Mal di testa da sinusite rimedi della nonna

Sintomi e tipo di mal di testa da congestione nasale

Il tipico sintomo della sinusite è rappresentato dalla congestione nasale o naso chiuso, che riduce l’afflusso di aria nelle cavità nasali e paranasali, ostacolando la respirazione. Questa infiammazione provoca vasodilatazione e gonfiore della mucosa nasale, con eccessiva produzione di muco. Essa genera una pressione interna che porta alla comparsa di dolore pulsante, localizzato nella zona compresa tra naso, occhi e zigomi, avvertendo così un senso di pressione al volto che può accentuarsi con i movimenti del capo. La localizzazione precisa del dolore varia poi in base al seno o ai seni interessati:

  • Seno mascellare, dolore alla mandibola, guance e mal di denti
  • Seno frontale, dolore alla fronte e alle arcate sopracciliari
  • Seno sfenoidale, dolore dietro gli occhi, a testa e tempie
  • Seno etmoidale, dolore e gonfiore intorno e dietro gli occhi

Inoltre, indipendentemente dalla localizzazione della sinusite, si può accusare una sintomatologia variabile, che comprende:

  • Mal di testa
  • Secrezioni di muco giallo-verdastro dal naso e nella gola
  • Tosse con catarro, soprattutto la notte, dando luogo a orecchie tappate
  • Febbre
  • Nausea
  • Debolezza e affaticamento
  • Riduzione del gusto (ipogeusia) e/o dell’olfatto (iposmia).

In numerosi casi è facilmente riscontrabile come pressione e gonfiore a livello di naso, fronte e occhi aumentino al punto tale da provocare mal di testa sinusale. Quest’ultimo viene definito come mal di testa da congestione nasale o cefalea rinogena, particolarmente frequente durante il periodo autunnale e invernale, in quanto peggiorato dalla sindrome influenzale e dai sintomi ad essa correlati. In questo caso si consiglia il trattamento con farmaci come FANS, in combinazione a pseudoefedrina grazie agli effetti antipiretici, antinfiammatori e decongestionanti che riducono il gonfiore e l’edema delle mucose nasali. Il mal di testa da congestione nasale può tuttavia essere favorito anche da particolari condizioni personali quali allergie, fumo e disturbi del sistema immunitario. È il caso di valutare con il medico una cura che preveda l’utilizzo di antinfiammatori o antistaminici in base ad allergie preesistenti e al quadro clinico complessivo.

Per quanto riguarda l’uso di farmaci come gli antibiotici, anche questi dovrebbero essere sempre prescritti da uno specialista, in quanto potrebbero rivelarsi inutili, quando non controproducenti, in caso di malattia di origine virale.

Non così, invece, per i farmaci da banco o per automedicazione, cui si può ricorrere - rispettando il dosaggio e le indicazioni indicate sul foglietto illustrativo - all'apparire dei sintomi più comuni. 

È bene sottolineare che in alcuni casi, i fastidi che si riscontrano nel mal di testa da congestione nasale, sono simili a quelli di emicrania, cefalea tensiva o cefalea a grappolo. L’emicrania interessa frequentemente il sesso femminile e si presenta con un dolore di grado medio o grave, prevalentemente pulsante, che interessa più spesso una metà del cranio ed è accompagnata da nausea, capogiri, disturbi visivi oppure parestesie (formicolio). La cefalea tensiva rappresenta la forma più comune e relativamente meno dolorosa di cefalea primaria, che si manifesta con dolore diffuso, più spesso costrittivo (un cerchio alla testa) ed è quasi sempre associata a periodi di intenso stress. La cefalea a grappolo compare soprattutto negli adulti di sesso maschile ed è caratterizzata da crisi frequenti che possono ripetersi nel tempo. Il dolore è sempre molto intenso e colpisce la zona temporale (la regione compresa tra occhio e orecchio) ed una metà del volto, pertanto si accompagna a congestione della mucosa di occhio e narice del lato interessato.

Introduzione

La sinusite è l'infiammazione dei seni paranasali, le cavità che contengono aria situate all'interno delle ossa del cranio al di sopra e lateralmente al naso. Può essere causata da diversi tipi di germi, fra cui virus, batteri e funghi, ma solo nel caso in cui sia scatenata da batteri richiede una cura antibiotica. E negli altri casi? In accordo con il medico, si possono provare delle metodiche alternative. Ecco alcuni rimedi naturali per la sinusite molto efficaci.

Che cos’è la sinusite

La sinusite, che può essere acuta o cronica, si sviluppa quando il muco si accumula all'interno dei seni e delle cavità nasali: in questa situazione, infatti, i germi che arrivano dal naso o della gola tendono a crescere e proliferare, dando origine a un'infezione. I sintomi più comuni della malattia sono: naso chiuso, forte mal di testa, tosse con catarro, secrezioni di muco giallastro, scolo faringeo (le secrezioni nasali scendono verso la gola anziché verso le narici), voce nasale, dolore alla fronte o alla guance. Per combattere i sintomi e le cause, si può ricorrere ai rimedi naturali per la sinusite: prima però è importante sentire il parere del medico, che può anche valutare la gravità della situazione e capire quali sono i metodi più adatti al caso specifico.

Spesso si risolve spontaneamente

La maggior parte delle infezioni dei seni paranasali causate da un virus tende a risolversi spontaneamente in 7-10 giorni. Quindi, una strategia che si può provare consiste semplicemente nell'aspettare che la sinusite si risolva da sola. Se però non migliora nell'arco di una settimana, è importante rivolgersi al medico. I Centers for Disease Control and Prevention americani chiamano questo approccio "vigile attesa" e lo raccomandando anche ai genitori di bambini con infezioni del seno paranasale.

Questi i sintomi della sinusite più comuni.

I rimedi più adatti

È possibile, però, adottare alcuni rimedi naturali per migliorare i sintomi e i fastidi in attesa che la malattia guarisca.

Idratarsi correttamente

Uno dei rimedi naturali per la sinusite più efficaci consiste nel bere molta acqua. L'ideale è bere un bicchiere ogni una-due ore, fin dal momento del risveglio, così da favorire il risciacquo e il drenaggio dei seni paranasali e da mantenere idratate le mucose (più le mucose sono idratate e più risultato protette). Se ci si sente "soffocare" si consiglia di aumentare la quantità di acqua assunta.

Evitare i trigger

Alcuni fattori di rischio potrebbero rendere la persona più suscettibile alla sinusite, fra cui: il fumo di sigaretta, l'esposizione al fumo, le allergie stagionali, infezioni precedenti. Per ridurre il rischio di sviluppare un'infezione sinusale e per alleviare i sintomi nell'attesa che un'infezione già presente si risolva, è bene quindi:

  • evitare di fumare e di soggiornare in locali in cui altri fumano,
  • vaccinarsi contro le infezioni per cui esiste il vaccino (come polmonite, Covid-19, influenza),
  • trattare eventuali allergie stagionali con le cure raccomandate dal medico.

Provare l’irrigazione nasale

Provare a sciacquare i seni nasali usando un prodotto apposito, come la lota o un neti pot. Questo aiuta sia a rimuovere il muco che causa malessere sia a eliminare i germi che colonizzano le cavità nasali. Secondo la Food and Drug Administration (FDA), questi strumenti possono rappresentare un modo sicuro ed efficace per affrontare un'infezione sinusale, ma solo se usati correttamente e con gli ingredienti giusti. È importante seguire le istruzioni fornite con il dispositivo acquistato, perché ogni prodotto potrebbe essere leggermente diverso. In generale, però, la regola più importante da ricordare è quella di non usare mai l'acqua del rubinetto. Sempre secondo la FDA, per risciacquare i seni si dovrebbero usare solo i seguenti tipi di acqua:

  • acqua distillata o sterile etichettata come tale;
  • acqua bollita e raffreddata: l'acqua deve essere bollita per 3-5 minuti, quindi raffreddata. Questo tipo di acqua può essere conservato in un contenitore pulito e chiuso per un massimo di 24 ore;
  • acqua che è stata filtrata con uno speciale filtro per organismi infettivi.


Infine, assicurarsi anche di pulire accuratamente il dispositivo dopo ogni utilizzo.

Per curare la sinusite sono ottime anche le cure inalatorie termali. 

Usare gli spray nasali

Sebbene non siano efficaci quanto i dispositivi di irrigazione nasale, secondo la FDA,  gli spray nasali possono aiutare a idratare i seni secchi, ad aprire i passaggi nasali e ad allentare la congestione, permettendo un drenaggio migliore.  

Fare suffumigi

Fra i rimedi naturali per la sinusite, ci sono anche i suffumigi. L'inalazione di vapore, infatti, aiuta a sciogliere il muco ristagnante. Ecco come procedere: riempire una ciotola con acqua calda fumante, coprire la testa con un asciugamano e chinarsi sulla ciotola per 10 minuti per consentire al vapore di entrare nei seni. Per massimizzare gli effetti, si possono aggiungere poche gocce di oli essenziali balsamici, come quello di pino mugo o di timo. In alternativa, utilizzare un umidificatore o anche solo fare una doccia calda e respirare l'aria umida può aiutare. Per i bambini, si potrebbe fare una doccia calda con la porta del bagno chiusa e sedersi con loro nella stanza piena di vapore. Queste semplici terapie a vapore sono perfettamente sicure da eseguire più volte durante il giorno.

Bere te allo zenzero

Non c'è cibo che possa curare una sinusite. Tuttavia, mangiare alimenti o erbe con proprietà antibatteriche e antivirali come aglio, zenzero e cipolle, può essere utile quando si combatte un'infezione. Lo zenzero, in particolare, può essere indicato se l'infezione del seno è collegata alla presenza di allergie. Secondo uno studio dell'aprile 2020 pubblicato su BMC Complementary Medicine and Therapies, infatti, una dose giornaliera di 500 milligrammi di estratto di zenzero è efficace quanto l'assunzione di una pillola da 10 milligrammi di loratadina (farmaco antistamico) per migliorare i sintomi della rinite allergica che possono peggiorare anche la sinusite, come il naso che cola, la congestione nasale, il prurito agli occhi e gli starnuti. E a differenza dell'assunzione del farmaco per l'allergia, che può causare sonnolenza, le capsule di zenzero non hanno effetti collaterali. Per gestire l'infezione dei seni paranasali è ottimo il te allo zenzero. Ecco come realizzarlo: aggiungere alcuni pezzi di radice di zenzero a una tazza d'acqua. Fare bollire per 10 minuti, poi lasciare raffreddare. Bere fino a tre tazze volte al giorno. 

Qui i rimedi naturali per il mal di gola. 

Come far andare via il mal di testa da sinusite?

Il mal di testa con pressione sui seni nasali provocato dalle allergie di solito viene curato con i decongestionanti e gli antistaminici. Nei casi più gravi, può essere consigliabile il ricorso a spray nasali a base di cortisonici (Flixonase®, Avamys®, Nasonex®, …).

Cosa bere per sinusite?

Idratare per combattere la sinusite Importantissimo in questi casi, per fluidificare più possibile tutto l'organismo, è bere. Almeno un litro e mezzo di acqua al giorno, spremute, succhi naturali, anche a base di cavolo, prezzemolo, rucola; la sera coccolatevi con zuppe calde, vellutate, brodi vegetali.

Quanto dura il mal di testa da sinusite?

Tendenzialmente il medico ipotizza la presenza di una sinusite quando i disturbi del comune raffreddore persistono “per oltre 10-15 giorni, quando c'è un mal di testa forte che non si allevia con l'uso di antidolorifici o se compare addirittura gonfiore sopra e sotto gli occhi e in corrispondenza degli zigomi”.

Come far passare la sinusite fai da te?

Uno dei rimedi naturali per la sinusite più efficaci consiste nel bere molta acqua. L'ideale è bere un bicchiere ogni una-due ore, fin dal momento del risveglio, così da favorire il risciacquo e il drenaggio dei seni paranasali e da mantenere idratate le mucose (più le mucose sono idratate e più risultato protette).