Home » Oro senza punzonatura: come riconoscere se è vero o falso Show
Gli oggetti in oro sono sempre particolarmente apprezzati, motivo per il quale tanti sono i falsi che è possibile incontrare. La scelta ricade proprio sull’oro perché le sue caratteristiche estremamente rare gli donano un grande valore aggiunto, in grado di fruttare denaro e soldi in qualsiasi periodo si decida di venderlo o acquistarlo. A garanzia della sua qualità, ogni oggetto d’oro dovrebbe avere la punzonatura che attesti ne attesti il reale valore. Spesso, però, specialmente quando il monile è particolarmente datata, la marcatura può non essere più visibile. Indice dei contenuti
Cosa si intende per punzonatura e dove cercarlaMa perché la punzonatura è così importante? Con questo termine si intende un segno di piccole dimensioni presenti sulla superficie dell’oggetto il cui compito è quella di certificare la quantità dell’oro che si trova al suo interno. Questo valore, solitamente espresso in carati, può anche trovarsi in millesimi. Solitamente per cercare la punzonatura bisognerà esaminare i piccoli spazi presenti sul gioiello: nel caso in cui si tratti di un anello potrebbe, ad esempio, essere inserita all’interno della fascia. Tuttavia, questo riconoscimento non ha delle rigide regole, motivo per il quale potrebbe essere ovunque. Come anticipato, quando l’oggetto di oro o presunto tale è molto antico, la punzonatura potrebbe essersi cancellata del tutto. Questo, però, non implica necessariamente che lo stesso sia falso. Come riconoscere se l’oro è veroEsistono numerosi metodi fai da te che consentono di accertarsi circa la veridicità dell’oro. Le proprietà fisiche e chimiche di questo prezioso metallo, infatti, in quanto uniche, permettono di riconoscere subito di eventuali imitazioni. Prova della calamitaSe in casa si ha una calamita, basterà provare ad attrarre l’oggetto dal dubbio materiale all’interno dello stesso: se quest’ultimo viene attratto si potrà avere la conferma che l’oggetto non è in oro. Questo tanto semplice quanto immediato procedimento permette di scartare subito eventuali imitazioni in quanto le leghe metalliche solitamente utilizzate dovrebbero evitare che l’oro venga attratto dalla calamita. La prova della calamita è quella più rapida ed immediata: esistono però numerosi altri procedimenti che possono essere utilizzati per riconoscere il reale valore di un oggetto. L’oro è un materiale estremamente prezioso, amato, di lusso… e anche molto contraffatto. Già, perché proprio le sue caratteristiche di rarità lo rendono un prodotto goloso per chi vuole falsificarlo. L’oro è un materiale che non perde mai valore e che non cambia nel tempo, ma spesso viene imitato e, quindi, per essere certi che non sia falso, è meglio farlo controllare da esperti del settore. Ma come riconoscere anche da soli l’oro falso da quello autentico?In genere, l’oro senza punzonatura viene considerato a rischio falsità molto alto. Dove cercare la punzonatura? Dipende anche dall’oggetto che abbiamo di fronte. Se stiamo parlando di un anello solitario o di orecchini, in genere è molto piccola e si trova nella fascia interna. La cosa migliore da fare è munirsi di una lente di ingrandimento e di un po’ di pazienza e cercarla. Oro senza punzone, come scoprire se è falsoCome scoprire in modi alternativi se l’oro senza punzonatura sia
vero o falso? Niente di più facile, esistono diverse tecniche (anche se il nostro consiglio, se volete vendere l’oro o stimarlo per vari motivi, è sempre quello di portarlo da un esperto). Se avete davanti un lingotto d’oro e volete sapere se è vero, potete sempre provare a dargli un morso. Gli atleti olimpionici, quando ottengono la medaglia d’oro tradizionalmente si fanno immortalare mentre la mordono: questo perché l’oro puro è una lega morbida e quindi tende a lasciare impresso il segno dei denti. Comunque non è una buona idea, potreste rovinare il bracciale o il lingotto. Anche l’uso di acido cloridrico e acido nitrico può svelare se ci si trova di fronte a oro vero oppure no. Altri metodi di verifica - per sapere se ci si trova di fronte all’oro vero - sono a disposizione degli esperti del settore. Il nostro consiglio quindi è di rivolgersi sempre ad un banco metalli. Come si capisce se è oro vero?L'oro vero è sempre contrassegnato con una punzonatura, ovvero un segno impresso sulla sua superficie. La punzonatura riporta la quantità di oro contenuta nel pezzo, ed è espressa in millesimi (da 1 a 999, il più comune è 750) o in carati (10k, 14k, 18k, 22k oppure 24k, oro purissimo).
Come riconoscere l'oro con l'aceto?Test dell'aceto per capire se è oro vero. Per prima cosa, metti il pezzo o il gioiello in una tazza con un po' di aceto bianco e lascialo in ammollo per circa 15 minuti.. Ora procedi a estrarlo e se è vero oro, brillerà come la prima volta. Se non è puro, il gioiello cambierà colore o subirà reazioni all'acido ascetico.. Come riconoscere oro senza timbro?Prova della calamita
Se in casa si ha una calamita, basterà provare ad attrarre l'oggetto dal dubbio materiale all'interno dello stesso: se quest'ultimo viene attratto si potrà avere la conferma che l'oggetto non è in oro.
Come provare l'oro a casa?Prendi un contagocce e riempilo di aceto bianco. Tieni il pezzo saldamente in mano o posalo su un tavolo, poi lasciaci cadere sopra poche gocce di aceto: se cambiano il colore del metallo, allora non è oro puro. Se il colore rimane lo stesso, allora è oro puro.
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