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Redazione 17 agosto 2021 09:03 La televisione è un elettrodomestico presente in quasi tutte le case e negli ultimi anni è diventata sempre più smart per adeguarsi anche alle nuove modalità di visione. Il nuovo digitale terrestreSolo pochi anni fa c’è stato il passaggio dall’analogico al digitale, che nel prossimo futuro subirà una nuova rivoluzione. Chi ama guardare la tv sul digitale terrestre deve sapere che a breve verrà introdotto un nuovo standard, DBV-T2 in vigore dal 15 ottobre 2021. Ma perché un digitale terrestre nuovo? Il processo è determinato dalla necessità di liberare la banda 700 Mhz, molto utilizzata in Italia, soprattutto dalle tv locali, per far spazio alla rete 5G per gli operatori di telefonia. I lavori sono iniziati già all'inizio di quest'anno, con modifiche che per il momento, comporteranno solo la necessità di risintonizzare alcuni canali (a seconda della zona d'Italia in cui si vive). Lo switch off del segnale inizierà alla fine dell'estate del 2021. Il calendario è stato messo a punto dal ministero dello Sviluppo Economico, con la divisione dell'Italia in quattro aree. Si parte il 1 settembre con le aree 1 e 3, che comprendono: Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, province autonome di Trento e Bolzano, Valle d'Aosta e Veneto. Per questi territori ci sarà tempo fino al 31 dicembre dell'anno per completare il passaggio Dal 1 gennaio 2022 al 31 marzo 2022 sarà la volta dell'area 2 che comprende: Campania, Lazio Liguria, Sardegna, Toscana e Umbria A seguire, dal 1 aprile 2022 al 20 giugno 2022, data del definitivo switch off nazionale, toccherà agli abitanti di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Marche, Molise, Puglia, Sicilia. Roma e il Lazio saranno quindi interessati dal cambiamento a partire dall'inizio del prossimo anno Cambia lo standard di trasmissioneLo standard passerà dal MPEG2 all'MPEG4. Non avranno problemi a ricevere i canali tutti coloro che hanno un televisore che permette già oggi la ricezione del segnale in alta definizione dal numero 500 in poi del telecomando. Poi ci sarà la fase due, con il definitivo passaggio a luglio 2022 al nuovo Dvb-T2 Hevc. Per verificare se il proprio schermo è compatibile con questo standard occorre sintonizzarsi sui due canali test 100 e 200: se appare il messaggio "Test HEVC Main10" il modello è abilitato alla ricezione. Non dovrebbe essere necessario cambiare i televisori venduti dal 2017 in poi, ma saranno molti degli apparecchi acquistati precedentemente a necessitare di un nuovo decoder.
Non tutti i televisori a questo nuovo standard, per questo si può decidere di acquistare un decoder o un apparecchio del tutto nuovo usufruendo del Bonus TV. In cosa consiste il bonusIl bonus serve a sostituire i televisori non compatibili con il nuovo digitale terrestre. Questo bonus che arriva fino ad un massimo di 100 euro di rimborso, non va a sostituire quello già esistente fino a 50 euro, anzi: può essere cumulato con esso e raggiungere 150 euro di rimborso. Questo vuol dire che una famiglia con ISEE fino a 20 mila euro potrà ricevere fino a 150 euro per l’acquisto di una TV da almeno 500 euro: 50 euro fanno parte dal bonus legato all’ISEE e 100 euro sono relativi al Bonus TV 2021. Per aderire al bonus basta compilare un modulo che può essere consegnato a partire dal 23 agosto. Il nuovo Bonus TV 2021, a differenza del precedente, che prevedeva un contributo fino a 50 euro solo per chi aveva un ISEE entro i 20.000 euro, non contempla alcun limite di reddito, ma bisogna avere solo determinati requisiti come:
Il bonus massimo è di 100 euro, ma comunque il limite del rimborso è del 20% del costo dell’apparecchio nuovo. Come scoprire se il televisore è compatibilePrima di rottamare il vecchio televisore o acquistare un decoder, però, è bene fare alcuni test. Ad esempio:
Prodotti onlineDecoder dvb-t2 hd Decoder digitale terrestre Full HD Televisore 28” Televisore 32” Come funziona il bonus rottamazione TV 2022?Come funziona
Il Bonus consiste in uno sconto del 20% sul prezzo d'acquisto, fino ad un importo massimo di 100 euro. L'incentivo sarà disponibile fino al 31 dicembre 2022 o all'esaurimento delle risorse stanziate.
Come si fa a ricevere il Bonus TV?Il modulo per ottenere i bonus
Per accedere al bonus tv decoder è necessario scaricare e compilare il modulo di autodichiarazione disponibile sul sito del Mise a questo link in formato PDF. Basterà poi presentare il modulo al rivenditore per e scegliere un nuovo apparecchio.
Che documenti servono per il bonus rottamazione TV?Per ottenere il bonus servono un documento d'identità valido e il codice fiscale. L'acquisto con sconto è possibile sia nei negozi fisici che in quelli online: si può ricorrere all'e-commerce solamente per attività operanti in Italia.
Quando scade il bonus TV 2022?La scadenza dei due bonus tv, bonus “Tv e Decoder” e bonus “Rottamazione TV, è stata anticipata dal 31 dicembre 2022 al 12 novembre 2022, per mancanza di risorse.
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