Il mio cane ha mangiato un chicco d uva

Esistono frutti capaci di essere un toccasana per il nostro cane, ma tra questi non rientra l’uva. I piccoli acini dolci e gustosi sono, infatti, un potenziale veleno per Fido. Evitare di condividere i grappoli con gli amici a quattro zampe è il primo passo, ma è bene fare attenzione anche alle ingestioni accidentali.  I sintomi di un’eventuale intossicazione sono vari e muoversi tempestivamente può evitare risvolti drammatici.

Cane e uva

Per il nostro cane l’uva è un alimento pericoloso. Questo frutto può, infatti, causare seri danni ai nostri amici a quattro zampe e arriva, nei casi più gravi, a indurre insufficienza renale acuta. I meccanismi responsabili di tali disturbi sono ancora ignoti, ma è provato che a essere potenzialmente tossica è la polpa degli acini. Questa contiene, infatti, acido tartarico e il bitartrato di potassio, che sembrano essere i responsabili della reazione. Connessioni con contaminazioni da pesticidi, metalli pesanti o funghi sono già state escluse. Anche scorpacciate minime possono creare problemi a Fido. Per un avvelenamento sono, infatti, sufficienti 8.5 g di uva per kg di peso dell’animale e 3 g di uvetta.

I sintomi

Se il nostro cane mangia uva è fondamentale non farsi prendere dal panico. È importante sottolineare, in primis, che non sempre l’animale incorre nell’avvelenamento. Questo si verifica nel 50% dei casi, ma i fattori di rischio non risultano ancora chiari. In un primo momento, comunque, a poche ore dal pasto incriminato, Fido potrebbe sviluppare sintomi gastrointestinali, che includono vomito e diarrea. Il ritrovamento di acini non digeriti costituisce, in genere, un indizio piuttosto chiaro. Successivamente, tra le 48 ore i 5 giorni dopo, possono manifestarsi dolore al ventre, letargia, inappetenza, sete eccessiva, tremori e poliuria. Se i danni colpiscono effettivamente i reni, nell’arco di pochi giorni può comparire anche anuria, assenza di minzione. L’insufficienza renale acuta così indotta si rivela nel 20% degli eventi letale.

Cosa fare?

Nel caso in cui il nostro cane dovesse mangiare uva è opportuno rivolgersi immediatamente al veterinario. Se l’ingestione è avvenuta da meno di due ore è probabile che lo specialista consigli di indurre il vomito nell’animale. Per lo scopo si utilizza in genere perossido di idrogeno, acqua ossigenata, o semplicemente una miscela di acqua e sale. Il carbone vegetale risulta un’ulteriore arma a cui ricorrere successivamente per ridurre l’assorbimento delle sostanze tossiche a livello intestinale. Se dal pasto è già trascorso troppo tempo potrebbe, invece, rendersi necessaria persino una lavanda gastrica. A esordio dei sintomi già avvenuto l’unica soluzione rimane, spesso, il ricovero per un adeguato monitoraggio delle condizioni dell’animale e per la somministrazione di una terapia specifica.

L’uva potrebbe apparire innocua per il nostro cane, ma è bene ricordare che, insieme a cioccolato, aglio e cipolla, essa rientra, in realtà, fra i cibi per Fido più pericolosi. Razza ed età non sembrano al momento avere nulla a che fare con la predisposizione all’avvelenamento, ma la ricerca continua. Gli spuntini alternativi per i nostri amici a quattro zampe di certo non mancano.

Quale sostanza nell'uva è tossica per i cani?

I cani possono mangiare l'uva? No, non dovrebbero! Potresti sapere o meno che l'uva è tossica per i cani, ma lo sono e, in alcuni casi, possono causare gravi malattie. 

Fino a poco tempo, era un mistero cosa rendesse tossica l'uva. La risposta non è stata chiara perché alcuni cani sembrano avere una forte reazione a un solo chicco d'uva, mentre un altro cane potrebbe mangiare un grappolo e stare bene.

Di recente c'è stata una potenziale svolta e potrebbe essere stato trovato il colpevole, che è l'acido tartarico. È ancora in fase di ricerca, ma questa è una nuova eccitante comprensione possibile. 

I livelli di acido tartarico possono variare nell'uva a seconda della varietà e della stagione della raccolta, spiegando perché alcuni cani sviluppano tossicità e altri no. Questo deve ancora essere dimostrato al 100%. Altre possibilità includono funghi che crescono sull'uva o pesticidi utilizzati durante la coltivazione.

Che dire di uvetta e ribes?

Sfortunatamente, anche l'uvetta e il ribes possono essere tossici e non dovrebbero essere somministrati ai cani. Inoltre, il succo d'uva o di ribes non deve essere somministrato ai cani e occorre prestare attenzione per impedire l'accesso del cane a questi prodotti.

Segni e sintomi di tossicità dell'uva nei cani

Segni di tossicità dell'uva nei cani non sono specifici dell'uva e di solito sono segni di malattia, questi includono:

• Vomito (il segno più comune)
• Perdita di appetito
• Debolezza e letargia
• Diarrea, di solito entro poche ore dall'ingestione
• Dolore addominale
• Aumento del consumo di alcol e della minzione
• Non produce urina nonostante beva
• Disidratazione
• Crollo
• Coma
• Insufficienza renale

Se sospetti che il tuo cane abbia mangiato l'uva, non aspettare che si sviluppino i segni. Invece, contatta immediatamente il tuo veterinario e chiedi consiglio.

Diagnosi della tossicità dell'uva nel tuo cucciolo

Qualsiasi storia sospetta di ingestione di uva o uva passa è utile, quindi se ti è capitato di notare una scatola di uvetta masticata mentre vai dal veterinario, ad esempio, assicurati di dirlo al veterinario!

Sfortunatamente, senza una storia nota di ingestione di uva, i segni di tossicità dell'uva non sono specifici e possono essere segni di malattie causate da altri problemi. 

I segni relativi all'insufficienza renale (bere e minzione eccessivi o mancata produzione di urina) sono più specifici e possono aiutare il veterinario a diagnosticare la tossicità dell'uva.

Se si sospetta la tossicità dell'uva, alcuni test diagnostici che potrebbero essere raccomandati includono un esame emocromocitometrico completo (CBC), un pannello biochimico del siero (per controllare la funzionalità renale) e un'analisi delle urine (per controllare la funzionalità renale). I risultati possono aiutare con la diagnosi, il trattamento e la prognosi.

A volte una diagnosi di tossicità dell'uva potrebbe non essere mai confermata in quanto non esiste un test specifico. 

Quante uve sono di troppo per i cani?

Sfortunatamente, non esiste una dose tossica definita. Un cane potrebbe mangiare cinque chicchi d'uva e stare bene, e un altro cane potrebbe mangiare cinque chicchi d'uva e sviluppare insufficienza renale.

In generale, più uva mangia un cane, più è probabile che sia tossico. L'uva senza semi o l'uva senza semi possono essere ugualmente tossici.

Non esiste una quantità sicura di uva che un cane può mangiare, quindi è meglio evitare che il tuo cane li ingerisca tutti insieme.

Cosa devo fare se il mio cane ha mangiato l'uva?

Non appena ti rendi conto che il tuo cane ha mangiato l'uva, contatta subito il tuo veterinario e dirigiti verso la sua clinica. Se è fuori orario, potrebbe essere necessario contattare il veterinario di emergenza locale. Se l'uva è stata ingerita di recente, il veterinario potrebbe indurre il vomito, espellendo l'uva dal sistema del tuo cane prima che la tossicità possa instaurarsi. 

Se è passato del tempo tra l'ingestione dell'uva e un consulto veterinario, potrebbe essere necessario il ricovero in ospedale per proteggere i reni.

I miti sfatati della tossicità dell'uva nei cani

MITO: una o due uve sono accettabili per essere date in pasto ai cani

Sbagliato! Anche un'uva potrebbe essere tossica in determinati scenari. I cani più piccoli corrono un rischio maggiore di tossicità da una sola uva, ma anche i cani di grossa taglia potrebbero sviluppare problemi. Non ne vale la pena. Non dare uva, uvetta o ribes ai cani.

MITO: Sono i semi dell'uva che sono tossici, quindi l'uva senza semi va bene

Sbagliato! Anche l'uva senza semi può essere pericolosa. 

MITO: Il mio cane mangia sempre l'uva e sta bene, quindi posso continuare a farlo

Sbagliato! Il tuo cane potrebbe essere stato fortunato in passato e non aver avuto problemi, ma questo non significa che sarà sempre così. Passa a un trattamento più sicuro e salva l'uva per te.

MITO: Se vedi che il tuo cane mangia l'uva, tienilo d'occhio per assicurarti che stiano bene

Sbagliato! Non aspettare per vedere se il tuo animale domestico sta bene. L'uva può causare insufficienza renale acuta, che è molto grave e si verifica rapidamente. L'insufficienza renale acuta può causare effetti duraturi e può anche essere letale. Quindi, se vedi che il tuo cane mangia l'uva, portalo da un veterinario il prima possibile.

FAQ

I cani possono mangiare Semi d'uva?

L'estratto di semi d'uva è stato somministrato ai cani per molto tempo senza alcun problema apparente. Sebbene sia potenzialmente sicuro poiché la tossina nell'uva non è ancora stata confermata, non è consigliabile lasciare che il tuo cane mangi nessuna parte dell'uva.

I cani possono bere succo d'uva?

Succo d'uva e succo di ribes non devono essere somministrati ai cani. Può causare tossicità e non si conosce una quantità sicura. Qualsiasi succo di frutta dovrebbe essere evitato nei cani a causa dell'alto contenuto di zucchero e del succo di uva e ribes poiché può essere tossico.

L'uva può uccidere i cani?

Purtroppo sì, possono. Se un cane ingerisce una dose letale di uva e non riceve un trattamento adeguato in tempo, i reni possono sviluppare insufficienza renale acuta e smettere di funzionare, che può essere letale. È la triste realtà dell'ingestione di uva, quindi è così importante essere educati sulle sostanze tossiche nei cani.

A chi devo rivolgermi per un consiglio se penso che il mio cane abbia mangiato l'uva?

Dovresti contattare il tuo veterinario il prima possibile per un consiglio. Possono darti informazioni specifiche per il tuo animale domestico su cosa fare dopo. In alternativa, puoi chiamare l'ASPCA Animal Poison Control al numero (999-426-4435). Ricorda, il tempo è essenziale, quindi non esitare a chiedere consiglio.

Strategie di trattamento efficaci contro l'avvelenamento da uva nei cani

Se il tuo cane mangia l'uva, deve essere visto da un veterinario il prima possibile. Se l'uva è stata ingerita di recente, il tuo cane può essere indotto a vomitare con una medicina speciale. Questo può aiutare a rimuovere l'uva dal sistema del tuo cane e prevenire la tossicità. 

Se l'uva viene espulsa abbastanza rapidamente dopo l'ingestione, questo potrebbe essere l'unico trattamento richiesto. Tuttavia, se è trascorso un lungo periodo di tempo tra l'ingestione e una visita veterinaria, il medicinale potrebbe essere più intensivo. La terapia può anche essere più intensiva se il tuo cane ha mangiato una quantità maggiore di uva, anche se di recente.

Il trattamento intensivo potrebbe comportare esami del sangue, ospedalizzazione, carbone attivo, fluidoterapia endovenosa e farmaci particolari per aiutare a supportare i segni di tossicità. 

L'avvelenamento da uva nei cani è un'emergenza?

L'avvelenamento da uva è un'emergenza e richiede un'attenzione immediata. Contatta il tuo veterinario il prima possibile per iniziare il trattamento. Il ritardo può causare un risultato peggiore.

Punti chiave

Sfortunatamente, un frutto così delizioso può essere letale se somministrato ai nostri cagnolini preferiti. Anche se la sostanza tossica deve ancora essere confermata, quello che sappiamo è che l'uva può essere fatale per i cani e non dovrebbe mai essere data loro da mangiare. 

Anche l'uvetta e il ribes possono essere tossici e dovrebbero essere tenuti lontano dall'accesso del tuo cane. Sfortunatamente, ci sono molti miti e comprensioni che circondano l'uva e la loro tossicità a causa dei livelli variabili di dosi tossiche da un cane all'altro. 

Se pensi che il tuo cane abbia mangiato uva, allora questa è un'emergenza e il tuo cane dovrebbe ricevere immediatamente cure mediche per prevenire la tossicità renale che porta a insufficienza renale acuta. 

Helen è una veterinaria per piccoli animali della Nuova Zelanda. Gli animali sono sempre stati una sua grande passione e lavorare con loro è un sogno che si avvera. Nel suo tempo libero Helen ama viaggiare in luoghi esotici e dedicare il suo tempo e le sue capacità per aiutare gli animali di tutto il mondo. L'istruzione è un
sua passione ed è entusiasta di poter contribuire a I Love Veterinary per informare gli appassionati di animali di tutto il mondo.

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