Fiori e canzoni, un binomio sempre attuale. Tra meno di un mese inizierà il Festival di Sanremo e, in attesa di ascoltare quali novità ci porta la canzone italiana, mi è venuto in mente di fare una ricerca e un articolo sui fiori nelle canzoni italiane. Show
Le tipologie di canzoni sono due, una che enumera i fiori in generale, senza specificarne il tipo, l’altra che nomina proprio il tipo di fiore. Ho tralasciato di elencare canzoni popolari, o legate ad esempio agli Alpini, poiché l’articolo diverrebbe troppo esteso. Inizio dunque dalla prima tipologia. Con il suo quinto LP dal titolo Anidride solforosa, del 1975, Lucio Dalla inserisce una canzone dal titolo Un mazzo di fiori. Nella canzone si dice: Lì sul fiume si toglie le scarpe. Altra famosa canzone che enumera dei fiori, è quella canzone dei Giganti dal titolo: Proposta. Canzone che presentarono al Festival nel 1967 e che si classificò terza. Le parole del ritornello dicevano: Mettete dei fiori nei vostri cannoni La canzone era un invito alla Pace, e sostituire i proiettili con i fiori, che sono simbolo di bellezza, di gioia, di serenità, è senz'altro un valido modo, anche se semplicistico, per enunciare il messaggio, purtroppo inascoltato. Un altro titolo che parla di fiori è Innamorati a Milano, di Memo Remigi, dove la canzone dice: Sapessi com'è strano La Rosa nella canzone italianaPassando alla seconda scelta, non si può non costatare che il fiore più cantato in assoluto è la Rosa. La regina dei fiori, così è definita, ha un ampio significato simbolico di cui una
prima significazione la trova nell'amore, sacro e profano, nella passione, nella grazia, nella bellezza, e altre simbologie. Ecco allora alcune canzoni che vedono protagonista la rosa. Inizio con la canzone portata al successo da Nilla Pizzi al Festival di Sanremo nel 1951 classificandosi al primo posto,dal titolo “Grazie dei fior" Rose… Parole che si commentano da sole, e che evidenziano come, alle donne, ricevere un mazzo di fiori faccia comunque piacere. Un'altra famosa canzone che vede le rose protagoniste è quella portata al successo da Massimo Ranieri, da lui incisa nel 1968, e portata al successo nell'edizione di Canzonissima nell'anno successivo. Il testo recita: Rose rosse per te Ecco come un mazzo di rose rosse diviene complice di una dichiarazione. Io, tu e le rose, Il simbolismo d’amore delle rose qui è addirittura richiamato. una rosa blu sulla pelle tua, mi ricordi Londra, L’artista Daniele Silvestri, nel suo quinto album “Unò- Duè”, partecipa con la canzone “Salirò”, al Festival del 2002 classificandosi quattordicesimo nella categoria Big. Il testo dice: Salirò, salirò Qui le rose fanno da sfondo per un’immaginaria avventura. La prima rosa rossa è già sbocciata il Garofano NELLA CANZONE ITALIANATermino con le rose per inoltrarmi in altri fiori citati nelle canzoni. Inizio col citare il Garofano, ……. Finché il mattino crescerà da poterlo raccogliere Probabilmente il garofano nel testo potrebbe essere visto proprio come l’amore della madre per il figlio in mare, e anche il faticoso lavoro dei pescatori. LA gardenia NELLA CANZONE ITALIANAHa un cilindro per cappello, Non è un caso che la Gardenia sia entrata a pieno titolo nella canzone, infatti, è simbolo di bellezza, di fugacità, e associata proprio alla figura del viveur, uomo mondano dedito ai piaceri e al divertimento. Altro testo altro fiore, questa volta sono protagoniste le Viole. Il testo è di Peppino Gagliardi, dal titolo “Come le viole”, presentato al Festival di Sanremo nel 1972 e piazzandosi al secondo posto. Il testo dice: Son tornate le viole quaggiù La viola, simbolo di modestia, di amore romantico. Proprio come la canzone. il tulipano NELLA CANZONE ITALIANAQuesta volta torno indietro nel tempo, sino al Trio Lescano, siamo nel 1936, con la canzone “Tulipan”. Il fiore è, ovviamente, il odi i fior parlar tra lor Qui la terra d’Olanda, patria dei tulipani, è a pretesto per la canzone. Nel 1952 la cantante Nilla Pizzi presentò a Sanremo la canzone “Papaveri e papere”, ottenendo un grandissimo successo. Qui il fiore è il Papavero, che acquista il simbolo di personaggi politici altolocati e perciò intoccabili per una povera “papera”. Il ritornello dice così: Lo sai che i papaveri son alti, alti, alti il girasole NELLA CANZONE ITALIANAIl quarto album di Giorgia s’intitola Girasole, e questo è proprio il fiore citato nel brano. Ecco l’inizio della canzone: E come un girasole giro intorno a te, Il simbolismo del fiore mi pare evidente. Non posso non citare Lucio Battisti e il suo indimenticabile brano “Fiori rosa fiori di pesco”. Così inizia: Fiori rosa fiori di pesco Il fiore di pesco, bellissimo a vedersi è simbolo di fedeltà e amore eterno. i fiori di lillà NELLA CANZONE ITALIANASono ormai giunto alla fine, mi mancano i fiori di Lillà, che troviamo in due canzoni, una è la conosciuta “Casetta in Canadà”, presentata a Sanremo da Gino Latilla nel 1957. La canzone recita: Aveva una casetta piccolina in Canadà, con vasche, pesciolini e tanti fiori di lillà. Canzone, questa, erroneamente ritenuta quasi una ballata per bambini. L’ultima canzone è di Alberto Fortis, e s’intitola “La sedia di lillà”. Nel titolo si legge: Cogli il giorno e tanto amore Ho terminato questa mia simpatica passeggiata nei fiori tra le canzoni, spero sia riuscito a riportarvi in piacevoli ricordi. Potrebbe interessarti anche: Lassù sulle montagne: canzoni da gita montanara Canzoni popolari milanesi: le più famose Sanremo: città dei fiori, del festival e non solo Canzoni popolari milanesi d'autore: Walter Valdi Chi cantava come le viole anche tu ritornerai?Peppino GagliardiCome le viole / Artistanull
Quanti anni ha il cantante Gagliardi?82 anni (25 maggio 1940)Peppino Gagliardi / Etànull
Che fine ha fatto Peppino Gagliardi?Gagliardi si dedica quindi alla creazione di una propria etichetta discografica, la PG Records, pubblicando dal 1976 al 1980 tre album e cercando di lanciare nuovi artisti e cantanti.
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