Crostata integrale farcita con marmellata di albicocche, ganache al cioccolato fondente e cacaoIngredienti:Pasta frolla integrale Show
Marmellata di albicocche
Ganache al cioccolato fondente
Meringhe
ProcedimentoPer realizzare la Crostata integrale con marmellata e cioccolato iniziate realizzando le meringhe. Mentre le meringhe si asciugano in forno preparate la pasta frolla. Setacciate sul piano di lavoro la farina e il lievito poi aggiungete lo zucchero, la scorza del limone, il sale, il burro freddo a pezzetti e le uova. Impastate rapidamente, avvolgete con pellicola e fate riposare in frigo per 30 minuti. Stendete la pasta con un mattarello e riempite uno stampo di 22 cm. Infornate a 180° per 30 minuti ricordandovi di ricoprire la base per i primi 10 minuti con carta da forno e riso poi rimuovete e proseguite la cottura.
Preparate la ganache versando la panna in un pentolino, portatela a bollore ed aggiungete il cioccolato fondente tagliato a pezzetti. Togliete dal fuoco e mescolate con una frusta sino ad ottenere una crema omogenea. Coprite con pellicola a contatto e fate intiepidire. Farcite la crostata con un abbondante strato di marmellata di albicocche e fate addensare un’ora in frigo. Distribuite la ganache al cioccolato fondente sopra lo strato di marmellata e rimettete il dolce in frigo altre 2 ore. Decorate la superficie con una leggera spolverata di cacao e terminate aggiungendo le meringhe e qualche albicocca secca. La Crostata integrale con marmellata e cioccolato è un dolce golosissimo e alternativo alla classica crostata con la marmellata. All’assaggio sentirete tutta la bontà del cioccolato fondente e allo stesso tempo il sapore dolce delle albicocche.. un mix incredibilmente goloso e squisito! Se cercate altre crostate golose e alternative provate la Crostata al cioccolato rosa oppure la Crostata alla crema di fragole! Oggi una torta in abito da sera; scura ed elegante con la sua ganache al cioccolato, è decisa con il rosso dei lamponi sulla sua superficie. Una crostata di sicuro effetto per la vista ed il palato; morbida, vellutata, ma grintosa per definire impeccabilmente un pranzo o un té di classe. Ingredienti Pastafrolla rivisitata della Monica – 4 panetti
PREPARAZIONE PASTAFROLLA1Inserire il burro nella planetaria col gancio k detto anche a foglia a velocità bassa. 2Aggiungere lentamente lo zucchero vanigliato. 3Dopo che gli ingredienti si saranno amalgamati bene, inserire la farina (setacciata) poco per volta, aggiungere un pizzico di sale (sciolto in poca acqua). 4Inserire i tuorli d’uovo uno per volta. Quando i tuorli saranno amalgamati bene con l’impasto, aggiungere due cucchiaini di miele d’acacia. L’impasto dovrà risultare di un colore dorato. Inserire la scorza del limone, il baccello di vaniglia e per ultimo il lievito. 5L’impasto risulterà pronto, quando si sarà accordato bene al gancio detto foglia. 6Togliere l’impasto dalla planetaria aiutandosi con un tarocco (spatola) e lavorarlo con le mani per cinque minuti circa. 7Formare dei panetti, stenderlo leggermente con il mattarello e formare dei rettangoli; dopodiché andranno ricoperti con della pellicola trasparente e riposti in frigo. Più si lasceranno riposare in frigo, più la frolla risulterà friabile. Consiglio di MonicaSe la frolla la mettete in frigo, lasciatela riposare almeno tre ore o addirittura lasciatela riposare tutta la notte. Il giorno dopo sarà perfetta. Se i panetti verranno surgelati, mettete una etichetta con la data. I panetti non devono superare i venti giorni La Pastafrolla la possiamo fare anche senza planetaria. Mettere su un piano da lavoro gli ingredienti (vedi procedimento con planetaria) lavorare bene il composto con le mani. Dopodiché con il mattarello lavorarlo leggermente e formare dei rettangoli. Coprire i panetti con pellicola trasparente.
Ganache al cioccolato
PREPARAZIONE CROSTATA1Fate a pezzetti la cioccolata e mettetela in un pentolino a fiamma bassa, fatela sciogliere girando con un mestolo di legno. 2Quando si sarà sciolta del tutto, inserite la panna continuando a mescolare per due tre minuti. 3Una volta pronta, fatela raffreddare coperta con pellicola trasparente. 4Pulite bene i lamponi uno ad uno con della carta assorbente (non dovrete bagnarli perché altrimenti si disferanno). 5Dopo averla tenuta in frigo almeno 30 minuti, stendete la pastafrolla dello spessore di qualche mm. 6Imburrare e infarinare la tortiera, bucherellate la pastafrolla con una forchetta per evitare che gonfi durante la cottura. 7Mettetela in forno preriscaldato a 180° per 15 minuti. 8Trascorso il tempo levatela dal forno e versate la marmellata, rimettetela in forno sempre a 180 ° per altri 10 minuti circa (forno statico). 9Sfornatela e lasciatela raffredare leggermente, poi ricopritela con la ganache al cioccolato tiepida. 10Adagiate sopra i lamponi facendo dei cerchi, coprire tutta la torta e mettete al centro un quadratino di cioccolata. Mettete in frigo per 10 minuti circa.
Che marmellata usare per la crostata?Di solito nella crostata classica si utilizza la confettura di albicocche. Ma voi potete scegliere quella che più vi piace e avete a disposizione in casa: dalla marmellata ai frutti di bosco, a quella alle pesche, dalla marmellata di fragole a quella di agrumi!
Perché si chiama crostata?Molti attribuiscono l'invenzione della crostata, come la conosciamo oggi, ad una inventrice: una suora del convento di San Gregorio Armeno. Si dice che le strisce di pasta frolla sulla superficie del dolce ricordino le grate con cui le suore di clausura assistevano alle funzioni religiose.
Perché la crostata fa le bolle?La marmellata esce dalla crostata quando è troppo liquida o è stata aggiunta in quantità eccessive. Col calore si fluidifica e fa le bolle, fuoriuscendo fra le losanghe e rovinando la decorazione.
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