Riportiamo di seguito una serie di osservazioni e citazioni del codice della strada di cui è bene tener presente, se non addirittura portarsene una copia nel libretto del quadriciclo. Art. 53/1 Art.116/3 – per «triciclo» e
«quadriciclo», ogni veicolo rispettivamente a tre o a quattro ruote che rientra nella ****categoria B****, la cui velocità massima, per costruzione, è superiore a 45 km/ora (Articolo 1 dir. 97/26/CE) o munito di motore termico ad accensione comandata di cilindrata superiore a 50 cm3, o avente altro motore di potenza equivalente. La massa a vuoto non può eccedere 550 kg. La massa a vuoto dei veicoli a propulsione elettrica non deve tener conto della massa delle batterie. l’art.5/3. Per guidare
sul territorio nazionale, gli Stati membri possono accordare la seguente equipollenza: a) i tricicli e i quadricicli a motore possono essere guidati con una patente della categoria A o A1; Da questi estratti noi deduciamo, che i quadricicli possono essere guidati sia con la patente A, A1 e B, e che non vi sono restrizioni di età (oltre i 18 anni) o patente per la guida di qualsiasi tipo di quadriciclo, ovviamente purchè omologato come tale per la circolazione sulla sede stradale.
Ricordiamo comunque cha fino al compimento del 18esimo anno di età, la stato italiano non consente la guida di motoveicoli superiori ai 125cc. (I quadricicli fanno ovviamente parte della categoria dei motoveicoli) Art 115, paragrafo 1 comma C (Nuovo Codice della strada). Per quanto riguarda poi la norma esplicita, dove si cita espressamente la possibilità di guida del quad con la Patente b, riportiamo il decreto ministeriale di aggiornamente del vigente codice alla normativa europea: riferimento articolo 3, comma 1 – categoria b: Decreto Ministeriale – Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 30 settembre 2003 IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTIVisto l’art. 229 del codice della strada approvato con decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 114 del 18 maggio 1992, che delega i Ministri della Repubblica a recepire, secondo le competenze loro attribuite, le direttive comunitarie afferenti alle materie disciplinate dallo stesso codice; Visto l’art. 406 del regolamento di esecuzione e di attuazione del codice della strada approvato con decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 303 del 28 dicembre 1992 che conferma l’applicabilità del sopracitato art. 229 del codice alle direttive comunitarie materie del regolamento; Visto il titolo IV del codice della strada «Guida dei veicoli e conduzione degli animali»; Vista la direttiva n. 91/439/CEE del Consiglio, del 29 luglio 1991, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale delle Comunità europee n. L237 del 24 agosto 1991, recepita con il decreto ministeriale 8 agosto 1994, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 193 del 19 agosto 1994, così come modificato dal decreto ministeriale 14 novembre 1997, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 284 del 5 dicembre 1997 e dal decreto ministeriale 29 marzo 1999, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 86 del 14 aprile 1999; Vista la direttiva n. 96/47/CE del Consiglio del 23 luglio 1996 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale delle Comunità europee n. L235 del 17 settembre 1996, recepita con decreto ministeriale 16 luglio 1998, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 181 del 5 agosto 1998; Vista la direttiva del Consiglio 97/26/CE del 2 giugno 1997 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale delle Comunità europee n. L150 del 7 giugno 1997 recepita con decreto ministeriale del 23 febbraio 1999, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 65 del 19 marzo 1999; Visto il decreto ministeriale del 28 giugno 1996, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 164 del 15 luglio 1996, così come modificato dal decreto ministeriale 16 ottobre 1998, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 280 del 30 novembre 1998; Vista la direttiva 2000/56/CE della Commissione del 14 settembre 2000, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale delle Comunità europee n. L237 del 21 settembre 2000; Considerata la necessità di adeguare le procedure nazionali in materia di guida a quelle comunitarie e ravvisata la necessità di allineare al diritto comunitario il codice della strada, nonché il regolamento di esecuzione e di attuazione del codice della strada; Considerata altresì la necessità di provvedere, in un unico decreto, i provvedimenti di recepimento delle direttive comunitarie in materia e di recepire la direttiva 2000/56/CE; Adotta il seguente decreto: Disposizioni comunitarie in materia di patenti di guida e recepimento della direttiva 2000/56/CE Art. 1.
Art. 2.
Art. 3.
categoria B: categoria B+E: categoria C: categoria D: categoria D+E: Nell’ambito della categoria A è rilasciata una patente specifica della sottocategoria A1, per la guida di motocicli leggeri di cilindrata non superiore a 125 cm3 e di potenza massima di 11 kW.
Ai portatori di handicap già titolari di patenti di guida ovvero agli aspiranti conducenti si applicano le disposizioni dell’art. 116, comma 5, del codice della strada. I veicoli utilizzati in sede d’esame pratico per il conseguimento della patente di guida da parte di candidati disabili, possono essere esclusi dall’obbligo dei doppi comandi. Attenzione! Quad Center non si assume alcuna responsabilità sull’aggiornamento di quanto scritto. In particolar modo si sottolinea che le considerazioni sopra riportate non possono essere ritenute in nessuna maniera valevoli come fonte legalmente accreditata. Ricordiamo che gli organi preposti per le informazioni sono le sedi della Polizia Stradale Italiana e il Ministero dei Trasporti. Che quad si può guidare con la patente B?Dai 18 anni in su, infine, la patente per guidare quad 700 è la B, che abilita alla guida di veicoli fino a 3.500 kg. In questo caso, non cambia soltanto la massa del veicolo con cui sostenere la prova d'esame pratica, ma anche la velocità massima raggiungibile (fino a 100 km/h).
Che patente serve per guidare un quad 450?Quale patente serve per guidare il quad? In passato era sufficiente la patente A o A1, quella per guidare i motocicli. Oggi per salire su un quad c'è bisogno della patente B o B1, e avere rispettivamente 18 e 16 anni.
Che moto si può guidare con la patente B?In questo caso è possibile portare moto fino a 125 cc di cilindrata, con una potenza fino a 11 kW o 15 cv, perciò si possono condurre senza particolari problemi la maggior parte dei ciclomotori e degli scooter presenti sul mercato.
Che cilindrata hanno i quad?I quad possono differenziarsi per varie caratteristiche, come ad esempio il peso. Partiamo dai quad leggeri con una massa a vuoto fino a 350 chilogrammi, una velocità fino a 45 km/h, cilindrata inferiore ai 50 cc ed una capacità di carico che non può superare i 200 chili.
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