Come regolare il frigo da 1 a 5

Imparare a regolare il frigorifero è molto importante non solo per una corretta conservazione degli alimenti, ma anche per ridurre al minimo gli sprechi e limitare i consumi.

Anche se per iniziare a usarlo nessuno pensa di avere bisogno di un libretto delle istruzioni, nella maggior parte dei casi sarebbe opportuno consultarlo. Capita molto spesso, infatti, che – dopo aver comprato un frigo nuovo – l’utente non sappia come comportarsi per l’impostazione della temperatura: così, ci si ritrova da soli di fronte a quella rotellina numerata, che di solito è presente a destra in alto nei pressi di una scatolina di plastica. Il problema è che i numeri presenti su di essa sono più difficili da interpretare di ciò che si pensi: le cifre, di solito dall’1 al 5 ma in alcuni casi dall’1 al 7, corrispondono all’intensità del freddo o, invece, equivalgono al numero di gradi della temperatura del frigo?

Come imparare a conoscere il frigorifero

Partiamo dal presupposto che la scatolina di plastica di fianco alla rotella non è altro che il termostato: la rotella permette proprio di modificare la temperatura interna. A mano a mano che i numeri decrescono, la temperatura aumenta, mentre impostando la rotella sui numeri più alti si raffredda il frigo.

Tuttavia, non c’è un corrispettivo esatto tra i numeri e le temperature, ma ciò non vuol dire che ci si debba rassegnare ad andare “a naso” fidandosi unicamente del proprio istinto.

I valori più bassi

Secondo gli esperti, al frigo è necessario riservare una speciale cautela durante la stagione estiva, in quanto:

  • la temperatura deve essere abbassata rispetto a quella che viene impostata nel resto dell’anno
  • al tempo stesso, occorre evitare che la frutta e la verdura diventino più dure del dovuto
  • c’è bisogno di prevenire la comparsa sul fondo di lastre di ghiaccio

I valori tra 1 e 2 sono quelli a cui dovrebbe essere tenuta la manopola in condizioni normali: così facendo, la temperatura che si ottiene è compresa tra i 4 e gli 8 gradi. Il range che va dai 6 agli 8 gradi, in particolare, è quello ritenuto ideale per la conservazione degli alimenti al fresco.

Bisogna prestare la massima attenzione, invece, quando si impostano temperature più basse, sia perché la forte escursione termica rischia di compromettere le proprietà organolettiche dei cibi, sia perché c’è il pericolo di un congelamento parziale. Per rendere più semplici le cose, per altro, i modelli più recenti mettono a disposizione un display per mezzo del quale è possibile tenere sotto controllo la temperatura interna.

Il selettore manuale e quello automatico

Il selettore che permette di regolare la temperatura di raffreddamento del frigo, in ogni caso, può essere non solo manuale – come per la rotellina di cui abbiamo parlato – ma anche elettronico. In entrambe le circostanze, tocca al termostato fare in modo che la temperatura si mantenga costante e avviare il sistema di raffreddamento dopo aver dato l’impulso al motore.

Anche con un selettore medio, comunque, è meglio non esagerare con temperature troppo fredde. In estate, per esempio, quando il motore è chiamato a lavorare senza soluzione di continuità ed è sotto sforzo per abbassare in misura significativa le temperature, è probabile che sulla parete di fondo venga a formarsi uno strato di ghiaccio. Ciò ha l’effetto di causare un maggior consumo di corrente: per altro, più lo strato di ghiaccio diventa spesso e più è difficile usufruire del raffreddamento che si desidera. Optando per una posizione media, non ci sono effetti collaterali, poiché la tenuta della temperatura rimane regolare e lo sbrinamento è costante.

La temperatura del frigo e quella del freezer

In alcuni modelli, il selettore della temperatura può essere lo stesso per il frigo e per il freezer, mentre in altri quello relativo al congelatore è a parte. Ovviamente nel primo caso la temperatura del frigo non sarà quella del freezer, in quanto nel vano congelatore c’è bisogno di un freddo molto più intenso. Con il selettore a parte, la numerazione del freezer è compresa tra 14 e 21 o 25.

Un frigorifero in grado di funzionare in modo ottimale è indispensabile nel contesto di una casa capace di offrire esperienze impeccabili nella quotidianità. Se hai bisogno di un nuovo frigorifero dai un occhiata ai nuovi modelli in vendita nel nostro E-commerce.

Come regolare il frigo da 1 a 5

Come impostare la temperatura del proprio frigorifero in base alla stagione. Consigli utili su come consumare di meno e conservare al meglio i nostri cibi.

Regolare la temperatura del frigo in maniera corretta aiuta innanzitutto a conservare le qualità organolettiche dei cibi in maniera ottimale, evitando la formazione di muffe e cattivi odori. Controllarla può aiutare a evitare inutili sprechi per la tasca e, di conseguenza per l’ambiente.

I nuovi frigoriferi, tra l’altro, sono tra gli elettrodomestici di nuova generazione che consumeranno meno e ci aiuteranno a risparmiare e proteggere l’ambiente. Acquistarne di nuovi sarà come rinnovare il guardaroba e investire per il futuro. Per questi, e altri motivi, il governo ha stanziato dei fondi per incentivare il Bonus mobili ed elettrodomestici. Un beneficio per l’acquisto di elettrodomestici, apparecchiature per la casa e il rinnovo degli arredamenti delle abitazioni sottoposte a ristrutturazioni edilizie. Le misure dovrebbero dare linfa all’economia e all’indotto del settore e sono state inserite nella Legge di Bilancio anche per questo 2022. In termini economici significa che per quest’anno il limite massimo del rimborso è pari a 10mila euro, mentre nei prossimi due anni scenderà a quota 5mila.

Il sostegno consiste in una detrazione Irpef del 50% a beneficio di chi acquisterà mobili o grandi elettrodomestici destinati a una casa oggetto di ristrutturazione. La detrazione va calcolata su un importo massimo di 10mila euro per l’anno 2022. Sei mila euro in meno rispetto al 2021. Nel totale si possono includere anche le eventuali spese di trasporto e montaggio.

Ma se non dovete cambiare l’elettrodomestico, regolare la temperatura del frigo fa parte delle buone pratiche domestiche.

A quanti gradi deve stare il frigo in estate?

Tutte le volte che aprite la porta del frigorifero, questo assorbe calore dall’ambiente esterno con conseguenze sulla temperatura interna e anche sulla conservazione ottimale degli alimenti. La temperatura della casa è uno dei fattori esterni che ne condizionano il funzionamento. Poi ci sono i nostri comportamenti e le abitudini. Più volte lo apriamo e più la temperatura interna si alza.

In estate, la temperatura del frigo ideale è di minimo 4° e massimo di 7°. Oltre questi gradi è molto probabile che i cibi si possano rovinare e si possa formare della brina. Il congelatore, invece, andrebbe impostato per garantirvi all’interno una temperatura minima di -21° e massima di -18°.

Inoltre, la temperatura più fredda si concentra generalmente nella parte inferiore del vano interno. La temperatura scende di 2° ad ogni ripiano quindi più giù si va e più la temperatura tende a calare. Questo accade nei frigoriferi tradizionali. Per chiarire ciascun dubbio sarebbe buona pratica leggere le istruzioni del manuale.

Come regolare la temperatura del frigo

Nei modelli più datati si trova una manopola ben visibile nel vano del frigorifero, in genere in alto a destra, con dei valori che vanno tipicamente da 1 a 5. In alcuni modelli, la manopola può arrivare anche a valori di 7 e 8. Più si sale di valore e più farà freddo. In estate, per ottenere una temperatura ideale minima di 4 gradi bisogna impostare la manopola in corrispondenza del valore 4.

E d’inverno? 

Anche d’inverno, la temperatura può essere mantenuta costantemente tra i 4 e 7 gradi. E tra i -21° e -18° nel freezer.

Le buone pratiche estive

D’estate è probabile che vi assentiate per vacanze. Quando si è fuori per un lungo periodo, il frigo andrebbe svuotato e pulito. Il freezer andrebbe scongelato.

In caso di assenza per brevi periodi, invece, il frigorifero andrebbe svuotato, dosando bene le scorte di cibo, e impostato con la funzione “Holiday” o “Vacation”, per mantenere una temperatura costante intorno ai 17 gradi.

Altre buone pratiche consistono in semplici abitudini:

  • Non riempire troppo il frigorifero;
  • Non aprirlo inutilmente;
  • Non introdurre cibi caldi all’interno.

Queste buone pratiche vi aiuteranno a evitare cattivi odori e spiacevoli sorprese in bolletta. Ma anche la formazione dell’ennesima “era glaciale” nel tuo frigo!

Come regolare il frigo da 1 a 5
Come regolare il frigo da 1 a 5