Con un solo follicolo si puo rimanere incinta

Noi donne siamo nate con un certo numero di uova, circa due milioni, che liberiamo durante la nostra vita riproduttiva e fino alla menopausa. Il corpo della donna non è in grado di generare nuove uova, infatti il nostro corpo le genera mentre siamo nella pancia di nostra madre.

Questa riserva ovarica di due milioni di uova, durante la pubertà è ridotta tra le 400 e le 500 mila uova. Sfortunatamente, come le uova di gallina, anche le nostre uova hanno una data di scadenza. Come qualsiasi altro organo umano, le nostre ovaie sono programmate per funzionare per un tempo limitato. Ad esempio, nove mesi la placenta o cinque anni i denti da latte. La qualità degli ovuli si deteriora nel corso degli anni e inevitabilmente dall’età di 35 anni iniziano a perdere le qualità necessarie per eseguire una gravidanza.

Cosa capiamo da una buona riserva ovarica?

A 25 anni, il nostro livello di AHM (ormone antimulleriano) dovrebbe essere 5,4 ng / ml. All’età di 35 anni, scende a 2,3 ng / ml e all’età di 40 anni, arriva a 0,07 ng / ml.

È importante notare che quando un ginecologo esegue un’ecografia, può contare il numero di follicoli antrali. Ma è solo una parte dello stato della riserva ovarica. Ci sono altri fattori che influenzano la fertilità. Anche la qualità delle uova ha un impatto molto importante.

Una bassa riserva ovarica significa menopausa precoce?

È una condizione che si verifica quando le donne raggiungono la menopausa, ma questa diminuzione varia notevolmente da paziente a paziente. L’età è certamente un fattore, ma una bassa riserva ovarica è anche associata ad alcune anomalie genetiche, trattamenti medici e persino lesioni.

Bassa riserva ovarica e gravidanza

La riserva ovarica di una donna varia a seconda della sua età e delle caratteristiche particolari. La selezione naturale significa che le uova migliori – quelle meglio preparate per la gravidanza – sono quelle che vengono rilasciate durante i primi giorni delle mestruazioni, mentre le donne sono giovani.

Col passare degli anni, il corpo della donna sviluppa uova con una prognosi peggiore per una gravidanza sana. Le donne di età superiore ai 36 anni possono avere difficoltà sia nel raggiungere la gravidanza che nello sviluppo di una gravidanza che culmina nella nascita di un bambino sano. Ad esempio, a 42 anni, la probabilità di avere un bambino con sindrome di Down è 1 su 60 gravidanze, ben al di sopra del tasso di 1 su 1.000 gravidanze quando la donna ha 30 anni.

Questo processo di selezione naturale ha avuto più senso secoli fa, quando l’aspettativa di vita era molto più bassa. Tuttavia, la natura non cambierà tanto quanto noi donne in questo 21 ° secolo siamo più socialmente e professionalmente preparate ad assumere l’educazione di un bambino.

Il numero di casi di infertilità correlati alla bassa riserva ovarica continua ad aumentare. Non possiamo fare nulla, al momento, per prolungare la vita degli ovuli.

Le donne che all’età di 25 o 30 anni non hanno problemi a rimanere incinta, devono affrontare una diagnosi di bassa riserva ovarica dopo 30 anni e affrontare l’infertilità.

È possibile rimanere incinta con una bassa riserva ovarica, ma attraverso la fecondazione in vitro con uova di donatore

Come rimanere incinta con una bassa riserva ovarica

La nostra unità specializzata nella bassa riserva ovarica ha una lunga esperienza nel trattamento di donne con livelli molto bassi di ormone Antimulleriana. Studiamo ogni caso e sviluppiamo un trattamento totalmente personalizzato per ottenere la quantità ottimale di uova con un potenziale sufficiente per la fecondazione.

Effettuiamo uno studio completo volto a identificare la causa della tua bassa risposta ovarica e stabiliremo un trattamento personalizzato finalizzato al raggiungimento del miglior risultato. Questi sono i test da eseguire:

  • Ultrasuoni ad alta risoluzione per studiare i follicoli antrali
  • Determinazione dell’ormone antimulleriano (AMH)
  • Profilo endocrinologico: tiroide, prolattina, ormoni sessuali.
  • Cariotipo
  • Studio fragile X
  • Studio sull’autoimmunità tiroidea
  • Studio sull’autoimmunità surrenalica.

Questa unità specializzata nella bassa riserva ovarica comprende un team multidisciplinare di ginecologi, biologi e genetisti con una lunga esperienza nella diagnosi genetica preimpianto che ci consente di selezionare un embrione senza anomalie genetiche che impediscono lo sviluppo della gravidanza.

Se desideri che uno dei nostri specialisti valuti il tuo caso, ti offriamo una prima visita gratuita. Chiamaci al 93 51 17 100 o contattaci attraverso questo stesso sito Web, metteremo la nostra esperienza e la migliore tecnologia per aiutarti a raggiungere la gravidanza.

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di Cristina Ferrario - 02.05.2013 - Scrivici

Con un solo follicolo si puo rimanere incinta
Fonte: shutterstock

Dalla fase follicolare a quella luteale, il ciclo ovarico è l'insieme di eventi che, sotto controllo ormonale, avviene nelle ovaie per arrivare all'ovulazione, cioè al rilascio di un ovocita pronto per essere fecondato

Il ciclo ovarico è l'insieme di eventi che, sotto controllo ormonale, avviene nelle ovaie per arrivare all'ovulazione, cioè al rilascio di un ovocita pronto per essere fecondato. Inizia in corrispondenza del primo giorno di mestruazione e si suddivide in tre fasi:

  • fase follicolare o pre-ovulatoria, in cui si ha la maturazione del follicolo - di norma uno soltanto - che contiene un ovulo. Il follicolo è costituito dal gruppo di cellule che circonda ogni singolo ovocita;
  • ovulazione, in cui si ha il rilascio dell'ovulo maturo da parte del follicolo, che si rompe e si svuota;
  • fase luteale o post-ovulatoria, in cui dai resti del follicolo"rotto" si ha lo sviluppo di un piccolo ammasso di tessuto - il corpo luteo - che secerne ormoni utili a sostenere la gravidanza, se parte.

Con un solo follicolo si puo rimanere incinta

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La fase follicolare


Quando nasce, una bambina possiede già un "corredo" completo di circa 500 mila follicoli immaturi (primordiali), ciascuno contenente un ovocita immaturo e quiescente. Solo 400-500 di questi matureranno completamente, a partire dalla pubertà. A partire dal primo ciclo mestruale, mese dopo mese, un piccolo gruppo di follicoli primordiali inizia a svilupparsi all’interno dell’ovaio. Le cellule follicolari si sviluppano sotto l’influsso di un ormone ipofisario che proprio per questa sua azione è detto ormone follicolostimolante o FSH. In particolare:


- In ogni follicolo primario in sviluppo, comincia a maturare l'ovocita, mentre il singolo strato di cellule che lo circondano, chiamate cellule della granulosa, aumentano di dimensioni. Le cellule della granulosa diventano sensibili all’azione dell'FSH e iniziano a produrre l’ormone sessuale femminile estradiolo a partire da ormoni androgeni steroidei;


- le cellule della granulosa si suddividono in diversi strati, mentre intorno all’ovocita primario si forma la cosiddetta zona pellucida, una zona protettiva (paragonabile ad un “guscio d'uovo”), importante per controllare l’ingresso dello spermatozoo all’interno dell’ovocita durante la fecondazione;


- quando si sono formati 3-6 strati di cellule della granulosa, le cellule del tessuto ovarico circostante si raccolgono attorno al follicolo a formare uno strato di cellule detto teca. Le cellule della teca sono sensibili all’ormone luteinizzante (LH) prodotto dall'ipofisi, e rispondono all’LH secernendo androgeni, la base per la produzione di estradiolo. I follicoli sono ora detti secondari o follicoli preantrali;


- dopo circa 12 giorni dall’inizio della fase follicolare, tra le cellule della granulosa si raccoglie del liquido che forma una cavità, detta antro; il follicolo è ora denominato follicolo terziario o antrale. Da questo stadio in poi, di norma, un solo follicolo prosegue la propria maturazione e prende il nome di follicolo “dominante” o di Graaf (solitamente, quello più sensibile all'FSH).

Gli altri follicoli che si sono sviluppati fino a questo punto regrediscono, a ameno di non essere stimolati artificialmente con ormoni, come accade nelle fasi di stimolazione ovarica che vengono messe in atto per prelevare gli ovociti da fecondare artificialmente.

L’ovulazione


A mano a mano che il follicolo dominante cresce, si sposta verso la superficie dell’ovaio. La sua parete diviene più sottile, mentre si ingrandisce in rapporto all’aumento del liquido antrale finché, verso la fine della fase follicolare, non raggiunge una dimensione abbastanza grande perché venga "ovulato", vale a dire espulso dall’ovaio. Questa dimensione critica, che si riferisce a un diametro di 18-25 mm, si raggiunge di solito verso il 12° giorno del ciclo, ossia 1-2 giorni prima dell’effettivo evento dell’ovulazione.

L’ovulazione, quindi, avviene all’incirca al 14° giorno, quando il follicolo maturo scoppia, penetrando lo strato superficiale della parete ovarica (l’epitelio germinale). L’ovocita è rilasciato nella cavità peritoneale all’altezza delle fimbrie in movimento delle tube di Falloppio.

La fase luteale

La seconda metà del ciclo è quella compresa tra l’ovulazione e la mestruazione successiva; di solito è di 14 giorni, indipendentemente dalla durata del ciclo mestruale femminile. Ciò dipende dalla durata del corpo luteo (corpo "giallo") un ammasso di tessuto formato da ciò che resta del follicolo rotto.

Il corpo luteo si forma quando le cellule rimanenti della granulosa del follicolo collassato si trasformano ò in seguito all'azione dell'ormone LH - in cellule dette appunto luteali. Queste cellule producono gli ormoni caratteristici di questa seconda fase del ciclo mestruale: estrogeni e progesterone. Sono ormoni che andranno a sostenere le prime fasi della gravidanza, se c'è stata fecondazione dell'ovocita.

Consulenza del prof Carlo Flamigni, medico chirurgo, libero docente in Clinica ostetrica e ginecologica, membro del Comitato Nazionale di Bioetica

Aggiornato il 09.02.2018

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    Quanto deve essere il follicolo per essere fecondato?

    La crescita follicolare è di 1 – 2 mm al giorno e l'ovulazione avviene quando il follicolo raggiunge le dimensioni di 22/24 mm. L'immissione degli spermatozoi, per la Inseminazione Intrauterina (IUI) avviene prima dello scoppio follicolare, mediamente a partire da una dimensione follicolare di 18 mm.

    Quanti ovuli ci sono in un follicolo?

    Ogni follicolo sviluppa un ovocita al suo interno, ma è possibile che, al momento della puntura, alcuni follicoli non abbiano un ovocita all'interno o che alcuni ovociti ottenuti siano immaturi e quindi non adatti alla fecondazione.