Come sfoltire i capelli con la lametta

Sfoltire i capelli è in molti casi un’azione indispensabile per riequilibrare correttamente i volumi, alleggerire la chioma e far risaltare maggiormente determinati tagli. Lo sfoltimento però deve essere fatto utilizzando tecniche precise e apposite forbici per sfilare i capelli. Quindi, come usare forbici per sfoltire i capelli? Ecco tutto quello che occorre sapere per avere una pettinatura sempre impeccabile!

A cosa serve sfoltire i capelli?

La sfilatura dei capelli è una tecnica di taglio fatta esclusivamente per ragioni estetiche. Sfoltendo i capelli è possibile correggere il volume dei capelli in determinati punti e ottenere in questo modo un taglio più preciso e corretto (come si fa ad esempio con i capelli ricci). Per fare ciò vengono usate forbici da parrucchiere specifiche o attrezzi più semplici da usare come uno sfilzino.

Tuttavia non bastano le sole forbici per sfoltire i capelli come si deve! Bisogna apprendere una precisa tecnica di taglio, altrimenti il rischio è quello di togliere troppo volume o di ridurlo dove casomai non serviva. Per questa ragione non è conveniente affidarsi a mani inesperte: la pratica è indispensabile per una buona sfilatura!

Forbici dentate per sfoltire capelli

Quelle per sfoltimento sono forbici professionali per capelli caratterizzate da una classica lama liscia contrapposta ad una dentata (o a pettine). Il loro utilizzo dipende sia dalla posizione dove viene effettuato il taglio, sia dall’angolazione data alle lame rispetto all’andamento della ciocca di capelli.

Anche in questo caso, per ottenere risultati soddisfacenti, è meglio non accontentarsi e puntare solo alle migliori forbici per capelli che si possano trovare!

Come sfilare i capelli

Ovviamente, prima di iniziare, converrà inumidire i capelli e pettinarli, se questi sono lunghi.

La prima cosa da fare per sfoltire i capelli, è quella di partire col taglio delle punte. Questo risulterà utile soprattutto con dei capelli particolarmente lunghi. Una ciocca alla volta quindi, conviene tagliare 2 o 3 centimetri di capelli in modo netto per eliminare eventuali doppie punte.

A tal proposito, ti potrebbe interessare leggere anche:

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Prima di passare alla vera e propria sfilatura, raccogli i capelli in ciocche ben distinte (distanziate tra loro di circa 7-8 centimetri). In questo modo si riuscirà agevolmente a lavorare con una ciocca alla volta. Fatto ciò si possono impugnare le forbici per parrucchieri descritte poco fa e procedere.

Prendendo una ciocca alla volta, bisogna tenere i capelli abbastanza tesi con una mano. Con l’altra, quella della forbice, pratica un taglio più o meno a metà lunghezza tenendo il lato dentato verso l’esterno (verso di se).

Sempre tenendo la stessa ciocca scendi di qualche centimetro per praticare un ulteriore taglio e continuare così fino alle punte. Se tutto è stato svolto correttamente, i vari tagli dovrebbero aver rimosso solo una parte dei capelli, donando un aspetto più leggero e armonico, ma mantenendo la lunghezza della ciocca.

Chiaramente, per non esagerare, converrà procedere a piccoli tentativi, onde evitare di tagliare troppi capelli… Sarà sempre possibile passare le forbici per capelli professionali una seconda volta per alleggerire ancora di più.

Il rasoio a lama è stato praticamente il primo attrezzo utilizzato dai parrucchieri, anche dai migliori del passato, per tagliare i capelli.

Quando si utilizzava il rasoio, i parrucchieri erano principalmente “grandi acconciatori”, ovvero erano bravissimi ad acconciare, raccogliere i capelli in tutti i modi possibili. I capelli normalmente erano lunghissimi e le donne non avevano esigenze particolare sui tagli. Non cercavano tagli moda o geometrici o cose simili, a loro interessava avere un taglio che le permettesse di poter acconciare i capelli in vari modi.

Stiamo parlando di donne che hanno portato i capelli raccolti, più o meno, sino alla fine degli anni 50-60.

Il vero taglio di capelli è nato con l’arrivo delle forbici in salone che hanno pian piano sostituito il rasoio a metà lama. Con le forbici le donne hanno iniziato a chiedere sempre più “disegni” di tagli particolari mandando in soffitta le acconciature tipiche dei primi decenni del secolo scorso.

Le forbici permettono un taglio più preciso e soprattutto “più sano”.

Difatti il motivo principale per cui il rasoio è stato abbandonato negli anni passati, era dovuto al fatto che il suo taglio in diagonale, rendeva i capelli crespi e indisciplinati rovinandoli ogni volta.

È sempre stato chiaro a tutti che il rasoio rovina i capelli. Specie quelli più crespi, sottili e iper trattati con colorazione, permanente, stiratura, ecc.

Ora mi chiedo, perché si è tornati a utilizzare i rasoi nel periodo storico dove le donne hanno i capelli più stressati e rovinati di sempre?

Continue pieghe, continue colorazioni, stress personale, smog, sport, ecc. hanno reso i capelli delle donne, negli ultimi 20 anni, molto più rovinati e stressati.

A maggior ragione un parrucchiere dovrebbe evitare di utilizzare attrezzi decisamente invasivi sui capelli. Rasoi a lama, forbici dentate, stagnola, spazzole di setola, ecc. sono deleteri per i capelli “moderni”.

Siamo nell’epoca del biologico, del naturale a tutti i costi, dei prodotti senza conservanti e senza una miriade di sostanze ritenute dannose, l’epoca delle ricostruzioni dei capelli costanti e poi… si utilizzano questi attrezzi assurdi.

Tagliare i capelli richiede una preparazione importante. Tagliarli solo con la forbice “normale” richiede una preparazione “molto” importante.

È chiaro che con il rasoio e la forbice dentata si riesce a ottenere un risultato esteticamente bello in poco tempo quando lo stesso risultato di taglio, fatto con le forbici, richiederebbe molto più tempo e, appunto, una preparazione molto più alta.

Come responsabile dei saloni Incantalupo, eccellenza a Bari, sono orgoglioso di non utilizzare questi attrezzi.

Prima di colorare i capelli, di tagliarli o di fare qualsiasi altro servizio su di loro, il nostro primo obiettivo e ottenere i capelli sani. Senza un capello sano, non possiamo dire di aver fatto un ottimo lavoro sulla cliente.

Molto spesso rinunciamo a lavori da centinaia di euro proprio perché sappiamo a priori che i capelli non sopporterebbero quell’intervento.

Molti colleghi eseguono qualsiasi servizio la cliente richieda, anche a discapito della salute dei capelli. Noi preferiamo non farlo.

Questo perché il nostro estro artistico cerchiamo di tenerlo a bada, non dimentichiamoci che noi non siamo ARTISTI ma ARTIGIANI. Di conseguenza andiamo a creare un lavoro sartoriale in base alle esigenze di ogni cliente. Solo in questo modo ognuna di loro sarà contenta e rientrerà nel TUO salone!

Non dimenticarlo mai!

Come sfoltire i capelli con la lametta

Domingo Incantalupo

Cosa succede se ti tagli i capelli con la lametta?

Dipende da come viene usato il rasoio. Se usato male, il primo effetto che notiamo con più frequenza è che la struttura del capello viene a mancare; il secondo effetto è che non ci sono linee guida da seguire nell'esecuzione del taglio, e non solo, taglio addirittura è disconnesso.

Come sfoltire i capelli fai da te?

Acquista un paio di forbici per sfilare. È uno strumento professionale. ... .
Parti da capelli asciutti e puliti. ... .
Scegli una ciocca grossa quanto un pugno. ... .
Usa le forbici per sfoltire lungo la ciocca. ... .
Pettina la ciocca sfoltita. ... .
Ripeti l'operazione sul resto dei capelli..

Come si tagliano i capelli con la lametta?

Usa un rasoio pulito e affilato. Inizia col raderti seguendo la direzione di crescita dei capelli. Questo ridurrà al minimo i tagli, le irritazioni, i peli incarniti e le bruciaturte da rasoio. Fai scivolare il rasoio dall'alto al basso lungo i lati e sul retro della testa, da dietro in avanti sulla parte alta.

Come ridurre il volume dei capelli?

Per renderli meno gonfi, scegliere tagli sfumati alle punte, non tagli pari con punte dritte che creerebbero il fastidioso effetto triangolo. Un altro accorgimento riguarda l'uso del diffusore e il metodo di asciugatura: asciugare i capelli a testa in giù o comunque dal basso verso l'alto, fa gonfiare i capelli.