A chi rivolgersi per vendere monete rare

Se avete queste monete a casa, controllatele subito: potrebbero valere una fortuna!

A chi rivolgersi per vendere monete rare

Sapete che potreste essere davvero molto fortunati e non saperlo? Potreste avere una piccola miniera d’oro a portata di mano e non saperlo. Se siete appassionati di monete o se magari nel tempo vi siete ritrovati tra le mani delle monete particolari e le avete conservate, bene è giunto il momento di andare a rivederle, perchè potreste diventare davvero ricchi.

Per poter riscuotere il denaro è importante che le monete in questione, ovvero vecchie lire, devono essere integre e conservate bene, senza alcuna scalfitura. Come già anticipato si tratta di vecchie lire, le più richieste sembrano essere le vecchie 5 lire, o ancora le 10 lire, le 50 lire ed ancora le 100 lire.

Ma stando ad alcuni dati emersi nel corso degli anni, sembra che il conio più ricercato sia quello degli anni 50 e nello specifico sono molto ricercate le 5 lire del 1956, perchè molto rare in quanto in quell’anno sarebbero state emesse soltanto 400 mila campioni.
Il loro valore? Questo si aggira dai 50 ai 1.500 euro. Proseguiamo con un’altra moneta, ovvero quella delle 10 lire del 1954, e sarebbero soltanto 95 milioni i campioni emessi in quell’anno per un valore di 70 euro.

Ma la moneta dal valore più importante è quella delle 50 lire coniata nel 1958 il cui valore va dai 20 ai 50 euro per le monete non conservate in ottimo stato di conservazione, invece per quelle perfettamente integre il valore si aggira dai 1500 ai 2000 euro. Infine citiamo le monete da 100 lire del 1955 le quali possono arrivare ad avere un valore di 1200 euro. Cosa state aspettando? Controllate le vostre monete, la fortuna è dietro l’angolo.

Se avete delle monete da vendere, potete contattarci all’indirizzo email: newslavoroit @ gmail.com

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Capire dove vendere monete rare è fondamentale per riuscire ad ottenere un possibile guadagno dalle rarità in tuo possesso. Anticipiamo fin da subito che per vendere monete hai diverse possibilità, che spaziano dalla vendita in negozi fino a soluzioni online.

Quale metodo fa al caso tuo? Qual è il più conveniente? Esistono delle commissioni che devo tenere a mente durante la vendita o lo scambio di monete rare? Domande che avremo modo di approfondire a breve, focalizzando l’attenzione anche sulle fasi preliminari alla vendita.

Parleremo ad esempio della valutazione, ossia un’attività importante, che ti permette di stimare il valore delle tue monete. Non tutte possono effettivamente considerarsi rare e saperle riconoscere (o farle valutare) è una delle fasi più delicate.

Durante la guida, troverai quindi alcuni approfondimenti correlati, su quali sono e come riconoscere le monete più rare ed ambite dai collezionisti, in diversi tagli (2 euro, 1 euro, 50 centesimi e così via).

Dove vendere monete rare: le 5 migliori piattaforme

Piattaforma per vendere monete Tipologia di vendita
Catawiki All’asta
eBay Diretta, o all’asta
Subito.it Diretta
Aste Bolaffi All’asta
Nomisma All’asta
Migliori piattaforme per vendere monete rare

La tabella in alto mette subito in evidenza 5 piattaforme professionali per poter vendere monete rare. Si tratta di siti ai quali accedere comodamente online, sia tramite computer sia tramite dispositivo mobile (alcune dispongono anche di app).

Il vantaggio di vendere monete su siti online è quello di poter seguire ogni singola fase senza recarsi fisicamente presso alcun negozio. Molti siti mettono ad esempio a disposizione esperti in numismatica per valutare a costo zero i tuoi pezzi rari.

Entriamo subito nel dettaglio e presentiamo singolarmente le diverse opzioni, che puoi selezionare sulla base delle tue esigenze e necessità.

1. Vendere monete rare su Catawiki

A chi rivolgersi per vendere monete rare

Il primo sito professionale per vendere monete rare, o eventualmente acquistarle, è Catawiki. È un sito di ultima generazione, che puoi gestire completamente online, sia tramite modalità web desktop (ossia dal tuo browser), sia tramite app per dispositivi mobili.

In pochi minuti puoi aprire un account, inserendo i tuoi dati e un indirizzo di posta elettronica valido. Confermato l’account, puoi subito mettere in vendita le tue monete, o qualsiasi altro bene da collezione o oggetto usato.

Uno dei vantaggi più interessanti di Catawiki è la presenza di diversi esperti, suddivisi per categoria, in grado di stimare e di valutare la moneta in tuo possesso. Se non hai la minima idea di quale prezzo mettere, l’esperto indicherà subito un valore di partenza.

Catawiki ti permette di mettere all’asta le monete, inserendo anche un prezzo di riserva per quelle con un valore più alto. Il maggior offerente si aggiudica il bene. Quanto alle commissioni, troviamo il 9% a carico dell’acquirente ed il 12,5% a carico del venditore.

2. Come vendere monete rare: eBay

A chi rivolgersi per vendere monete rare

Una seconda proposta è eBay, ossia uno dei marketplace online dell’usato, ma anche per beni nuovi, più famosi al mondo. Accedendo alla pagina ufficiale, puoi procedere con una rapida registrazione, che ti permette di creare un account in pochi secondi.

Fatto ciò, puoi inserire le tue monete, avendo cura di caricare più foto (da diverse angolazioni), scegliere la giusta categoria di vendita e scrivere un’accurata descrizione, che possa attirare l’attenzione di collezionisti ed appassionati di numismatica.

eBay permette di scegliere diverse modalità di vendita. La prima è la vendita diretta, ossia impostando un unico prezzo di acquisto. La seconda è invece la vendita ad asta, con un funzionamento molto simile a quello di Catawiki, dove il miglior offerente si aggiudica il bene.

Quando la moneta è venduta, eBay applica una commissione sul valore finale. La tariffa è calcolata come percentuale del totale della vendita, più un valore fisso di 0,35€ per operazione. La commissione è del 5% per vendite fino a 2.000€ e del 2% sopra i 2.000€.

3. Vendere monete rare: Subito

A chi rivolgersi per vendere monete rare

Una reale alternativa ad eBay è rappresentata da Subito.it, ossia un’interessante piattaforma per la vendita di beni nuovi e usati. Trovi ovviamente anche tantissime monete rare da collezione, provenienti da tutto il mondo.

Per registrarti su Subito sono richiesti pochi passaggi: devi solamente inserire il tuo nominativo, l’indirizzo di posta elettronica ed eventualmente il numero di telefono. Puoi quindi procedere con la messa in vendita delle tue monete rare.

Inserisci le foto dell’articolo da caricare, seleziona la giusta categoria di vendita e scrivi una descrizione accurata. L’oggetto su Subito.it può essere venduto in modo diretto e non all’asta, aspettando che eventuali compratori si facciano avanti.

Quanto alle commissioni, mettere un annuncio di vendita su Subito è gratuito. Esistono tuttavia dei costi accessori nel caso si decida di far gestire alla piattaforma la consegna ed il pagamento, o per sponsorizzare la vendita, con il servizio “rimetti in cima”.

4. Dove vendere monete rare: Aste Bolaffi

A chi rivolgersi per vendere monete rare

Un altro riferimento importante, molto apprezzato da chi decide di vendere monete, è Aste Bolaffi. Entrando sulla pagina ufficiale puoi leggere diverse guide sul suo funzionamento, così come richiedere una stima delle monete in tuo possesso.

Sono presenti tantissime sezioni tematiche, che partono dalle moto d’epoca fino ad arrivare ai francobolli e alle monete rare. Per ogni settore puoi leggere le prossime aste, con descrizioni dettagliate dei lotti e della base d’asta di partenza.

5. Vendita monete rare online: Nomisma

A chi rivolgersi per vendere monete rare

Un’ultima soluzione per vendere monete rare, è Nomisma. È ormai da anni un concreto punto di riferimento per gli appassionati di aste specifiche nel settore della numismatica. Effettuando una rapida registrazione, puoi accedere a tanti servizi esclusivi.

Per ottenere una stima ed una valutazione dei tuoi beni, puoi contattare direttamente la società, che analizzerà le monete, nonché gli eventuali documenti in tuo possesso sull’autenticità ed eventuale tracciabilità del pezzo raro.

Una volta che le monete sono inserite in lotti, con il loro prezzo base, possono successivamente essere vendute sul mercato. I collezionisti possono piazzare la loro offerta e seguire lo stato dell’asta anche in live.

Dove far valutare le monete rare e lo stato di conservazione

A chi rivolgersi per vendere monete rare

Valutare le monete rare significa in primo luogo verificare il loro stato di conservazione e, in secondo luogo, la specifica tipologia di moneta. Qualora non disponessi delle dovute competenze tecniche, è quindi fondamentale farti aiutare da un esperto.

Per fare ciò, puoi cercare consulenti in numismatica professionisti, che sotto compenso stimano e certificano lo stato di conservazione della moneta. In alternativa, potresti optare anche su soluzioni a costo zero, ossia sui team di esperti messi a disposizione da siti come Catawiki.

Gli esperti sono in grado di valutare lo stato di conservazione sulla base di una vera e propria scala:

  • moneta in FDC: sono le cosiddette monete in fior di conio, ossia pezzi molto ben conservati, senza nessun grave segno di usura e che quindi mostrano la bellezza e la lucentezza delle monete appena forgiate dalle Zecche;
  • moneta in SPL: sono le monete in valore splendido, che presentano nessuno o pochissimi segni di usura, mantenendo tuttavia intatti i disegni e le linee su entrambe le facciate;
  • moneta in BB: sono le monete in valore bellissimo che, nonostante mostrino integri i disegni e le stampe, presentano i tipici segni di usura dati dall’uso delle stesse sul mercato;
  • moneta in MB: si tratta delle monete valutate molto belle, con eventuali graffi, seppur con disegni ed eventuali numeri o scritte, ben leggibili;
  • monete in B: sono le monete valutate dagli esperti come belle, ma con molti più segni di usura rispetto alle precedenti;
  • monete in D: si tratta di monete discrete, che presentano numerosi segni d’usura.

Lo stato di conservazione non deve essere mai confuso con la sigla delle monete in FS, ossia “fondo specchio”, ovvero una specifica procedura di forgiatura della moneta, con fondi identici e facciate satinate.

Dove vendere monete rare in lire italiane

A chi rivolgersi per vendere monete rare

Al pari delle monete in euro, anche le monete in lire possono essere vendute ai collezionisti di tutto il mondo. Se trovi una vecchia moneta in lire italiana, ricorda tuttavia di farla sempre valutare da un esperto in materia, soprattutto se con data storica.

Mettere in vendita monete rare in lire italiane false è illegale e può portare rognose problematiche giudiziarie, o sanzioni pecuniarie. Una volta che le monete sono state certificate da un esperto ed accompagnate da dovute documentazioni, è possibile venderle.

Gli acquirenti sono infatti sempre più attenti alla presenza di documenti che mostrino l’autenticità del bene e una sua eventuale tracciabilità. È a questo punto possibile metterle in vendita allegando eventuali documenti su aste e siti online esposti in precedenza.

Come contattare collezionisti di monete

A chi rivolgersi per vendere monete rare

Qualora volessi vendere le tue monete rare a un collezionista, esistono tante soluzioni legali che puoi utilizzare. Molte delle piattaforme che abbiamo indicato in precedenza, ti permettono di parlare direttamente con il collezionista interessato.

Puoi per esempio avviare una chat, chiedere l’email ed intavolare una contrattazione diretta. Puoi così successivamente proporgli altre vendite, nel caso possedessi più di una moneta rara, antica o in tiratura limitata.

Altra soluzione per poter contattare collezionisti di monete, è utilizzare gli ormai noti canali social, come ad esempio Instagram o Facebook. Sugli stessi esistono tantissimi gruppi pubblici, con migliaia di collezionisti da poter contattare in privato.

In ultimo, ricordiamo i forum sulla numismatica. Al loro interno puoi trovare tantissime informazioni sulle procedure per vendere monete, quali aste o siti utilizzare, avendo altresì la possibilità di parlare con tanti collezionisti esperti e pronti ad acquistare monete.

Chi compra monete antiche

A chi rivolgersi per vendere monete rare

Compreso come contattare eventualmente un collezionista di monete rare, vediamo di capire nello specifico chi compra monete antiche. Anche in Italia esistono molti collezionisti di fama internazionale, le cui collezioni possono valere milioni di euro.

Fra gli acquirenti di monete antiche/rare troviamo:

  1. chi colleziona per passione e non ha quindi alcun interesse a rivendere le monete dopo averle acquistate; sono solitamente gli investitori più interessanti da contattare, poiché quelli con maggiori disponibilità a spendere;
  2. chi acquista monete antiche, rare, o storiche, poiché interessato a rivenderle sul mercato, attuando strategie di investimento;
  3. chi è interessato a organizzare mostre, fiere o esposizioni con pezzi unici e va quindi alla ricerca di monete antiche da poter comprare (possono essere anche società, così come singoli privati).

Dove vendere monete antiche: è legale?

A chi rivolgersi per vendere monete rare

Giunti al termine del nostro articolo, teniamo a precisare un aspetto molto importante, che molte volte sfugge a chi decide di vendere, o di acquistare monete antiche. La rarità del pezzo deriva in questo caso dalla tiratura limitata, ma anche dalla storicità della stessa.

Partiamo da ciò che indica la legge, ossia che collezionare monete antiche è una prassi legale, riconosciuta dal Codice dei Beni Culturali (decreto legislativo del 22 gennaio del 2004). Esistono tuttavia delle eccezioni, che riguardano i beni culturali.

Lo stesso decreto indica che per “bene culturale” si intende un bene con più di 50 anni e che se supera i 100 anni diventa anche “bene archeologico”. Vista la presenza in aste di monete molto antiche, ci si chiede quindi quali si possano vendere e/o acquistare.

Un aspetto importante è dato proprio dalla provenienza della moneta. È quindi possibile acquistare e successivamente vendere solo monete che circolano con adeguata documentazione circa provenienza e tracciabilità, utilizzando i siti presentati nella guida.

A proposito di monete rare, ti invitiamo a leggere le nostre guide correlate su quali sono e come riconoscere:

  • monete da 2 euro rare;
  • 1 euro rari;
  • 50 centesimi rari;
  • 20 centesimi rari;
  • 10 centesimi rari;
  • 5 centesimi rari;
  • 2 centesimi rari.

Dove vendere monete rare – FAQ

Dove si possono valutare le monete?

Prima di capire dove vendere monete rare, devi necessariamente valutare i pezzi in tuo possesso, facendoti aiutare da un esperto in numismatica, ossia il settore e la scienza che studia le monete.

Dove posso vendere euro rari?

Al pari di tutte le altre monete, anche gli euro rari possono essere venduti in negozi di numismatica, o comodamente online, utilizzando siti ed aste professionali, come Catawiki.

Come vendere monete rare?

Puoi vendere monete rare semplicemente effettuando una registrazione su un sito online, come Catawiki, far valutare le monete da un esperto e venderle in modo diretto, o metterle all’asta.

Chi contattare per vendere monete rare?

L'ideale è quindi contattare un negozio di numismatica o i collezionisti stessi, opzione più conveniente quest'ultima per via dell'assenza di commissione per il negoziante-intermediario.

Chi valuta il valore delle monete?

Il numismatico è dunque colui che si occupa della ricerca, della catalogazione e dello studio delle monete.

Come contattare un numismatico?

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