Come si scrive una mail ad un avvocato

Come si scrive una mail ad un avvocato

22 Novembre 2018 Commenti disabilitati su Scrivere una mail formale: modelli e consigli utili Studiare a Viterbo  13

Hai bisogno di trovare modelli e consigli utili per scrivere una mail formale?

Allora ecco una interessante notizia per te: adesso sei nel posto giusto. In questo articolo, infatti, ti spiegheremo come scrivere una lettera di questo genere. Sia essa finalizzata a contattare un docente, rivolgersi ad una istituzione, presentare un progetto in azienda o una candidatura, una lettera di denuncia a tutela del consumatore o della protezione dei dati personali, e chi più ne ha più ne metta. Perché le ragioni per redigere una missiva sotto forma di posta elettronica formale possono essere davvero delle più disparate. Anche perché si tratta, al giorno d’oggi, di un mezzo di lavoro imprescindibile. Dunque non puoi ignorare come utilizzarlo nel modo più corretto ed efficace possibile.

Vuoi saperne di più su quelle che sono le linee guida per scrivere una mail formale perfetta da cima a fondo? Allora non perdiamo tempo ed entriamo subito nel merito andando a scoprire tutto ciò che è importante sapere in merito. Buona lettura

Impostazione lettera formale: cosa e come scrivere

Nei paragrafi che seguono, vedremo dunque cosa significa scrivere una mail formale e come farlo per bene. Analizzando tutti gli aspetti legati a cosa includere nello struttura del testo e cosa no, come concludere una mail formale, firmarla e in che modalità inviare questi importanti messaggi di posta elettronica.

Scrivere ad un professore

Iniziamo vedendo come scrivere una mail formale ad un professore per chiedere un colloquio. Magari per chiedere la tesi.

Naturalmente, occorre partire con i saluti e spiegando chi sei in modo semplice e diretto, ma naturalmente rispettoso. Specialmente se ti rivolgi a qualcuno che non ti conosce o che potrebbe non ricordarsi bene di te. Ma più in generale, si tratta di una regola universale e anche di buona educazione. Un esempio? Facile:

«Gentile Prof. Bianchi,

Sono Mario Rossi, studente del CdL in Giurisprudenza dell’Università Niccolò Cusano».

Questa formula va sempre bene ed è comunque consigliata, anche se potrebbe essere bypassata e sostituta con una semplice firma in calce alla mail qualora ti rivolgessi ad un interlocutore con cui si ha maggiore confidenza o con cui ci hai già scambiato altre mail.

Ad ogni modo nelle righe subito a seguire, devi introdurre l’argomento per il quale stai contattando il docente. Per fare questo puoi utilizzare una frase come questa:

«Le scrivo questa mail per chiederle un colloquio presso il suo ufficio per discutere della mia tesi di laurea».

Per poi entrare in maniera più dettagliata e approfondita nel merito attraverso il corpo del testo vero e proprio.

«Avrei bisogno di parlare con lei e di confrontarmi con i suoi collaboratori circa i contenuti del secondo capitolo della mia tesi, così da poter procedere all’invio degli stessi nei tempi stabiliti».

Concludendo illustrando cosa chiedi o vuoi dal docente:

«Se lei è disponibile, le chiedo di poter fissare un colloquio nel suo giorno di ricevimento, nell’orario che preferisce. Resto a disposizione per qualunque dubbio o chiarimento. In attesa di suoi riscontri, le auguro un buon proseguimento di giornata».

Ed infine, naturalmente, firmare la missiva ed aspettare un auspicato e gentile riscontro da parte del tuo interlocutore.

Come scrivere una mail per lavoro

Come si scrive una mail ad un avvocato
Proseguiamo ora aggiungendo alcune specifiche accortezze per adattare il formato che abbiamo visto finora, ad un ambito lavorativo. Come scrivere una mail ad un’azienda o un datore di lavoro, giusto per fare degli esempi.

Scrivere una mail formale di questo genere significa prestare particolare attenzione ad un tipo di impostazione che sia quanto più professionale possibile.

Iniziamo con l’oggetto, che deve essere quanto più sinteticamente chiaro possibile. Il contenuto deve essere già chiaro da lì. Ecco alcune linee guida da tenere, invece, per i passaggi successivi, 5 in particolare:

  1. Saluti iniziali. Vuoi sapere come esordire? La risposta corretta è sempre la stessa: salutare. In maniera forale, ovviamente. Fare riferimenti a cariche e appellativi non guasta. Come “Gentile dott. Rossi” o “Gentile prof. Bianchi” ;
  2. Corpo della mail. Anche qui devi essere sintetico al punto giusto, non prolisso, efficace e pragmatico. Le aziende e i professionisti hanno tanto da fare e ricevono tante mail, devi catturare la loro attenzione, anche perché non possono passare tutta la giornata a leggere la posta elettronica;
  3. Uso di grammatica e sintassi. Occhio agli errori in questo senso, ancor più se possibile della lingua parlata. Anche perché Verba volant, scripta manent e ad etichettarti male è un attimo. Rileggi la tua email con attenzione prima di inviarla;
  4. Font. Evita assolutamente l’utilizzo di caratteri ornati, giocosi o colorati. Non abusare di grassetto e corsivo e non scrivere in maiuscolo;
  5. Conclusione. Ringrazia sempre il destinatario e auguragli una buona giornata e magari, nel caso specifico, buon lavoro. Se possibile, utilizza un gestionali mail in grado di incorporare la tua firma, il tuo titolo e i tuoi contatti.

Segui questi semplici consigli ed è fatta: scrivere una mail formale di lavoro in modo corretto ed efficace sarà un gioco da ragazzi.

Come scrivere una mail ad un avvocato

Altra situazione particolare in cui capita di scrivere una mail formale è quando si ha la necessità di rivolgersi ad un avvocato. avvocato. Anche in questo caso bisogna prestare particolare attenzione a determinati particolari.

La lettera deve mettere in evidenza riferimenti come data e luogo ed esprimere chiaramente l’oggetto della richiesta, evitando di essere dispersiva.

Ecco come scrivere una mail formale, esempio classico per un avvocato:

Spettabile: Egr. Avv. Bianchi
Indirizzo

Luogo e Data

oggetto: richiesta documentazione n.ro di protocollo __________

Gent.le Avv. __________

con la presente richiedo formalmente che mi sia inviata tutta la documentazione relativa al procedimento indicato in oggetto. Vogliate quindi provvedere tempestivamente a inviarmela al seguente indirizzo:

Indirizzo di Casa/ufficio __________
Email __________

In attesa porgo cordiali saluti

Firma

Adatta questo modello alla situazione specifica, riempi gli spazi in bianco tratteggiati e la tua lettere formale sarà pronta. Dovrai solo cliccare sull’invio per posta elettronica.

Come scrivere una mail ad un medico

Prima di concludere questa guida di Unicusano Viterbo, affrontiamo un ultimo caso che rientra nello scrivere una mail formale. Ecco un esempio di testo da inviare per posta elettronica ad un medico.

Gentile Dottor Rossi,

sono il Sig. Mario Bianchi,

volevo informazioni sul medicinale da Lei prescritto, [nomemedicinale], nello specifico avrei necessità di sapere se può essere assunto anche lontano dai pasti.

In attesa di una Sua cordiale risposta, Le porgo i miei più cordiali saluti,

Firma

E questo è quanto. Con quest’ultimo esempio si conclude la nostra guida su come scrivere una mail formale. Ora hai modelli e consigli utili per diverse situazioni. Dal caso in cui ti trovassi nella necessità di redigere una mail professionale, di scrivere ad un professore, un avvocato, un medico, più varie ed eventuali. Compresi alcuni esempi concreti che puoi facilmente adattare e inviare.

 13 Studiare a Viterbo Scrivere una mail formale: modelli e consigli utili

Informativa ai sensi dell’art. 13 del Regolamento (UE) n. 679/2016 c.d. GDPR

Vi informiamo, ai sensi dell’art.13 del Regolamento UE 2016/679 (c.d. Regolamento Generale per la protezione dei dati personali – c.d. GDPR) e del decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, che i Vostri dati personali raccolti presso di noi, ovvero altrimenti da noi acquisiti, anche in futuro, saranno oggetto di trattamento da parte nostra in qualità di “Titolare”, anche con l’ausilio di mezzi elettronici e/o automatizzati e sempre nel pieno rispetto della normativa applicabile, per le seguenti finalità del trattamento:

  1. attività istituzionali dell'Università: la stessa potrà raccogliere i Vostri dati personali inseriti durante la compilazione dei Form predisposti online e cartacei; potrà, pertanto, successivamente trattare i Vostri dati ai fini dell’instaurazione del rapporto di iscrizione ai corsi di laurea e post laurea, compresa l’attività di orientamento per la scelta del percorso universitario;

  2. attività di informative promozionali telematiche dei corsi universitari e post-universitari, corsi di specializzazione e simili;

  3. attività contabili e amministrative relative alla corretta tenuta delle registrazioni obbligatorie per legge, ovvero all’adempimento di disposizioni delle Autorità pubbliche e degli organismi di vigilanza preposti agli accertamenti.

Il Titolare del trattamento e il Responsabile della protezione dei dati personali

Titolare del trattamento dei Vostri dati è l’Università Niccolò Cusano – Telematica Roma, con sede in Roma, Via Don Carlo Gnocchi, 3, con email: ; tramite il https://www.unicusano.it/è consultabile l’elenco completo ed aggiornato dei responsabili del trattamento o destinatari. Vi informiamo, a tal riguardo, che l’Università ha provveduto a nominare il proprio Responsabile della protezione dei dati personali (c.d. RPD) l’Avvocato Daniela Sasanelli, ad ulteriore garanzia dei Vostri diritti e come unico punto di contatto con l’Autorità di Controllo. Il nostro RPD potrà essere contattato alla seguente email: .

Per lo svolgimento di parte delle nostre attività ci rivolgiamo anche a soggetti terzi per l’effettuazione di elaborazioni di dati necessari per l’esecuzione di particolari compiti e di contratti. I Vostri dati personali potranno, pertanto, essere comunicati a destinatari esterni alla nostra struttura, fermo restando che non è prevista nessuna diffusione a soggetti indeterminati. Per tali adempimenti i soggetti terzi verranno nominati responsabili del trattamento.

Conferimento dei dati personali e periodo di conservazione degli stessi

Il conferimento da parte Vostra dei dati personali, fatta eccezione per quelli previsti da specifiche norme di legge o regolamento, rimane facoltativo. Tuttavia, tali dati personali sono necessari, oltre che per finalità di legge e/o regolamento, per instaurare il rapporto di iscrizione ai corsi di laurea, post laurea e perfezionamento e/o inerente le attività da noi gestite e/o per l’instaurazione del rapporto previdenziale, contrattuale o assicurativo; al fine di dare esecuzione alle relative obbligazioni, il rifiuto di fornirli alla nostra Università potrebbe determinare l’impossibilità di instaurare o dare esecuzione al suddetto rapporto. I vostri dati possono essere conservati oltre il periodo strettamente indispensabile previsto dagli obblighi di legge e comunque al solo fine di fornire ulteriori garanzie a Voi studenti.

Diritti dell’interessato, limitazione del trattamento, diritto alla portabilità e diritto di proporre azione innanzi al Garante privacy (c. d reclamo previsto dal regolamento europeo 2016/679/UE)

Ai sensi del regolamento europeo sopra citato, avete diritto ad essere informati sul nome, la denominazione o la ragione sociale, il domicilio, la residenza o la sede del titolare e del responsabile del trattamento, circa le finalità e le modalità dello stesso, nonché di ottenere senza ritardo, a cura del titolare: a) la conferma dell’esistenza o meno di dati personali che Vi riguardano, anche se non ancora registrati, e la comunicazione in forma intelligibile dei medesimi dati e della loro origine, nonché della logica e delle finalità su cui si basa il trattamento. Detta richiesta può essere rinnovata, salva l’esigenza per giustificati motivi; b) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati eventualmente trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati; c) l’aggiornamento, la rettifica o l’integrazione dei dati; d) l’attestazione che le operazioni di cui ai punti b) e c) sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccetto il caso in cui tale adempimento si riveli impossibile o comporti un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato. Oltre ai diritti sopra elencati, nei limiti di quanto previsto dal nuovo regolamento europeo, potrete esercitare i diritti di limitazione del trattamento, di opposizione allo stesso ed il diritto alla portabilità esclusivamente per i dati personali da Voi forniti al titolare secondo l’art. 20 del regolamento citato. Vi informiamo, inoltre. che in base al Codice della Privacy e al nuovo regolamento europeo potrete proporre azioni a tutela dei Vostri diritti innanzi al Garante per la protezione dei dati personali, c.d. reclamo previsto dall’art. 77 del predetto regolamento. Si informa infine che, limitatamente ad alcuni dati che Vi riguardano potrete esercitare un diritto di revoca del consenso al trattamento dei dati comunicando tale revoca al titolare del trattamento, purché non inficiano l’instaurazione e/o prosecuzione del rapporto.

I dati personali da Lei inseriti saranno comunicati dall'Università ai propri uffici per iniziative formative mediante l'invio di informative promozionali

Come ci si rivolge via mail ad un avvocato?

Quindi, iniziare con un “Gent.mo/a Avv. Tizio/a”, alla mail darà il giusto equilibrio tra formalità ed eleganza nel portamento.

Come scrivere una mail formale?

Email formale: puoi introdurti con un Egregio (molto formale, forse poco usato), Gentile, o semplicemente con un saluto: Buongiorno, Buonasera, Salve. In chiusura puoi optare per un Distinti saluti, Cordiali saluti, Un cordiale saluto.

Come si scrive una mail ad un avvocato donna?

Prima del nome dobbiamo indicare il titolo: avvocato se il nostro legale è iscritto a quell'albo, oppure dottore. Possiamo, poi indicare un appellativo come, per esempio, egregio se è un uomo, o gentile se è una donna.

Come si dice avvocato o avvocatessa?

Il sostantivo maschile avvocato dispone di due forme femminili: avvocata e avvocatessa. La seconda forma appartiene all'uso tradizionale.