psicologica può aiutare a modificare gli schemi mentali da cui origina l’ansia. In particolare la terapia cognitivo-comportamentale, una tra le più efficaci per i disturbi ansiosi, guida il paziente a riconoscere i pensieri causa di stress e a rispondervi in modo più positivo.

Cosa fare contro la nausea da ansia?

In caso di nausea, potrebbero essere utili i seguenti consigli:

  • mangia una piccola quantità di qualcosa di secco, come un cracker o un pezzetto di pane;
  • sorseggia lentamente dell’acqua, possibilmente fredda;
  • mangia dello zenzero;
  • evita abbigliamento che possa comprimerti all’altezza dello stomaco;
  • fai dei respiri lenti e profondi.

LO SAPEVI CHE..
Lo zenzero ha spiccate e documentate proprietà anti-nausea e antiemetiche. È quindi consigliato in caso di nausea e vomito. Esso, inoltre, si è rivelato efficace nel ridurre la nausea da gravidanza e chemioterapia.

In caso di nausea dovresti invece evitare:

  • cibi fritti, grassi e dolci;
  • mischiare cibi caldi e freddi;
  • attività fisica intensa;
  • alcolici e caffeina.

Ansia e Nausea: farmaci

In casi limitati, quando la nausea è forte o tende a persistere nel tempo, potrebbe essere indicato l’utilizzo dei farmaci. In particolare i medicinali indicati per il trattamento della nausea sono:

  • Farmaci procinetici: alcuni medicinali come la Metoclopramide (Plasil) e il Domperidone (Motilium) hanno proprietà antiemetiche; essi sono quindi indicati per il trattamento della nausea, soprattutto se essa si associa a vomito.
  • Antidepressivi: alcuni farmaci antidepressivi, come la Mirtazapina, sono efficaci per il trattamento della nausea e del vomito.

L’utilizzo dei farmaci per la nausea dovrebbe essere sempre valutato con il proprio medico.

Come far passare la sensazione di nausea

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Quanto dura il senso di nausea?

La prognosi in caso di nausea dipende dalle cause del malessere. Se le cause sono poco rilevanti dal punto di vista clinico, la nausea ha prognosi positiva e la guarigione avviene, in genere, nel giro di 24-48 ore.

A cosa è dovuta la nausea?

Molto diversi tra loro sono i fattori che possono scatenare la nausea, fattori emotivi, presenza di particolari stimoli (olfattori, visivi, gustativi), stato di gravidanza, assunzione di alcuni farmaci, disturbi a carico di alcuni organi (malattie gastrointestinali, cardiocircolatorie, renali, lesioni a carico dell' ...