Le spese della casa di riposo sono detraibili

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Le spese della casa di riposo sono detraibili

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Le spese sostenute per la degenza in casa di riposo di un paziente non autosufficiente e dichiarato disabile possono essere detratte? E in che misura?

Le spese relative al ricovero di un disabile in un istituto di riposo rientrano tra quelle da riportare nel rigo E25. La disabilità deve però essere riconosciuta da un'apposita Commissione medica (istituita ai sensi dell’art. 4 della L. n. 104 del 1992). In mancanza di tale riconoscimento la spesa rientra invece tra quelle da riportare al rigo E1. Comunque, non è possibile  usufruire dell’agevolazione sull’intera retta pagata, ma solo sulla parte che riguarda le spese mediche e paramediche di assistenza specifica che devono risultare distintamente nella documentazione rilasciata dall’istituto.
Nel caso in cui le spese rientrino nel rigo E25, queste sarebbero deducibili anche se sostenute per i seguenti familiari (anche se non fiscalmente a carico):

  • coniuge;
  • generi e nuore;
  • figli legittimi o legittimati o naturali o adottivi;
  • suoceri e suocere;
  • discendenti dei figli;
  • fratelli e sorelle (anche unilaterali);
  • genitori (compresi i genitori naturali e quelli adottivi);
  • nonni e nonne (compresi quelli naturali).

Nel caso invece le spese vadano a finire nel rigo E1, queste sarebbero agevolabili soltanto se sostenute dal contribuente per se stesso o per i familiari a carico.

Le spese della casa di riposo sono detraibili

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Detrazione spese casa di riposo nel modello 730/2020: limiti di reddito, massimo detraibile, e casi in cui si può accedere alla deducibilità

Nel modello 730 della dichiarazione dei redditi è possibile inserire anche le spese sostenute nel 2019 per la retta della casa di riposo degli anziani, con o senza attestazione di disabilità. Vediamo le istruzioni per la compilazione del modello 730, che va presentato entro il 30 settembre prossimo, per poter usufruire di questi benefici.

Innanzitutto va ricordato che, per quanto riguarda questo genere di voce, sia in caso di deduzione che di detrazione, le sole spese da portare in dichiarazione sono quelle sanitarie, che vanno quindi distinte da quelle per vitto e alloggio nelle strutture.
 Possiamo avere diverse ipotesi a seconda delle condizioni:
- detrazione del 19% con limite di spesa di 2.100 euro
- deduzione dei costi.

Detrazione spese casa di riposo anche per familiari non a carico
Il contribuente può portare in detrazione per il 19% le spese sostenute per la casa di risposo per sé o per un familiare non a carico, non autosufficiente.
In questo caso si può portare in detrazione una spesa massima di 2.100 euro (cifra totale per ogni contribuente, indipendentemente dalle persone a cui l’assistenza si riferisce), e su un reddito complessivo che non può sperare i 40.000 euro.
Lo stato di non autosufficienza deve essere attestata da opportuna certificazione medica. Per non autosufficiente si intende la persona che necessita di sorveglianza continua o che non sia in grado di gestire autonomamente gli atti della vita quotidiana come alimentarsi, lavarsi, vestirsi, deambulare, espletare funzioni fisiologiche e provvedere all’igiene personale.
Quanto ai documenti di spesa, questi devono contenere sia i dati anagrafici e codice fiscale di chi effettua il pagamento, sia di chi presta l’assistenza. Se chi sostiene la spesa non è il beneficiario del servizio, anche i dati di quest’ultimo andranno indicati.

Deduzione spese casa di riposo per persone con L.104 o invalidità
Se l’ospite della casa di riposo è una persona con disabilità certificata o beneficiaria della Legge 104, si puà accedere alla deduzione delle spese della retta, ovvero il costo della casa di riposo va tolto dal reddti complessivo sul quale si andrà a calcolare l’imposta dovuta. Anche in questo caso, non si potrà dedurre l’intera rata pagata, ma solo quella parte relativa alle spese sanitarie (mediche o paramediche di assistenza specifica), eliminando quindi le spese alberghiere (vitto e alloggio) della struttura. A questo scopo, pertanto, è necessario che la struttura che eroga il servizio distingua chiaramente le voci di spesa, per consentire al contribuente di portare n deduzione quanto previsto.
Lo stato di disabilità deve essere riconosciuto dalla Commissione medica, istituita ai sensi dell’articolo 4 della Legge104,  o da altre commissioni mediche pubbliche che hanno l’incarico di certificare l’invalidità civile, di lavoro o di guerra.

Per approfondire:

Le istruzioni alla compilazione del Modello 730/2020

In disabili.com:

guida agevolazioni fiscali disabili

Redazione

Le spese della casa di riposo sono detraibili

Chi può detrarre le spese della casa di riposo?

Per quanto riguarda la retta degli ospiti con uno stato di disabilità certificata dalle apposite commissioni mediche previste dalle normative in materia, il coniuge o i parenti più stretti, hanno la possibilità di richiedere la detrazione fiscale delle spese sanitarie sostenute nella casa di riposo.

Dove inserire spese casa di riposo?

Il riferimento per indicare i costi sostenuti è la Sezione II - Spese e oneri per i quali spetta la deduzione dal reddito complessivo e in particolare il rigo E25. Tutti i dettagli nelle istruzioni per la compilazione del modello 730/2021 da trasmettere entro la scadenza del 30 settembre 2021.

Come scaricare RSA?

Per scaricare le spese per ricoveri in Rsa bisogna conservare i documenti che attestano gli effettivi pagamenti avvenuti e che riportino dati anagrafici e codice fiscale sia di chi effettua il pagamento, sia di chi presta l'assistenza, sia di persona ricoverata.

Cosa si può scaricare con la legge 104?

le spese sanitarie specialistiche (analisi, prestazioni chirurgiche e specialistiche) e quelle per l'acquisto dei dispositivi medici che, in ogni caso, rientrano tra le spese detraibili nella misura del 19% sulla parte che eccede 129,11 euro.