Riconoscimento esami universitari per seconda laurea sapienza

Lo studio è la tua dimensione ideale. Ti chiedi la seconda laurea come funziona, perché hai sempre in mente di prenderti un altro titolo universitario. Tutto il sistema accademico italiano ed europeo si basa sul conteggio tramite l’unità di misura dei crediti formativi universitari. Questi crediti conteggiano e calcolano il carico di lavoro richiesto agli studenti per ogni esame e di conseguenza per l’intero percorso formativo. Anche per calcolare quale impegno è necessario per la seconda laurea è utile capire quanti ne servono, come farsi riconoscere quelli già ottenuti e altre informazioni rilevanti.

Crediti universitari per la seconda laurea: la riforma

Riconoscimento esami universitari per seconda laurea sapienza
Con la riforma del 1999 sono stati introdotti per la prima volta in ambito accademico italiano i crediti e il sistema di calcolo basato su questi. L’obiettivo principale della loro immissione corrispondeva con la possibilità di garantire maggiore fluidità nei passaggi tramite un conteggio del carico di lavoro che fosse universale.

Con il sistema dei crediti l’impegno di studio e lavoro dello studente viene quantificato al di là del preciso campo di studi, i crediti universitari permettono di conteggiare un numero sulla base di un calcolo che prevede il numero di ore necessarie per il superamento dell’esame. Pertanto questo numero è oggettivo e assicura facilità nel riconoscimento da un un’università a un’altra oppure quando vuole riprendere gli studi dopo un periodo più o meno lungo di interruzione. Per la seconda laurea gli esami riconosciuti sono un argomento molto importante.

In questi casi, soprattutto quando sorgono dubbi in materia, ci si può rivolgere a un servizio di valutazione dei crediti formativi. Il supporto concesso da questo servizio non è da sottovalutare. La conversione e valutazione dei crediti non è così semplice. Spesso per passare da un’università all’altra bisogna possedere un tot di crediti in determinati settori scientifico-disciplinari, e per verificare l’affinità tra le materie sostenute nel corso di laurea precedente e quelle del corso in cui ci si vuole inserire bisogna conoscere le tabelle di conversione, i criteri, il numero massimo di crediti consentito dall’ateneo, tutte informazioni fondamentali ma che possono creare confusione.

Addirittura, a volte è possibile velocizzare il percorso universitario convertendo in CFU altre attività extra curriculari, come il lavoro, iniziative accademiche, corsi singoli. Questi crediti extra posso ridurre la carriera universitaria anche in termini di annualità.

Se vuoi capire cosa fare per ottenere la seconda laurea e come funziona continua a leggere. Nei paragrafi successivi parleremo nel dettaglio di questo aspetto, riportando anche eventuali vincoli imposti dal Ministero dell’Università e della Ricerca.

Riconoscimento crediti CFU per la seconda laurea

Una fetta di laureati oltre ad aver conseguito un titolo universitario possono avere desiderio e necessità di conseguire una seconda laurea. Per la seconda laurea gli esami riconosciuti sono un valido supporto a rendere più rapido l’ottenimento dell’ulteriore titolo. Ma quali sono le modalità corrette? Ma cosa si deve fare per prendere una seconda laurea? Il sistema dei crediti universitari viene in aiuto degli studenti che si muovono in questa direzione e anche in questo caso il riconoscimento crediti ha regole precise stabilite dall’ordinamento e dagli organi accademici, ma a grandi linee possiamo tracciare quali sono le direttive principali da seguire.

Ovviamente la seconda laurea deve essere compatibile con la prima, già questo aiuterà a rendere il percorso più beve. I laureati possono richiedere la convalida degli esami universitari per seconda laurea, per un corso di pari livello o inferiore a quello già frequentato e nel quale ci si è laureati. Inoltre, per richiedere il riconoscimento esami per la seconda laurea si dovrà presentare una domanda ufficiale con i documenti in allegato che confermino il titolo o i titoli già in possesso. Questi dati possono essere confermati a volte anche tramite un’autocertificazione.

Può capitare che il corso di laurea preveda un test di ammissione obbligatorio o facoltativo, che dovrà comunque essere sostenuto, salvo eccezioni previste e regolamentate da apposite norme nei bandi.

Chi si iscrive a un’università telematica, una formula maggiormente flessibile e versatile che preserva la qualità dello studio accademico fondendola con i vantaggi dell’organizzazione in digitale, vede ridursi i passaggi richiesti, spesso anche perché non sono previsti test di ingresso vincolanti. Le immatricolazioni aperte tutto l’anno, per di più, non pongono limiti di tempo prestabiliti e rigorosi, è possibile iscriversi in qualsiasi momento grazie alla modalità didattica telematica sempre attiva.

Seconda laurea: come funziona ed esami riconosciuti

Riconoscimento esami universitari per seconda laurea sapienza
La valutazione dei crediti formativi per la seconda laurea funziona in maniera analoga al riconoscimento di crediti per altre finalità. Nel momento in cui lo studente si immatricola compila un form in cui inserisce le informazioni richieste, e all’interno di queste informazioni è prevista anche una sezione speciale dedicata alla compilazione della richiesta di riconoscimento cfu per la seconda laurea.

Tale richiesta deve essere effettuata tramite un documento riassuntivo di tutte le esperienze principali di tipo formativo e lavorativo, un documento che viene richiesto da tutte le università e che può prevedere regole di compilazione diverse a seconda dell’ateneo.

Per quanto riguarda le università telematiche, anche queste lo richiedono tramite una semplice e rapida compilazione on line, al fine di fornire alla commissione interna i dati necessari per effettuare la valutazione della carriera precedente.
Fai attenzione, perché non sempre le università assicurano la possibilità di effettuare modifiche o integrazioni a documenti già consegnati, per cui la domanda per il riconoscimento degli esami per la seconda laurea deve essere compilata in modo preciso e senza errori o dimenticanze. Esegui ogni passaggio correttamente per non rischiare di dover ripetere esami già effettuati o di non vedere riconosciuti crediti universitari extra per esperienze pregresse, entrambi sono un valido aiuto per conseguire la seconda laurea più rapidamente.

Oltre ai dati anagrafici, dunque, una parte rilevante è occupata dalla sezione in cui vanno indicati i titoli in possesso, la votazione e i crediti formativi originali già ottenuti. Come ti abbiamo anticipato è una questione precisata da alcune tabelle. Cercale o richiedile all’università in cui vuoi conseguire la seconda laurea con esami riconosciuti.

Ultime informazioni sul riconoscimento crediti pregressi

Il riconoscimento CFU è una procedura molto richiesta, chi desidera prendere una seconda laurea può usufruire di alcuni crediti ottenuti presso master precedenti, oppure attraverso corsi di abilitazione per l’informatica e le lingue. I moduli di richiesta spesso sono molto chiari in merito, e ti suggeriamo di leggerli con attenzione per inserire correttamente le informazioni e procedere con la richiesta di valutazione senza particolari intoppi. I CFU pregressi necessitano di una documentazione ufficiale e gli errori e le false dichiarazione possono essere punite con sanzioni previste dalla legge, fino all’annullamento del titolo.

Solo tramite informazioni corrette e complete sarà possibile ottenere un responso completo per quanto riguarda le scelte di valutazione della Commissione in materie di conversione o riconoscimento crediti per la seconda laurea che hai scelto di prendere.

Se necessiti di qualche chiarimento o di un aiuto concreto per il riconoscimento dei crediti formativi universitari ti invitiamo a contattare il nostro servizio, sempre a disposizione per aiutarti prevalutare i CFU ha hai già ottenuto nel passato e ottenere preziose informazioni per comprendere se ti è possibile conseguire la seconda laurea, e soprattutto in quanto tempo puoi ottenere il titolo.
Compila il form su questo sito per chiedere una consulenza gratuita e capire ancora meglio come funziona la seconda laurea, il riconoscimento dei crediti per conseguirla e altre informazioni rilevanti.

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Come convalidare esami universitari Sapienza?

Il riconoscimento degli studi e la convalida degli esami vengono effettuati con delibera del Corso di laurea di destinazione, con la seguente procedura: lo studente consegna la documentazione che lo riguarda presso la Segreteria Amministrativa Studenti.

Come funziona la convalida degli esami Sapienza?

Lo studente riceve tramite posta elettronica copia della sua pratica con gli esami eventualmente riconosciuti e l'anno di iscrizione. Una volta effettuato il passaggio per lo studente non sarà più possibile chiedere ulteriori modifiche della convalida, neppure in anni successivi all'anno di richiesta del passaggio.

Come capire se si possono convalidare gli esami?

Per procedere con la convalida degli esami lo studente: deve aver sostenuto e superato l'esame universitario; deve produrre idonea documentazione ufficiale che attesti il superamento dell'esame di cui si chiede la convalida (es. certificato rilasciato dalla segreteria dell'Ateneo, un'autocertificazione).

Come farsi riconoscere i crediti universitari?

Per ottenere un riconoscimento crediti basta presentare lo storico degli esami sostenuti più un curriculum vitae aggiornato e nel giro di pochi giorni massimo qualche settimana è possibile sapere quanti esami sono stati convalidati e quanti invece devono essere integrati per quel specifico corso di laurea.